Pretendono a tutti i costi la «corsa», abusivi senza licenza, senza spettanza, addirittura con prepotenza. Come sempre più spesso accade ai danni dei tassisti, nel corso di quest’ultima settimana si sono verificati gli ennesimi deplorevoli atti non solo in prossimità di Scali Internazionali concepito per essere un fiore all’occhiello e non una terra di nessuno, ma anche in città, dove una fauna operante con monovolumi neri, si aggira impunita in una città Far West dove il più forte vince.
Gli ultimi fatti di cronaca riguardano quanto ampiamente documentato attraverso un video in piazza Duomo a Milano dove NCC con e senza licenza, formano una fila abusiva parallela a quella dei taxi e quanto accaduto in tarda sera presso il Terminal 1 dell’Aeroporto di Malpensa, ha visto una rissa sfiorata quando, uno dei “soliti” abusivi stanziali (per il quale non si comprende la mancanza di provvedimenti da parte di chi di dovere) è ad abbordare una coppia di turisti che si stavano dirigendo verso l’area riservata ai Taxi per chiedere di essere accompagnati a Milano.
Vergogna che si aggiunge alla vergogna in un periodo pre elettorale dove le promesse si sprecano ma i risultati non si vedono.
“Non è la prima volta che accadono situazioni del genere che rappresentano una vergogna” dichiara Pietro Gagliardi Rappresentante Sindacale di Claai Lombardia. “Abusivi che adescano clienti ignari a cui impongono tariffe non convenzionali, con conseguenze negative che ricadono sulle auto bianche. Abbiamo più di una volta incontrato il Prefetto” prosegue Gagliardi “per denunciare una situazione che si è ulteriormente aggravata: si parla sempre esageratamente di taxi, ma mai abbastanza della sicurezza dei tassisti”.
L’Aeroporto di Milano Malpensa, al pari della piazza del Duomo ospita milioni di passeggeri ogni anno: incredibile come, crocevia di turismo e “business” nazionale e internazionale, possano diventare terre senza regole e senza controlli, dove prepotenza e abusivismo sono ogni giorno a palesarsi, facendo il paio con quanto succede presso la Stazione Centrale e le zone più frequentate della città: Milano merita ben altro che un simile biglietto da visita.