rainews.it “A Milano da tempo stiamo lavorando per avere più taxi, abbiamo stimato che ne servono un migliaio in più. Utilizzando la legge di recente approvata, oggi in giunta abbiamo deciso di fare un bando per attivare 450 nuove licenze”. L’annuncio del sindaco Giuseppe Sala sui social, parlando delle azioni che il Comune sta portando avanti per rimediare alla carenza di taxi. “Le licenze saranno a pagamento, la nuova norma stabilisce che il 100% del ricavato deve andare ai tassisti già in servizio – ha aggiunto -. Resta aperta la procedura per concedere a chi ha già una licenza la possibilità della doppia guida. Due persone che si alternano sullo stesso taxi fino a 16 ore al giorno. La valutazione è di arrivare almeno a 100 addizionali”. “Inoltre siamo sempre in attesa di una risposta di Regione Lombardia per aumentare le licenze attraverso le regole ordinarie. In questo caso l’80% del ricavato della vendita delle licenze andrebbe ai ‘vecchi’ tassisti e il 20% al Comune – ha concluso -. Ne prevediamo altre 450 in totale quindi 1000”.
Non si è fatta attendere la risposta dei taxisti che avevano già deciso di fare un presidio lunedì’ davanti a Palazzo Marino per la carenza di posteggi. “L’amministrazione dovrebbe imparare ad utilizzare i canali istituzionali che sono quelli della commissione di monitoraggio- ha detto Pietro Gagliardi, Vice Presidente dell’Unione Artigiani di Milano-. In quel contesto ci dovrebbero comunicare che intenzioni hanno. Il nuovo decreto prevede anche l’istituzione di nuovi posteggi e di corsie preferenziali, vorremmo sapere se verranno fatte”.