quotidiano.net Napoli, 12 luglio 2022 – Cinquecento taxi occupano piazza del Plebiscito, protesta a Napoli contro le liberalizzazioni delle licenze. Le auto bianche sono state parcheggiate all’interno dell’emiciclo, occupando così la grande area pedonale tra il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola. È l’ultima forma di protesta organizzata dai tassisti napoletani, che nei
giorni scorsi hanno scioperato più volte come i loro colleghi delle altre città italiane contro le misure previste dal ddl concorrenza.
Lo stop dei taxi si sta ripercuotendo pesantemente in città, con lunghe file di turisti e residenti alla fermata dei pullman nei pressi della Stazione centrale di piazza Garibaldi. Nei giorni scorsi, una delegazione era stata ascoltata dal sindaco, Gaetano Manfredi, che aveva anche avuto un colloquio telefonico con il vice ministro alle Infrastrutture, Teresa Bellanova.
“Contestiamo le decisioni del Governo che vanno verso una liberalizzazione senza regole di un servizio pubblico essenziale e non condividiamo certamente l’utilizzo della delega del Governo nell’affrontare questa tematica”, ha spiegato la segreteria nazionale della Uiltrasporti in merito alla vertenza in atto sulla questione dei taxi e l’articolo 10 del decreto concorrenza.