Ancora agitazione e disservizi da parte dei taxi fiorentini nel fine settimana

firenzedintorni.it Anche nella giornata di ieri fiorentini e turisti che avessero avuto bisogno di prendere un taxi per muoversi hanno dovuto fare i conti con una certa penuria di auto circolanti.

Per il momento, scrive questa mattina La Nazione, le associazioni di categoria che riuniscono i tassisti fiorentini, Socota e Cotafi, non commentano i disservizi a cui sono andati incontro gli utenti, ma precisano che “non si è trattato di uno sciopero”, dato che le auto comunque circolavano e gli addetti comunque rispondevano al telefono, anche se molti contestano quest’ultimo punto: la colpa dell’assenza di taxi a Firenze, piuttosto, è dei vari cantieri aperti in città, che avrebbero bloccato la circolazione rendendo difficile trovare un taxi.

Per il 24 aprile, comunque, le associazioni di categoria confermano l’intenzione di voler organizzare uno sciopero contro abusivismo e utilizzo improprio delle autorizzazioni per i noleggi.

Da tempo la categoria punta il dito contro gli Ncc, e per la giornata di domani a Palazzo Vecchio è stato organizzato un incontro con Polizia Municipale e Avvocatura proprio per affrontare la questione e cercare di scongiurare o sciopero annunciato dai tassisti, che nel frattempo si sono riuniti in assemblea per affrontare ancora una volta il problema.

Ma l’agitazione della categoria non è comunque piaciuta al Comune, che già giovedì aveva inviato delle diffide alle cooperative affinché ripristinassero immediatamente il servizio.

Nella giornata di ieri, poi, gi assessori Giorgio e Vicini hanno condannato ancora i disservizi, affermando che “azioni del genere non rappresentino né una soluzione né un aiuto alle istanze dei tassisti” e annunciando controlli da parte della Municipale. Confermando comunque la propria disponibilità ad incontrare la categoria.

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