Ospitata nel bellissimo spazio eventi di quella che è di fatto la vecchia canonica della Basilica di San Carpoforo (oggi Centro Internazionale Brera), si è svolto nei giorni scorsi, un importante incontro della Direzione di LegaCoop Lombardia che ha visto una davvero massiccia presenza partecipativa da parte dei vertici del mondo cooperativistico Lombardo. Ospite dell’evento il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che ha di fatto aperto i lavori con un intervento imperniato sulla tematica dell’autonomia delle regioni, un’autonomia che darebbe una spinta assoluta alla Lombardia stessa.
Seduto accanto ad Attilio Dadda, storico Presidente di LegaCoop, Fontana ha sottolineato l’importanza di quel cooperativismo improntato non solo nel generare profitti ma anche e soprattutto ad affrontare le problematiche legate al lavoro sul territorio e alla qualità del prodotto.
Per quel che riguarda il Servizio Pubblico Taxi, bene ricordare che Cooperativistico è anche il mondo Radiotaxi milanese che si batte costantemente contro l’avanzata delle multinazionali dove, allo stesso modo e forte degli stessi valori, le Cooperative Radio Taxi sono, anche sotto la spinta del progresso tecnologico, a fornire risposte adeguate attraverso App e sistemi di chiamata di ultimissima generazione, fulcro di un progresso che mette all’attenzione (oltre alla funzionalità del servizio) sempre la qualità e la puntualità del servizio che viene erogato al cliente.
Nel merito di quanto scritto, un’interessante spunto d’interesse ci porta ad un nuovo concept di Coop 2.0 dove, all’interno delle stesse, i soci non provengono più esclusivamente da una tradizione di sinistra, ma anche da un più nuovo orientamento politico indirizzato verso Lega Nord, il terzo polo e soprattutto (come nel caso dei tassisti milanesi) da un’idea di destra sociale.
Diversamente a ciò che è sempre stato, la pluralità nelle Coop, non pregiudica i valori della stessa in quanto chi la compone continua a condividerne la missione e le scelte imprenditoriali.
“A prescindere dal vestito da ognuno indossato, lavorando insieme possiamo davvero far volare questa nostra regione“: pensieri e parole del Presidente Fontana che, rivolto a quella che è la rappresentanza della seconda regione in Italia per densità cooperativa (subito dopo la Toscana), sembrano più un’apertura sincera piuttosto che una ben più semplice frase di circostanza.