lanazione.it I tassisti della cooperativa 4390 hanno deciso di abbandonare il network ItTaxi, cioè la app che consente di prenotare il taxi via smartphone, dopo che questo ha siglato una discussa partnership con Uber. A dare notizia, Claudio Giudici che è tornato alla guida del 4390 Taxi Firenze. Il cda della cooperativa fiorentina lo ha infatti decretato presidente all’unanimità.
Dopo sei anni e mezzo di presidenza, Luca Tani ha deciso di lasciare l’incarico, pur restando all’interno del consiglio di amministrazione del 4390. Giudici guiderà la cooperativa fino alla fine del mandato, che sarà ad aprile 2024.
No all’arrivo delle multinazionali, dunque. E’ quanto messo in chiaro dai clienti dei taxi fiorentini, secondo quanto emerso anche dall’indagine sul servizio in Italia commissionata da Uritaxi e realizzata da Lab 21.01 Ricerca – Formazione – Consulenza strategica per i quali, il 51.1%, il ruolo del centralinista che risponda alla chiamata, e quindi del rapporto umano, è fondamentale. Elaborata sulla base di oltre 1.000 interviste a persone che hanno preso un taxi o un ncc, la ricerca evidenzia che il 30.3% non gradirebbe l’ingresso di multinazionali straniere e non. Il 39.9% non ha un’opinione al riguardo e solo il 29.8% sarebbe favorevole.
“La più grande sfida del mio mandato sarà – sottolinea Giudici – quella di riposizionare il 4390 su una nuova app che sia rispettosa delle aspettative dei tassisti, sempre intenzionati a mantenere la propria autonomia e a non diventare la flotta taxi di un soggetto esterno, tanto meno di una multinazionale”.