Prima libera assemblea di taxistory

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LIBERA ASSEMBLEA

sabato 24 marzo 2012 – dalle 10 alle 14,30
presso la sala riunioni di via modica 8 (barona)

per discutere il tema:
IL FUTURO DEL TAXI ITALIANO

Si parlerà soprattutto del decreto liberalizzazioni e della sua conversione in legge, analizzando i compiti di un nuovo elemento con cui dovremmo confrontarci (L’Authority dei Trasporti). Analizzeremo come è stata modificata la Legge quadro 21/92 e come sono stati eliminati i vincoli preesistenti per l’introduzione dei sostituti alla guida, così come i vincoli legati alla territorialità… dando uno sguardo anche al settore ncc. Discuteremo assieme a voi anche delle richieste mai prese in considerazione (sgravi fiscali, lavoro usurante, maternità, ecc…) e di tutto quello che si svilupperà nel corso dei lavori. L’accesso è consentito ai soli tassisti.

DIBATTITO CON INTERVENTI LIBERI

(con la collaborazione di comitato tassisti milanesi e area taxi roma)

nota importante: l’invito è rivolto solo ed esclusivamente ai colleghi tassisti non in servizio

scarica il volantino in formato pdf

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12 commenti

  1. Due motivi per uscire dal meritato sonno dei giusti, ( da non confondere con il letargo irreversibile dei pitecantropi) :
    1. dichiarazioni di voto alla Camera sul decreto liberalizzazioni ,diretta su rai due, Pd, PDL e Terzo Polo favorevoli, ma cosa dice l’ottimo oratore dell’UDC: che il decreto non è sufficiente, che le liberalizzazzioni sono timide e che il decreto E’ SOLO UN INIZIO SU CUI BISOGNA TORNARE, ad esempio…. sui taxi.
    2. Il geniale Giannini su Repubblica di oggi, prego sentire il video nella versione on line, quello della battaglia simbolica c on i tassisti come i minatori con la Thatcher e i controllori di volo di Reagan, ricordate?, dal titolo: SE I TASSISTI VALGONO PIU’ DELLA CGIL, nel momento clou della sua predica, al minuto 6 e qualcosa dice” perchè il punto cruciale è che per Monti il consenso dei tassisti, anzi del suk dei tassisti romani al circo massimo è più importante di quello del maggiore sindacato italiano” Avete capito: SIAMO NOI DIABOLICI LOBBISTI CONTRO I LAVORATORI.
    Coraggio colleghi avete riposato abbastanza.

  4. “…. davanti agli occhi di tutti, giaceva una massa quasi liquida di ripugnante… di odiosa putredine”

    (Edgar Allan Poe)

  5. perchè non aderire in modo simbolico (ad esempio 1 ora di assemblea) in appoggio allo sciopero della cgil, ricordando a tutti ed in particolar modo al sig giannini ed agli edotti parlamentari dell udc e terzo polo che noi non siamo solo tassisti, ma lavoratori come tutti e che al contrario di tutti non abbiamo quei privilegi di cui loro godono ma che riteniamo giusti in un mondo fatto di persone e non di schiavi ????

  6. Ma caro khoolas, la categoria sembra anestetizzata del “grande successo” della propria mancata sepoltura in vita.
    Aspettiamo di morire e poi ci faremo seppellire degnamente.


  7. jc:

    perchè non aderire in modo simbolico (ad esempio 1 ora di assemblea) in appoggio allo sciopero della cgil, ricordando a tutti ed in particolar modo al sig giannini ed agli edotti parlamentari dell udc e terzo polo che noi non siamo solo tassisti, ma lavoratori come tutti e che al contrario di tutti non abbiamo quei privilegi di cui loro godono ma che riteniamo giusti in un mondo fatto di persone e non di schiavi ????

    Percè non possiamo, visto e considerato che siamo trasporto pubblico e nessun sindacato ha proclamato il fermo nei tempi e modi stabiliti dalla legge.

  8. bene, non possiamo fermarci e fare assemblea ??? potremmo attaccare al finestrino delle nostre vetture un volantino in solidarietà a chi lo sciopero lo può fare…ad esempio,ribadendo la nostra condizione di lavoratori ( o ormai in questo paese è vietato anche questo??)
    quello che cerco di far capire è che anche se tutti ci trattano come degli appestati, i diritti conquistati a fatica dai nostri avi in anni e anni di “lotte” non possono essere dimenticati e che se ci lamentiamo perchè non vogliamo diventare “schiavi”, perchè non abbiamo tutele,forse dovremmo sentirci almeno un pò solidali con chi sta cercando di conservarne almeno qualcuna.
    non entro in particolare nella riforma fornero,o nell art 18, resto in generale sul principio della libertà e del diritto di tutti i lavoratori di questo mondo di essere trattati come tali e non come (ribadisco) schiavi .

  9. Ma possiamo dire: “Chi va alle manifestazioni viene trasportato gratis”

  10. POCHE SCUSE PER DOMANI!

    NON INVENTATEVI GATTI INFERMI, NONNI ALL’OSPIZIO E AMENITA’ VARIE.

    CHI NON VIENE FINIRA’ NEL GIRONE DEGLI IGNAVI!


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