L’AUTORITA’

Chiariamo subito che l’Autorità non è la stessa cosa dell’Autorevolezza.  La seconda infatti si fonda sulla stima, il credito e la fiducia che gli altri ci riconoscono sulla base  della nostra personalità e di quello che diciamo facciamo. Senza questo riconoscimento degli altri l’autorevolezza cessa di esistere all’istante. L’Autorità invece non deve persuadere nessuno: è un concetto indissolubilmente legato alla Gerarchia, alla posizione gerarchica di chi è investito di funzioni di comando, e nei governi democratici deve essere riconosciuta dalla legge. Eppure ci si sbaglierebbe nel confondere l’Autorità con la forza, con la coercizione con la violenza: dove queste appaiono si è in un regime autoritario e la legge ha già cessato da un pezzo di essere fonte dell’autorità per essere sostituita dall’arbitrio.

Il bello di questa incredibile vicenda dei taxi è che, dal punto di viste dei decisori, essa ha solo incidentalmente a che fare con le nostre stupide vite, di cui non frega assolutamente nulla a nessuno, come ha ben sintetizzato il Corriere della Sera di ieri. “Dopo gli ultimi incontri l’articolo riscritto dai due relatori Simona Vicari (PDL) e Filippo Bubbico(PD) dice semplicemente che il parere dell’AUTORITA’ è obbligatorio. Quelle due paroline decisive non vincolante sono state cancellate. Ma al Governo non basta e la formula finale dovrebbe esssere più forte. Sembra una questione tecnica ma su quella riga dell’art. 36 si gioca una partita molto più grande di quella dei taxi e persino di tutte le liberalizzazioni… sui taxi il governo si gioca una buona fetta di credibilità, la capacità di tenere la linea, di resistere alle stesse pressioni della maggioranza che lo sostiene”

Monti sull’Authority si giocherebbe insomma la sua Autorità. Che evidentemente non si fonda affatto sulla sua Autorevolezza come abbiamo appena visto sopra.  Voi tassisti ignari e serafici nelle lunghe file ai posteggi, se mai pensaste all’Authority, cosa che vi guardate bene dal fare convinti come siete di essere eterni ed invulnerabili, pensereste sicuramente ai 500 milioni del Presidente e ai 300 dei componenti, perchè siete rozzi e venali.

Ma quelli pensano invece alla loro Credibilità al loro mostrarsi tecnici duri e inflessibili, altro che sindaci e regioni e partiti e commissioni parlamentari e emendamenti. Insomma chi comanda oggi in questo sciagurato paese al tempo dell’emergenza? Questa la posta in gioco, dell’emendamento all’art.36, non i tassisti che, poveracci, vorrebbero solo essere lasciati in pace e non dovere di nuovo ritrovarsi a bloccare tutto e chissà per quanto tempo, ma stavolta, almeno, al tepore primaverile.

41 commenti

  1. Direi un male molto grosso perchè si passa dai tecnici transitando per la guerra ideologica finendo alla santa crociata contro di noi perchè sacrificabili per ottenere fini molto più alti che non hanno nulla a che vedere con occupazione concorrenza o consumatori e se questo accade ,come accadrà, in parlamento nessuno sosterrá la nostra causa. NESSUNO neanche chi oggi si spertica.


  2. Fabio:

    Allora e un bene o un male????

    Dipende dai poteri che gli danno a questa ennesima rottura di palle che ci vogliono affibbiare. Ci manca solo un’Authority di quattro scaldasedie che si immaginano scenari da film di Hollywood con tassisti in turbante che scorrazzano per le avenues.

    La prima cosa che spingeremo a tutto gas sarà il riconoscimento da parte dell’Authority dello stato di crisi del settore, del riconoscimento di lavoro usurante del tassista e dell’attribuzione degli sgravi fiscali di cui abbiamo sicuramente diritto se confrontati con le altre realtà europee.

    Pronti a stazionare con la tenda e i thermos sotto casa del superstipendiato prossimo presidente dell’Authority.

    In campana!

  3. Vabe ormai dopo 13 anni e problematiche Albetiniche Bersaniche Tremontiane Montiane ne ho du palle in tv si dice una cosa qua sicuramente piu veritiera naturalmente piu che guidare taxi passo giornate da taxistory poi salto su uri taxi poi unica taxi collegati a i vari veterani poi torno su taxistory poi sito 6969 mi faccio 3 cariche al giorno e notte di batterie Cell. Mi sto esaurendo!!!

  4. KOOOLAS quindi tu dai per certo che non faranno passi indietro sull,autority ?????
    Potreste essere meno enigmatici quando scrivete se pur molto bene rimane sempre il dubbio, sono supposizioni,sensazioni, certezze oppure cosa,
    Faccio questa domanda a khholasche ha scritto queste cose,lo ringrazio in anticipo.
    Io so che Martedì discuteranno i sub emendamenti altro non so.

  5. già da mò sti politicanti (alla fine son sempre i parlamentari, i partiti a votare sì o no riguardo i provvedimenti) han finito di fare coloro che, con le chiacchiere, vogliono in buonafede sostenere il miglioramento del servizio taxi italiano… noi guardiamo solo I FATTI e, nelle reazioni come alle urne, ci comporteremo di conseguenza.

    PS: ad esempio, come mi spiegano mezz’ ora di coda al posteggio di p.za san babila alle 17 durante la settimana della moda?!! abbinata al pieno fatto a 1,719 presso un distributore no logo?!

  6. se davvero sono state cancellate le due paroline “non vincolante”, direi che l’abbiamo preso in quel posto. Al netto di sorprese dell’ultima ora

  7. Completamente d’accordo con fasogima io rispetto le idee di pubblicazione d taxi story ma non mi trova d’accordo far scrivere supposizioni o pensieri se non si hanno certezze.già i giornali e l’opinione pubblica spara a zero almeno qui scriviamo cose certe

  8. Se dovessimo scendere in piazza ci dovremmo preparare a rivendicare tutto quello che abbiamo diritto da anni e anni, tutto quello che ci hanno sempre negato:
    legalità
    potere ai sindaci
    sgravi fiscali
    riconoscimento lavoro usurante
    maternità x le donne
    e tutto il resto che sappiamo

    se dovessero obbligarci a scioperare dovremo batterci per ottenere i DIRITTI ELEMENTARI CHE CI NEGANO!

    NON SIAMO SERVI NE’ SCHIAVI, SIAMO UOMINI E DONNE CHE LAVORANO!

  9. si ma ora vorrei capire quando passera’ definitivo questo emendamento cioe’ quando sara’ legge e ci saranno altri a romperci le p…. per strada??? aiutatemii sto impazzendo io cio ancora 10 anni di mutuo cxxx!!!

  10. Zio taxi non fare polemica non serve fidati..io credo alle cose certe quando il dl passera’ senza modifiche ne prenderò atto ma parlare ora di sentito dire forse sono gli altri che vanno dai maghi

  11. Rimango ancora oggi basito,sento ancora colleghi ai parcheggi che pensano che e’ tutto risolto a nostro favore(magari fosse così) ma questa gente dove vive? Questo atteggiamento mi irrita non poco!!!

  12. Queste sono le parole di Roberto Cassigoli UNICA CGIL FIRENZE, pescate or ora su facebook, che sono chiare anzi chiarissime, condivisibili anzi condivisibilissime:

    Roberto Cassigoli
    Queste e le prossime ore sono quelle decisive almeno per quanto riguarda il decreto in discussione. Sono le ore in cui i politici devono dimostrare se hanno l’intenzione di rispettare, alcuni gli impegni presi con le rappresentanze sindacali dei tassisti ( mi riferisco principalmente al PDLe al PD) e tutti se intendono rimanere nell’alveo del rispetto della costituzione e dei legittimi poteri o se invece abdicano i loro diritti e i loro doveri alle autority.

    La partita in corso su questo tema non riguarda solo noi ! Il governo dei banchieri e dei tecnocrati, appendice sempre piu’ marcatamennte visibile del grande capitale finanziario e speculativo nazionale e internazionale, vuole avere le mani libere su tutti i settori economici, non vuole “lacci e lacciuoli”. E’ cosi’ dai temi nostri fino art. 18 dei lavoratori dipendenti ! Ma quale democrazia? Il mercato finanziario deve avere il controllo pieno dell’economia : nessuna regola da rispettare !

    Se salta quel livello di poteri e di confonto, delle Regioni e degli Enti Locali, tutti gli altri contenuti della nostra partita sono , di fatto, vanificati.

    I messaggi “criptici” erano solo precisi segnali a chi li doveva recepire, nessuna allegoria e nessuna cazzeggiatura.

    Il messaggio era, e’ e rimane molto semplice: tutte le tribu’ indiane, tutti i tipi di cavalleria, di aeromobili, di pirateria, ecc…. devono e sono pronti a scendere di nuovo in campo aperto – nelle citta’ e nella Citta’ Eterna – ed in forme ancora piu’ pesanti, se il Governo “ridurra’” il Parlamento a una platea senza poteri e se le forze politiche non si opporranono a questo!.

    Noi difenderemo la democrazia e la Costituzione in tutti i modi possibili , democratici e costituzionali, e – sia chiaro – su tutti i terreni che la controparte configurera’.

    Tutto cio’ sulla base delle parole d’ordine di Bologna (rispetto alle quali non molleremo mai) e attualizzate a Firenze e poi a Roma.

    Approntiamoci quindi alle prossime ore con la calma e la fermezza dovuta, quella che ci contraddistingue intelligentemente da alcuni giorni, prnti pero’ a realizzare tutto quanto necessario se la situazione tracimasse in diversi orizzonti.

    Ringrazio tutti i blog, i contenitori di facebook, che nati da volonta’ diverse sono stti in queste settimane un formidabile strumento di veicolazione di massa del complesso delle nostre idee.

    Le idee di ognuno di noi devono essere necessariamente diverse; la diversita’ aiuta ad una sintesi superiore migliore; ognuno e’ portatore di una serie di verita’ e nessuno ha la verita’.

    Il pensiero unico non esiste : e’ la volonta di realizzare una sintesi organica e intelligente dei diversi pensieri la nostra forza.

    Invito tutti i blog a rimanere aperti al contributo di tutti, li invito a rimanere aperti e funzionali anche nelle prossime settimane , anche se in qualche modo, acquisissimo un approdo ritenuto “commestibile” dalla categoria del confronto in atto.

    Perche’ il confronto , qualunque sia l’attuale approdo continuera’! Perche una serie di problemi rimangono e rimarranno aperti , prima fra tutti quello dell’uso truffaldino e/o improprio delle autorizzazioni NCC ad esempio.

    Per cui il motto a cui dobbiamo ispirarci e’ lo slogan che a partire dalla Francia dilago’ nel 1968 in tutta Europa:

    “C’est n’est qu’un debut, continuons le combat” !

    Hasta siempre la vittoria!

  13. Editoriale di Scalfari oggi
    I veri nodi strategici di questa politica (di liberalizzazioni) non sono i tassisti, le farmacie e neppure gli ordini professionali. I veri nodi da sciogliere sono i costi dell’energia, la rendita metanifera dell’Eni, l’intreccio degli interessi tra le banche, le fondazioni, le compagnie d’assicurazione. E anche, ovviamente, il mercato del lavoro.
    Appunto…

  14. #14 rn 77 prima leggi, per cortesia, poi intervieni. La fonte del post sono io, che non sono nè monti nè catricalà altrimenti avrei Autorità e non autorevolezza, ammesso che ce l’abbia, per quel che riguarda l’analisi, il Corriere della sera per le parole citate. I fatti sono:
    1. martedì 2 8 dovrebbe esserci iltesto corretto dal governo, già si sa DICE IL CORRIERE che sono state tolte le parole ” non vincolante” sul parere dell’Authority, spiegami tu cosa significa, tutte le limitazioni per l’authority stessa per ricorrere al Tar e che ancora non basta. Per questo leggi il testo dell’emendamento pubblicato qui, aggiungi le correzioni e divertiti.
    2. Il 23 marzo è il termine ultimo per la conversione in legge del decreto emendato. Altrimenti decade (magari!)
    3. le vostre vite non valgono già nulla, come fra poco le vostre licenze, agli occhi dei potenti, se volete difenderle almeno ai vostri stessi occhi vi conviene dare retta se non al blog, almeno a Cassigoli, col quale en passant concordo pienamente.

  15. Per khoolaas sei bravo a scrivere a parlare e te ne do atto hai un ottima dialettica ma vedi tu scrivi come se fosse già tutto deciso,infatti cassigoli scrive che saranno giorni cruciali non dice che l’authority non passera’..kmq io non voglio fare polemica,si possono avere divergenze sul modo di dire le cose ma vogliamo e combattiamo per lo stesso motivo non dentichiamocelo mai..

  16. Roma 14:17 da Repubblica

    Liberalizzazioni: Vicari, domani via libera a dl
    ‘Nella giornata di domani la Commissione Industria avra’ concluso il suo lavoro sul decreto liberalizzazioni, consentendo all’Aula, secondo i tempi previsti, di iniziare il suo esame’. Lo ha dichiarato la senatrice Simona Vicari (PDL), relatrice del decreto sulle liberalizzazioni. ‘E’ una vittoria di tutto il Parlamento, soprattutto contro chi ancora oggi alimenta il vento dell’antipolitica e del qualunquismo. E cio’ e’ stato ottenuto senza ricorrere a maxi emendamenti o decreti imbottiti di commi. Non c’e’ stato, quindi, alcun assalto alla diligenza, in ossequio alle giuste osservazioni inviateci dal presidente della Repubblica Napolitano qualche giorno fa – ha aggiunto – Il senso di responsabilita’ del Pdl, delle altre forze politiche e del governo ha permesso di sviluppare un confronto leale e serio sui temi di principale interesse presenti nel decreto’. .
    e allora, cosa c’è scritto su di noi ?????


  17. rn 77:

    Per khoolaas sei bravo a scrivere a parlare e te ne do atto hai un ottima dialettica ma vedi tu scrivi come se fosse già tutto deciso,infatti cassigoli scrive che saranno giorni cruciali non dice che l’authority non passera’..kmq io non voglio fare polemica,si possono avere divergenze sul modo di dire le cose ma vogliamo e combattiamo per lo stesso motivo non dentichiamocelo mai..

    rn77 io capisco bene le tue perplessità ma lasciati spiegare una cosa: forse non segui molto questo sito/blog/forum altrimenti dovresti sapere che il buon khoolas ciclicamente ci spiega il suo “punto”.

    ovviamente è sempre lo stesso

  18. Mamma mia che caos….leggi un articolo e tiri un sospiro di sollievo, leggi l’altro e rimpiombi nell’angoscia più totale….poi metti in moto il cervello e cerchi di ragionare :
    1. Devo dar credito al Corriere della Sera che fino a pochi giorni fa o anche prima dell’uscita del Decreto cavalcava la “Liberalizzazione Selvaggia”?
    2. Devo dar credito a dei politici che hanno dimostrato di svendere la sovranità popolare a dei tecnocrati esterni a qualsiasi tipo di coalizioni e nominati forzando la Costituzione da un Presidente della Repubblica mai così avverso alla stessa?
    3. Come faccio a tirare un sospiro di sollievo anche se evito la catastrofe sul mio lavoro e quindi sulla mia famiglia, ma se valuto da coumne cittadino sono in mano all’attuale Governo di “tecnocrati” che ha riempito un decreto legge di errori e di articoli anticostituzionali?
    La mia risposta a tutte queste questioni:
    raccolgo energie, mi affido solo a notizie su fonti ufficiali (comunicati ufficiali), cerco nel limite del possibile di godermi la mia famiglia ed aspetto…ed al momento opportuno sarò pronto e carico per riprendere al battaglia!

  19. L’Autorità è competente nel settore dei trasporti e dell’accesso alle relative infrastrutture e ai servizi accessori, in conformità con la disciplina europea e nel rispetto del principio di sussidiarietà e delle competenze delle Regioni e degli enti locali di cui al Titolo V della seconda parte della Costituzione…..( 36,100 ovvero emendamento dei relatori in sostituzione ex 36. art 1)
    Comuni e regioni, nell’ambito delle proprie competenze, provvedono, previa acquisizione di preventivo parere obbligatorio e non vincolante da parte dell’Autorità di cui al presente articolo, ad adeguare il servizio dei taxi, nel rispetto dei seguenti principi……(36,100 art 8)

    se togliamo le parole “non vincolante” tutto tornerebbe in mano all autorità, ma avremmo una palese cotraddizione con il richiamo al titolo quinto della Costituzione dell art 1 del testo dell emendamento 36,100…dei relatori Vicari Bubbico.

  20. Non ci sono sospiri da tirare io credo finché tutto non sarà messo nero su bianco,noi siamo pronti o ad accogliere o a rigettare.Quindi tutto quello che succede ora e solo e puro intrattenimento.Ciao ragazzi.

  21. Parliamo troppo per niente prima lo facevamo ai posteggi ora qua cose inutili inservibili qua si parla delle problemati quotidiane della viabilità eccetera ma del nostro futuro non si puo chiacchierare e continuare a lavorare e sperare nei voti di 4 poveri scemi dobbiamo farci sentire in piazza !!!!!!! No sui telefoni loro non leggono!!


  22. rn 77:

    Zio taxi non fare polemica non serve fidati..io credo alle cose certe quando il dl passera’ senza modifiche ne prenderò atto ma parlare ora di sentito dire forse sono gli altri che vanno dai maghi

    ……..approv o in toto…forse andra male a tutti noi e siamo qui che ci difenderemo con i denti,ma leggere ogni volta quello che scrive kholaas c’è da spararsi nelle palline,secondo lui è già tutto deciso,sarà anche vero,ma prima vediamo nero su bianco e poi ci prepareremo,qui non bisogna buttare sotto i tacchi il morale di persone che è già decisamente basso,quindi su e basta con catastrofismi prewsunti e annunciati,RIPETO,SARà VERO MA ASPETTIAMO ,E POI SI VEDRà IL DA FARSI.

  23. Caro Fasogima penso che su di noi si giochi uno scontro di potere fra governo e partiti. Il nodo è chi decide sulle licenze, l’Authority o gli enti locali. Come andrà a finire al senato lo sapremo a breve, forse domani sera o dopodomanimattina, poi c’è la discussione alla Camera che si concluderà entro il 23 marzo. noi comunque dobbiamo essere pronti a difenderci da soli, ora e sempre. Per maggiore chiarezza rivolgiti a Majin che sa molte cose ma non ce le dice mai.

  24. Baccalà sei un pò in ritardo. Nessuno ti obbliga a non mettere la testa sotto la sabbia, è un problema tuo. Noi informiamo, perchè siamo al servizio di questa categoria. Se invece decidi di svegliarti puoi sempre leggere il comunicato di uritaxi nel post seguente o rileggere quello che scive Cassigoli di unica taxi.


  25. baccala:


    rn 77:

    Zio taxi non fare polemica non serve fidati..io credo alle cose certe quando il dl passera’ senza modifiche ne prenderò atto ma parlare ora di sentito dire forse sono gli altri che vanno dai maghi

    ……..approv o in toto…forse andra male a tutti noi e siamo qui che ci difenderemo con i denti,ma leggere ogni volta quello che scrive kholaas c’è da spararsi nelle palline,secondo lui è già tutto deciso,sarà anche vero,ma prima vediamo nero su bianco e poi ci prepareremo,qui non bisogna buttare sotto i tacchi il morale di persone che è già decisamente basso,quindi su e basta con catastrofismi prewsunti e annunciati,RIPETO,SARà VERO MA ASPETTIAMO ,E POI SI VEDRà IL DA FARSI.

    Cari ragazzi, padronissimi di infilare la testa sotto la sabbia come dice khoolas.
    Il “punto” di khoolas è sempre lo stesso semplicemente perchè l’intenzione dei soliti noti (che ben conosciamo da anni) è sempre la stessa:
    SOTTERRARCI (metaforicamente) PER SCIPPARCI (letteralmente) IL DIRITTO DEL NOSTRO LAVORO CHE CI SIAMO GUADAGNATI CON ANNI DI ONESTI SACRIFICI!!!

    Sono pronto a difendere fino all’ultima goccia del mio sangue il mio lavoro e, di conseguemza, la sopravvivenza della mia famiglia!

    Forse non è chiaro a tutti cosa significhi rinunciare alla propria vita per cedere i propri diritti ad un usurpatore.

    Ragazzi pronti a scaldare i motori, serbatoi pieni e thermos ben caldi. Meno male che il tempo è clemente e non fa il freddo cane che faceva il mese scorso. Non accetteremo krumiri, non accetteremo furbetti profittatori, non acceteremo niente altro che la difesa delle nostre vite!

  26. Questo è un altro commento di Bittarelli:

    Credo l’abbiate capito, il braccio di ferro in commisisone al Senato continua, perché vorrebbero arretrare rispetto al testo dell’emendamento fatto dai due relatori e sul quale aveva dato l’ok anche il Governo. Ora, dietro le forti pressioni provenienti da varie parti politiche e dalla stampa rispondente ad esse, si vorrebbe far dietrofront.
    Ma noi non glielo permetteremo. Quindi bisogna tenere ancora alta la guardia, almeno fino a domani. Per il momento.
    Ciao a tutti

    Loreno Bittarelli

  27. http://www.blitzquotidiano.it/economia/liberalizzazioni-professioni-salve-sale-la-rabbia-delle-banche-1134144/

    ROMA – I professionisti strappano su quasi tutte le loro richieste; i farmacisti devono ancora aspettare. I lobbisti alzano la voce, le banche sembrano assai scontente, le assicurazioni invece molto tutelate. I tassisti vincono sulle licenze e vedono di fatto un rinvio dell’apertura del loro mercato. I notai dovranno lavorare qualche volta gratis.

    A poche ore dal verdetto della Commissione Industria del Senato sulle liberalizzazioni si tirano i primi bilanci di questa nuova ‘lenzuolata’. Ma i giochi sono ancora aperti: ci sara’ infatti il passaggio in Aula a Palazzo Madama – con maxi-emendamento e possibile fiducia – e poi il nuovo esame a Montecitorio che potrebbero riservare non poche sorprese. Basta ricordare le parole del premier Mario Monti che qualche giorno fa ha avvertito che non tutte le modifiche parlamentari saranno ben accolte. Ma attualmente, in attesa di quanto verra’ deciso sulle farmacie, le vittorie delle categorie sembrano piu’ numerose.

    Ecco intanto chi vince e chi perde in questo primo ‘round’.

    – BANCHE ARRABBIATE. La penalizzazione arriverebbe da diverse norme, tra le quali il conto corrente a zero spese per gli anziani e l’abolizione delle commissioni sul pagamento con bancomat della benzina. Non sarebbe a vantaggio delle banche neanche il fatto che, nella stipula dei mutui, puo’ essere il cliente a portarsi l’assicurazione.

    – VITTORIA PROFESSIONISTI. Abolito il preventivo in forma scritta, scompare anche l’eventuale sanzione disciplinare. A loro due terzi nelle societa’ tra professionisti.

    – MA I GIOVANI PERDONO. I tirocinanti verranno pagati con un rimborso forfetario solo dopo sei mesi di pratica.

    – NOTAI, ATTI GRATUITI. L’atto del notaio per aprire una ‘Srl semplificata’ sara’ gratis.

    – FARMACISTI IN ATTESA. Non c’e’ ancora una decisione su quante nuove farmacie dovranno aprire. E’ in assoluto l’ultimo nodo importante rimasto.

    – BENZINAI INCASSANO STOP ESCLUSIVA. I gestori potranno liberamente rifornirsi da qualsiasi produttore o rivenditore e alla scadenza dei contratti esistenti si potranno stipulare contratti diversi dagli attuali attraverso accordi sottoscritti tra organizzazioni di rappresentanza dei titolari di autorizzazione o concessione e dei gestori maggiormente rappresentative.

    – TAXI OTTENGONO DIETROFRONT. Saranno Comuni e Regioni, e non l’Autorita’, a fissare, se necessario, l’incremento delle licenze delle ‘auto bianche’. Il voto sul punto ci sara’ domani.

    – ASSICURAZIONI, PER LORO BENE NORME ANTI-FRODE. Sale fino a 5 anni di reclusione la pena per chi commette frodi assicurative.

    – LOBBISTI PROTESTANO. Durante l’esame del provvedimento sulle liberalizzazioni salta fuori il problema e i lobbisti presenti in Senato vengono confinati fisicamente in una stanza. Loro protestano: siamo solo tecnici. Il Terzo Polo chiede un albo apposito che pero’, per assurdo, viene bocciato come proposta estranea alla materia. Il Terzo Polo annuncia comunque che andra’ avanti e ripresentera’ la proposta per l’Aula.

    – ALTOLA’ DI MONTI SULLE MODIFICHE. Nei giorni scorsi il premier ha avvertito: ci sono ”modifiche che possiamo accogliere” se rappresentano ”un miglioramento” ma ”altre modifiche che non possiamo accogliere e non accoglieremo.

  28. Più chiaro di così mi sembra impossibile. Devo tradurre? Monti ha detto semplicemente che non digerirà la nostra “vittoria” (o meglio salvezza) e che farà di tutto per spianarci.
    Non siete convinti? Pace all’anima vostra.

  29. caxo alla fine chiedo i danni per attacchi di ansia provocatami dal governo…!!!dite che mi risarciscono??

  30. Zio taxi non prendertela a male se qualcuno commenta i tuoi post la discussione fa parte di un dialogo tra persone civili noi non abbiamo la testa sotto la sabbia sappiamo bene che gliene frega a nessuno di noi e che molto probabilmente ci sara’ da lottare ancora ma io dico aspettiamo di leggere il DL finale perche vi ricordo il 10/12/2011 era tutto apposto ricordi???il giorno dell’uscita del DL ti ricordi cosa riportavano le agenzie di informazioni “per i taxi liberalizzazione totale “quindi alta la guardia aspettiamo notizie dai ns sindacalisti sul dafarsi.non arrabbiatevi se qualcuno a divergenze sui vostri commenti..siamo tutti nella stessa barca!!!

  31. rn 77 » Arrabbiato? Neanche lontanamente. Si discute, si discute e ci si scambia opinioni e punti di vista. Per arrabbiarmi, se sarà, aspetto i prossimi gioni 😉

  32. Per amor di speculazione togliendo le parole NON VINCOLANTE siamo in una zona grigia secondo me, tipica del politichese da compromesso.
    In altre parole l’autority deve dare il parere che è obbligatorio e i sindaci decidono come da costituzione.
    E’ la stessa cosa di quando una multa va in prescrizione, il multato continua ad essere tenuto a pagarla ma l’amministrazione comunale non ha piu’ il diritto di esigerla coercitivamente.
    Cioè nei fatti se la paghi bene se non la paghi bene lo stesso.
    Acquisire un parere obbligatorio non significa essere obbligati a farlo proprio.
    Anche il governo farsescamente , prima di redigere il testo del DL ha sentito un parere dell’antitrust ma non era mica obbligato a recepirlo.
    In questo modo non sono in profilo di anticostituzionalità.
    Cosa succede se i sindaci non recepiscono il parere obbligatorio?
    TAR, decide il prefetto per conto dello stato , manganellate ai tassisti, rimozione del sindaco…..?????

    Ma sopratutto l’autority i conti come li farà?
    Quale algoritmo si seguirà per stabilire il numero di taxi ?
    Si terrà conto di quante linee di metropolitana, quanti mezzi di superficie, quanti mezzi sono messi a disposizione dal comune in sharing, di quanti punti di attrattività ecc ecc ci sono in una data zona e se sì come?
    Finchè non ci dicono questo ,e non ce lo diranno mai perchè si presenteranno con dei numerini finali ammaestrati a dovere, non sapremo veramente quanto ci ammazzeranno.

    Mi pare che restino pero’ gli altri punti critici di cui ci stiamo dimenticando e che potenzialmente sono tanto pericolosi quanto il potere dell’autority.

  33. ma, eventualmente, il parlamentino nazionale sarà capace di organizzare la raccolta di 50/100 euro da ogni tassista d’ italia, x agire anche legalmente presso tutte le sedi competenti… o no?!

  34. …ragazzi ricordo a tutti,che i vigili ci multano essendo sulla macchina in sosta,ieri ho parlato con un collega che mi ha riferito di aver preso la multa in cairoli da un vigile che gliel’ha gentilmente passata dal finestrino dicendo che era stufo di vederci sulle strisce…la domnanda nasce spontanea,MA CHE VORRANNO RADDOPPIARE LE LICENZE PER MULTARCI VISTO CHE GIà OGGI NON SI ENTRA NEI POSTEGGI??? ROBA DA MATTI AHAHAHAHAHAHAHAH

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