Finalmente la montagna sembra non aver partorito il topolino. Il riferimento è all’atteso incontro svoltosi lo scorso 12 gennaio presso il Municipio 4 del Comune di Milano, tra la Rappresentanza del mondo taxi e l’Amministrazione Comunale Milanese che, grazie a toni più pacati da parte di entrambi e una ritrovata voglia di collaborazione, ha dato vita ad un’idea di progetto che possa davvero nei fatti (e non nelle aspettative di qualche influencer a caccia like) portare dei miglioramenti fattivi alle richieste dell’utenza milanese.
Bene sottolineare non solo la predisposizione dell’Assessora, ma anche le proposte della Categoria che vanno da una differente turnazione che possa davvero dare una copertura superiore alle ore di maggior richiesta, all’incremento delle collaborazioni familiari su più ore lavorative, fino ad una Commissione di Monitoraggio davvero condivisa, che possa tener conto delle necessità della domanda, valutando flussi veritieri e non millantati da multinazionali interessate a fare businnes attraverso quelle licenze pagate dei tassisti e non regalate agli stessi, come qualcuno ha interesse a far credere. Se come è sembrato l’Amministrazione Comunale vorrà a prendere a considerare i “suoi” taxi come una risorsa per la città e non come un problema, si apriranno finalmente le condizioni per lavorare insieme.
I Radiotaxi e le App a loro collegate (e da loro create attraverso investimenti economici dei tassisti…e senza sponsorizzazioni pubbliche) sono ad oggi un’eccellenza in grado di creare network operativi di valore assoluto, attraverso una tecnologia di prim’ordine e programmazioni in linea con i progetti urbanistici delle grandi città: inoltre, sempre bene sottolinearlo, il loro parco auto è composto da vetture per il 90% Green, ibride, elettriche o euro 6 di ultima generazione in grado di soddisfare anche chi, come a Milano, vorrebbe proporre una città sempre più ecologica, al netto di biciclette e monopattini tanto reclamizzati.
Come ribadito dall’Assessora Arianna Censi, se il cambiamento è inevitabile, giusto che i tassisti possano esserne parte attiva e, nella settimana del caro benzina e dei 30 Km/h in città, la stagione di collaborazione che ci si appresta a vivere è il miglior auspicio in merito alla viabilità milanese per questo 2023 appena cominciato.