Adeguamenti tariffari taxi milanesi

rich-smileLa Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo, in applicazione dell’accordo sottoscritto con gli Enti locali e i sindacati di categoria nel settembre del 2008, ha deliberato l’adeguamento automatico delle tariffe dei taxi del bacino aeroportuale del 3,36 per cento a partire dal 1 luglio. Gli adeguamenti automatici, così come previsto dall’intesa del 2008, riguardano esclusivamente il recupero dell’inflazione e sono calcolati in base al raggiungimento, o meno, degli indici di qualità predeterminati.

Sempre dal 1 luglio scatteranno anche gli adeguamenti sulle corse a tariffa fissa da Linate alla Fiera di Rho e da Malpensa a Linate. Da luglio si pagheranno dunque 105 euro, contro i 100 attuali, per andare dall’aeroporto di Linate a quello di Malpensa; mentre il viaggio da Linate alla Fiera di Rho costerà 55 euro invece di 50. Rimangono invariate le tariffe Milano-Malpensa (90 euro) e Malpensa-Rho Fiera e Malpensa-Varese (65 euro).

Quattro gli indici di qualità individuati e sanciti nell’accordo: auto attrezzate con strumenti di pagamento elettronico; conducenti che conoscono una o più lingue straniere; numero di auto con alimentazione ecologica o che rispettino lo standard euro più recente commercializzato; disponibilità di auto in servizio. L’adeguamento del 3,36 per cento è dovuto al raggiungimento, nel 2011, del solo parametro relativo alle auto dotate di pagamento tramite Pos.

fonte: liberoquotidiano.it 9/05/2012

28 commenti

  1. Calcolando il mancato adeguamento della bandiera, qui si parla di una media del 1,3/1,7% di adeguamento.
    Siamo alla canna del gas, le associazioni di fronte ad un aumento del carburante del 25%, di quasi 300€ di INPS, assicurazioni impazzite, pezzi di ricambio e meccanici fuori controllo CI PORTANO A CASA UN ADEGUAMENTO ASSOLUTAMENTE RIDICOLO!!!

    ANDATE A NASCONDERVI, DATE LE DIMISSIONI DI MASSA, LASCIATECI AMMINISTRARE DA SOLI, LA BASE DEVE TRATTARE CON LE ISTITUZIONI, I SINDACATI HANNO PERSO IL CONTATTO CON LA REALTA’.
    ANTATEVENE!

  2. Tutto giusto, però anche noi dovremmo organizzarci (meglio dire unirci) per abbattere i costi. Se fossimo massa critica sufficiente (penso a 2-300 associati) credo ci sarebbero margini per creare un’organizzazione che gestisca:
    – una stazione di servizio “bianca” dove i collegni paghino il carburante al costo.
    – una concessionaria “multimarche” che “venda” e assista i colleghi al costo.
    – un’agenzia assicurativa “bianca” che contratti le migliori condizioni
    I costi (ed eventuali utili) sarebbero coperti dalla clientela “normale” che potrebbe accedere a sua volta ai servizi.
    Come dice Khoolaas: … se solo alzassimo la testa dal volante……..
    Un abbraccio

  3. Che fine ha fatto Leonardo?
    E’ scappato a Cuba anche lui dopo aver visto gli adeguamenti tariffari?

  4. Scusate ma non ho tempo adesso, però farò il possibile per rendere chiaro come sia possibile che i nostri valorosi rappresentanti, – ma fino a quando, fino a quando ci toccherà sopportarli – si siano fatti fregare già nel 2008 come neanche il più sprovveduto dei metalmeccanici, chimici, o qualunque categoria vi piaccia, avrebbe potuto fare COLLEGANDO IL 40% quaranta per cento, si avete capito bene quaranta per cento, dell’adeguamento tariffario a parametri variabili. Notate che in tutte le categorie al massimo la quota di salario variabile legata cioè al raggiungimento di parametri qualitativi di vario genere non supera un quindicesimo. Neanche i dirigenti hanno più del 20& di variabile, che tra l’altro può oscillare tra 0 e 200, quindi anche raddoppiare, e forse solo qualche amministratore delegato tipo Passera a Banca intesa non certo come ministro sfiorava tale quota. Forse che i nostri prodi gestori di radiotaxi ad esempio, o di associazioni, legano l’1 per mille ai risultati conseguiti? SE NE GUARDANO BENE: Voi tassisti invece adeguate le tariffe SE…..spiegatelo ai benzinai. a presto

  5. X Milano 32

    <>

    non mi risulta che i distributori “bianchi” non paghino le accise e l’iva che dopo tutto è più del 60% del costo del carbutante… al massimo possiamo “risparmiare” il guadagno del gestore. prendendoci però i costi che normalmente si deve sorbire il gestore stesso.. ergo probabilmente riusciremmo a risparmiare 1 o 2 centesimi al litro.. dai sono buono.. arriviamo a 5… non di piu visto che su un litro il gestore si “prende” appena piu di 12 cent…


  6. Khoolaas:

    Scusate ma non ho tempo adesso, però farò il possibile per rendere chiaro come sia possibile che i nostri valorosi rappresentanti, – ma fino a quando, fino a quando ci toccherà sopportarli – si siano fatti fregare già nel 2008 come neanche il più sprovveduto dei metalmeccanici, chimici, o qualunque categoria vi piaccia, avrebbe potuto fare COLLEGANDO IL 40% quaranta per cento, si avete capito bene quaranta per cento, dell’adeguamento tariffario a parametri variabili. Notate che in tutte le categorie al massimo la quota di salario variabile legata cioè al raggiungimento di parametri qualitativi di vario genere non supera un quindicesimo. Neanche i dirigenti hanno più del 20& di variabile, che tra l’altro può oscillare tra 0 e 200, quindi anche raddoppiare, e forse solo qualche amministratore delegato tipo Passera a Banca intesa non certo come ministro sfiorava tale quota. Forse che i nostri prodi gestori di radiotaxi ad esempio, o di associazioni, legano l’1 per mille ai risultati conseguiti? SE NE GUARDANO BENE: Voi tassisti invece adeguate le tariffe SE…..spiegatelo ai benzinai. a presto

    e gia’,hai PERFETTAMENTE ragione,la tramvata e’ tutta li’ n.1 si chiama PARAMETRI QUALITATIVI VARIABILI(in un servizio che ha dei costi fissi variabili si,ma all’insu’)e
    N:2 nell’ordine del 40%(praticamente una garrota)!

  7. Leo, batti un colpo, ma non su di te, sui soliti amici nostri, qui a casa. Majin hai ragione. Almeno l’inglese. Ma attenzione: cosa c’entra la conoscenza di una lingua FINALMENTE MESSA COME OBBLIGATORIA ALL’ESAME PER L’ISCRIZIONE AL RUOLO, o bollettone per i nostalgici, ma chi li esaminerà? I nostri rappresentanti madrelingua? ma prima amici l’italiano, e i congiuntivi, o almeno un corso elementare sulla negoziazione, con l’ADEGUAMENTO TARIFFARIO ANNUALE? E PERCHE’ IL BIGLIETTO ATM E’ AUMENTATO DEL 50%? Forse perchè non hanno fatto una bella trattativa? Ma vi rendete conto di cosa stiamo parlando? OK fra poco faccio un post , nel week end, amici, fratelli, e speriamo che non aumentino i canoni per fregarsi anche il 3,36 o 1,7. saluti.

  8. Caro Vincenzo,
    anch’io ho fatto ho fatto il conticino che hai fatto tu. A torta finita mi vengono fuori circa 1000€uro all’anno di risparmio. Aggiungi il risparmio sulla sostituzione auto, manutenzione e riparazioni, quello sulle polizze assicurazione e si potrebbe arrivare ai 2-3000 €uro/anno in meno di costi.
    Di certo non sono la manna dal cielo ma sempre meglio nelle ns. tasche che in quelle altrui.

  9. Aggiungo; un’aggregazione di 2-3000 soci pottrebbe tranquillamente presentarsi in una banca qualunque (farebbero a ca..otti per accapparrarsi un cliente di questa dimensione) e chiedere finanziamenti per “sviluppare il proprio business” per 1 milione di euro (sarebbero 300-500 a testa) ed ottenerlo in un battito di ciglia.
    E infine da non trascurare il peso “politico” di un’organizzazione di questo genere. Ma ci rendiamo conto di cosa significherebbe avere qualcuno che si occupa dei tuoi problemi e lavora su quello senza “politica”, senza “intrallazzi”, senza interessi personali o di parrocchia di mezzo?

  10. Propongo un incontro tra di noi per cominciare la stesura di un documento informativo da iniziare a distribuire ai colleghi, iniziamo a tastare il polso, poi ci muoviamo di conseguenza, l’importante è uscire da sto caxxo di torpore perenne che affligge sta categoria con un potenziale altissimo, ma del tutto sopito.
    Iniziamo a suonare una trombetta, osserviamo le risposte, se non ci muoviamo ci faranno le scarpe.
    Se ci guardiamo bene attorno,……. ci possiamo rendere conto che tra poco ci sfuggirà tutto di mano.

  11. ok. non dimentichiamoci che il nostro”datore” di lavoro è il comune e dovremo sempre far riferimento al politico di turno. L’azienda taxi è un tantino anomala rispetto a qualsiasi altra, trovo quindi molto difficoltoso poter creare gruppi di acquisto.

  12. Caro giuanin, il nostro datore di lavoro è il cliente col quale “stipuliamo” un contratto a termine della durata della corsa.
    Al nostro cliente interessa:
    – il servizio:
    servizio veloce, preciso, puntuale e il meno costoso possibile
    macchina pulita e in ordine
    driver “amichevole”
    Il Comune è il nostro controllore.
    In ogni caso non vedo il legame con la creazione di un gruppo di acquisto. La difficoltà c’è sicuramente ma non dipende nè dall’uno nè dall’altro.
    La principale difficoltà siamo noi stessi: per pigrizia, per diffidenza reciproca (paura di fregature e più che giustificata se ci guardiamo appena appena intorno a cominciare dalle centrali), per un quantità di motivi.
    Ciononostante, volendo, le difficoltà si superano e non è comunque un buon motivo per non provarci neanche.
    Pare di capire che altrove (Bologna?) ci siano anche riusciti. Perchè non dovremmo riuscirci noi?
    Un abbracccio

  13. caro milano32, resta fermo che in questi casi i vincoli giuridici ci obbligano a costituirci in cooperative e/o quant’altro. mi domando: si creerebbe l’ennesima frammentazione nella categoria? l’ennesimo tentativo di politicizzazione? penso che la possibilità di costruire sia lontana; il periodo storico in cui viviamo ci consente di essere tutti dei buoni alberi da frutto ma quello che a noi manca è l’anima del bosco. t’abbraccio

  14. Comunque penso di essere detentore di un record: appena rinnovato l’ assicurazione e per 6 ( SEI ) mesi ho pagato 2.240 euro !!! Ai miscredenti posso allegare la quietanza


  15. Giovanni Taxi Milano:

    Calcolando il mancato adeguamento della bandiera, qui si parla di una media del 1,3/1,7% di adeguamento.
    Siamo alla canna del gas, le associazioni di fronte ad un aumento del carburante del 25%, di quasi 300€ di INPS, assicurazioni impazzite, pezzi di ricambio e meccanici fuori controllo CI PORTANO A CASA UN ADEGUAMENTO ASSOLUTAMENTE RIDICOLO!!!
    ANDATE A NASCONDERVI, DATE LE DIMISSIONI DI MASSA, LASCIATECI AMMINISTRARE DA SOLI, LA BASE DEVE TRATTARE CON LE ISTITUZIONI, I SINDACATI HANNO PERSO IL CONTATTO CON LA REALTA’.
    ANTATEVENE!

    Hai ragione. Meglio il sistema tradizionale. Come festeggiano i colleghi di Roma, i grassi aumenti che esso porta…
    Se sei anomalo per l’accesso al mercato (se NON sei liberalizzato, sei anomalo anche per le tariffe. Se vuoi, si va da Monti e gli si chiede la libertà assoluta di fissare le tariffe. Ovviamente, in cambio della libertà assoluta di diventare tassista per chiunque abbia KB, Iscrizione a ruolo, auto pappagallo e tassametro.
    Un abbraccio dal vostro Lucone.

    PS: D’accordissimo sulla necessità assoluta di creare un soggetto economico dalle dimensioni accettabili.

  16. Perchè non concentrarsi su un argomento e perdersi in chiacchere vane? Giuanin che cosa c’entra la tua anima e il periodo storico con l’adeguamento tariffario? Milano 32 bene, studia la forma giuridica e aderisco, ma cosa c’entra il contenimento dei costi con l’adeguamento tariffario? Sono complementari NON sostitutivi. Sapete cosa è il NIC o il FOI? Qui stiamo parlando di come le organizzazioni sindacali trattano? a nome nostro con la Regione l’adeguamento dei prezzi all’utenza in relazione all’inflazione e di quali risultati ottengono stipulando accordi più o meno favorevoli ai loro rappresentati.E nel caso portino a casa risultati a dir poco insoddisfacenti se debbano o no andare a lavorare tanto per cambiare e di che tipo di accordi avremmo invece bisogno. Per cortesia stiamo al tema o finiamo come i romani che hanno le tariffe del 2007.

  17. E no caro Lucone non puoi cavartela con una simile demagogia. Ha ragione Giovanni taxi. A me non va bene il 3,36 perchè è meglio di zero o perchè se no liberi tutti. Che cosa diavolo ci vai a fare a un tavolo con queste premesse? Se sei lì e ti fottono vuol dire che hai fatto male il tuo mestiere. PUNTO.E che bisogna cambiare altrimenti saremmo ancora a Bava Beccaris che prende gli scioperanti a cannonate perchè chiedono salari più decenti. E se parli di qualità, di indici, di meccanismi di adeguamento, informo tutti che esistono libri e pile di accordi in tutti i settori su cui sbiazzarrirsi. Basta sapere naturalmente di che cosa si sta parlando. Se inveci intendevi dire che una cosa buona nell’accordo 2008 c’è, l’adeguamento automatico annuale, ma FINO AL 2014, sono d’accordo. E’ tutto il resto che è sbagliato e quindi da CAMBIARE.

  18. Caro Khoolaas, è vero i costi non sono il tema, ma sia l’adeguamento che i costi sono le 2 facce del nostro (piccolo) business.
    Per quanto riguarda l’adeguamento sono COMPLETAMENTE d’accordo con te. Nell’algoritmo devono entrarci i COSTI con la percentuale di incidenza che hanno per lo svolgimento dell’attività. Poi ci puoi mettere degli incentivi in AGGIUNTA (non in sostituzione).
    Inoltre gli incentivi per NOI (inglese, POS, auto ibride, ecc) andrebbero controbilanciati con VINCOLI per l’amministrazione comunale (aumento preferenziali, aumento TFL, colonnine posteggi FUNZIONANTI, etc.)
    Allora quali sono i costi:
    – Ammortamento auto diciamo 15-20%?
    – Manutenzione: 5%?
    – Assicurazioni: 5%?
    – Carburanti: 20-25%?
    – Tasse e contributi: 40%?
    Ecco quale dovrebbe essere l’algoritmo. Non è impresa da Einstein.
    Eppure siamo qui a dover ricominciare daccapo la ricontrattazione dei parametri. Perchè?
    Ma all’epoca CHI ha “contrattato”? Per quale motivo ha accettato quell’algoritmo?
    Infine per tornare sull’argomento “consorzione”: purtroppo non ho le competenze per “studiare” forme giuridiche.
    C’è fra i colleghi c’è qualcuno che la sa lunga sull’argomento per precedenti esperienze professionali?
    In realtà sto cercando di capire se c’è la volontà da parte dei colleghi di “costruire” un’entità del genere.
    Anche se a me sembrerebbe fra le prime cose da fare purtroppo non vedo un particolare entusiasmo.
    Un abbraccio

  19. finalmente si comincia a prendere sul serio i nostri problemi,sara’grazie al blog,alla cinghia che si stringe e ai clienii che latitano o vanno a servirsi da altre parti,comunque ok .L’anno prossimo verra’ ridiscussa l’intesa del 2008 e si potra’ intervenire sui punti che si sta’ mettendo in discussione ,in particolare sui punti qualita’.Abbiamo un anno di tempo diamoci da fare.

  20. Khoolaas » Quello a cui dobbiamo tendere è arrivare a sviluppare una collaborazione reale e onesta con le amministrazioni. La normalità dovrà essere l’adeguamento tariffario in base ai REALI costi (senza furberie di parte) con dei BONUS in casi di miglioramento del servizio.
    Ora come ora il dialogo c’è ma è drogato da un accordo capestro dove si contabilizzano solo i MALUS secondo meccanismi perversi e mal scritti.
    Puttost che nient l’è mèi puttost non deve esistere.

  21. Cari amici, ho fatto una riflessione “politica” su questa faccenda dell’adeguamento.
    Mi sono reso conto che con questa strategia ci stanno facendo percorrere la stessa strada che hanno fatto con TUTTE le altre categorie di lavoratori.
    In altre parole come hanno fatto a “piegare” la lotta sindacale a vantaggio dei lavoratori?
    1) farsi amici i VERTICI sindacali in cambio di DIRETTI vantaggi per la classe dirigente sindacale. Penso ai CAF (che hanno tolto lavoro ai commercialisti) e penso alla “promesssa di successive carriere politiche (al termine del loro incarico nel sindacato, TUTTI i loro segretari hanno SEMPRE ricevuto in cambio ricchissime poltrone statali). In poche parole corrompendo la classe dirigente sindacale.
    2) Indurre “crisi economiche” più o meno reali. Se ci fate caso dagli anni ’80 in qua è stato un susseguirsi di “crisi” una dietro l’altra.
    2) In nome della crisi di turno, uno dopo l’altro siglare accordi (anche CONTRO la volontà dei lavoratori espresse nelle assemblee sindacali) che un pò alla volta tagliessero diritti, dignità e DENARO alle buste paga. La più grossa è stata quando si è eliminata la scala mobile (governo Craxi). La seconda più grossa è stata l’introduzione del lavoro “flessibile” che in realtà voleva dire PRECARIO. Sarà un caso che entrambe ce le hanno propinate governi di (pseudo) sinistra?
    3) dopo aver messo la “zeppa” in mezzo alla porta a quel punto incomincia il lavoro di “logoramento” affinchè quel “varco” nel muro diventi un’autostrada.
    3) una volta che i lavoratori sono messi in ginocchio dalla assoluta necessità di lavorare per “guadagnare” almeno di che campare il gioco è fatto! A quel punto gli puoi fare ingoiare qualsiasi porcheria.
    4) infine basta una qualsiasi “scusa” (tipo lo spread) ed ecco arrivare il governo più sfacciatamente e brutalmente neo-liberista che demolisce (senza nessuna resistenza “politica”) le ultime difese dello stato sociale. E penso a Monti con la riforma delle pensioni, all’Art. 18 e alle sue “liberalizzazioni”.
    Tutto ciò mentre tutti i più grandi economisti mondiali hanno definitivamente sancito la fine del neo-liberismo perchè fallimentare sotto ogni punto di vista e stanno faticosamente cercando di ri-elaborare nuovi modelli economici, e mentre NOI, con lo storico ritardo che ci distingue, siamo alle prese con il il più grezzo governo liberista del mondo che continua imperterrito a propinarci in dosi sempre maggiori SEMPRE la stessa medicina che causato la malattia. E’ come dare ancora eroina ad un tossico con l’intento di “guarirlo”.
    Il giochetto dell’algoritmo per il calcolo dell’adeguamento è esattamente questo: FARE FINTA di concedere quello che dovrebbe essere semplicemente dovuto, mettendoci dentro la zeppa che apre la porta. Cioè un sistema di calcolo che ci porti pian piano alla soglia del lavorare “in perdita” e “logorarci” strangolandoci economicamente e subdolamente pian piannella anno dopo anno.
    Ora se non ci liberiamo al più presto dalla tela di ragno in cui ci troviamo avvolti e infine costretti dalla necessità di sopravvivere, presto ci troveremo completamente paralizzati e senza alcun margine di “contrattazione” obbligati anche noi ad ingoiare qualsiasi porcheria LIBERALIZZAZIONE COMPRESA.
    Visto che il piano A, quello delle liberalizzazioni direttamente per legge, non riescono a mandarlo a buon fine, diciamo che questo è il piano B per arrivare SEMPRE allo stesso risultato. Consegnarci GRATIS mani e piedi (legati) in mano ai capitani coraggiorsi de noantri.
    Cambio argomento e vado decisamente fuori tema:
    nell’assemblea organizzata da Taxistory si era ccennato alla necessità di avere un ufficio stampa e un Portavoce della categoria che contrastasse la stampa e TV “ostile”.
    Bene grazie a Taxistory, credo proprio che l’ufficio stampa ce l’abbiamo già, ed è questo sito (che non finirò mai di ringraziare di esistere) e di tutti quelli che con il loro contributo (a cominciare da Marco) lo tengono ben vivo e vegeto! Adesso ci vorrebbe un leader che faccia da “portavoce”.
    Un abbraccio

  22. Ogni singolo argomento(adeguamenti, caro benzina, liberalizzazioni etc.) viene sempre sezionato, discusso, valutato da tutti noi in una funzione di volere/potere decisamente utile ma poco fruttifera: quanti di noi hanno messo il fiocco nero per la morte della giustizia italiana? Potremmo raccontarci mille situazioni, mille soluzioni, ma il problema rimane fermo. Viviamo in un’epoca di frammentazione e spiccato individualismo dove chi,come me, crede che tenendo pulita la propria casa tiene pulito il mondo, forse si sbaglia.

  23. Beh caro giuanin,
    allora cosa facciamo, lasciamo sporca anche casa nostra perchè tutto il resto del mondo intorno a noi sta andando in malora?
    L’alternativa sarebbe una rivolta popolare senonchè, come tu dici, in epoca di individualismo (e condizonamento mass mediatico) sfrenato c’è ben poco da sperare…
    A me non viene in mente altro che (almeno) cerchiamo di tenere pulito in casa nostra. Chissà mai che anche qualcun’altro segua il buon esempio..

  24. C’è anche la richiesta di presentare i pagamenti INPS. E’ regolare ??? Inoltre, se uno non e’ in regola per vari motivi non fanno l’adeguamento?? Potete farmi sapere !!! Grazie

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