sicurauto.it Molti Costruttori auto hanno investito una montagna di soldi in Startup specializzate nello sviluppo e i test di guida autonoma. Ma per le Case auto potrebbe essere arrivato il momento di iniziare a guadagnare dai servizi annunciati in pompa magna. I tanto discussi robot-taxi difficilmente sono entrati in servizio lontano dalla California e il recente fallimento del progetto di guida autonoma finanziato da Ford e Volkswagen è un campanello d’allarme.
I TEST DI GUIDA AUTONOMA COSTANO UNA VALANGA DI SOLDI
Uber aveva visto lungo, quando ha deciso la vendita della divisione di guida autonoma alla Startup Aurora. D’altronde molti progetti avviati da Startup nascenti sono sopravvissuti prevalentemente grazie a generose iniezioni di capitali dalle Case auto e da fondi di investimento. Per le Case costruttrici di auto avere a disposizione una soluzione pronta da integrare nei veicoli sarebbe stato un vantaggio non da poco, quando la guida autonoma prometteva fiorenti guadagni attraverso servizi di robo-taxi, consegne a domicilio e trasporti pubblici senza guidatore al volante.
I PROGETTI DI GUIDA AUTONOMA DEI COSTRUTTORI AUTO
Poche però hanno davvero avuto un seguito, ad esempio Super Cruise acquistata da General Motors ha portato la guida semi autonoma di livello 3 in alcuni modelli premium del gruppo. Inoltre, sempre Cruise ha portato avanti i test dei robot-taxi negli USA, annunciando anche Cruise Origin, che sarà testato a San Francisco. Poi ci sono Waymo (ex progetto Google) che ha stretto accordi con Stellantis, BMW e Foxconn per la realizzazione di un minivan a guida semi autonoma di livello 3 e 4, che sarà testato nel 2023 anche a San Francisco e Los Angeles. Poi ci sono Mercedes con la guida semi autonoma omologata di livello 3, Volvo che ha annunciato la sua guida autonoma non supervisionata Ride Pilot e molti altri, tra cui Tesla con la Full Selfdriving, molto in ritardo rispetto alla promessa fatta ai clienti che hanno pagato fino a 15 mila dollari.
FALLITO ARGO AI: IL PROGETTO DI GUIDA AUTONOMA SOSTENUTO DA FORD E VOLKSWAGEN
Il recente fallimento della Startup ArgoAI in cui avevano investito Ford (1 miliardo di $) e Volkswagen (2,6 miliardi di $) è la prova che non tutto va secondo i piani. Adesso che i Costruttori auto devono far fronte a ben altre priorità (discontinuità produttiva, inflazione, carenza materie prime, criticità geopolitiche, etc.) molti altri progetti potrebbero arrivare al capolinea. “La sfida per Ford e per tutti gli altri è cercare di capire come fornire questo tipo di servizi di mobilità e farne un’attività redditizia, mantenendo il costo del servizio accessibile per le persone”, ha dichiarato Sam Abuelsamid, analista di Guidehouse Insights, in una pubblicazione di CNBCNews. Per gli esperti passerà molto tempo prima che i Costruttori inizieranno davvero a guadagnare dai servizi robo-taxi basati sulla guida autonoma.