Pierfrancesco Maran Cari amici, anche grazie alle vostre segnalazioni stiamo cercando di sollecitare Telecom perché ripari le colonnine rapidamente. Quando ne vedete rotte non esitate a segnalarcele per mail a assessore.maran@comune.milano.it in modo si possa intervenire celermente (come stiamo cercando di fare).
6 commenti
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Meno male. Quando c’è attenzione alle richieste bisogna prenderne atto
Speriamo che inizi veramente a spirare quel famoso vento promesso.
Ottimo, già che ci siamo, lanormalità in un paese normale, è che o ci sono queste colonnine e allora devono funzionare, magari con un numero unico, o le togliamo del tutto. Siamo abituati A PARLARE DI UNA SITUAZIONE DA SESTO MONDO a cui come al solito abbiamo posto rimedio da soli con i radiotaxi che ci costano una fortuna. Quante tasse per poter lavorare.
E ancora: stavo per scriverle caro assessore ma poi ho pensato che se scrivo qui pubblicamente ci possono leggere tutti, magari persino i nostri cosiddetti rappresentanti con cui presumo Lei interloquisca istituzionalmente. Se per gestire un’organizzazione in casi disperati si può anche fare quello che sta facendo Lei, ossia saltare tutti i livelli organizzativi e intevenire direttamente dal vertice, è però evidente che questo non può essere il metodo. Mi spiego meglio: se per non dovere espletare i miei bisogni fidsiologici in luoghi a uno stadio precolera o per avere una colonnina funzionante io umile tassista debbo rivolgermi direttamente a Lei Assessore, questo più che un bell’esempio di democrazia diretta è la dimostrazione lampante che il processo normale di funzionamento che so della manutenzione SEA, l’appalto Telecom o Sirti, e di tutti i gradini della macchina comunale involti , le rappresentanze sindacali NON SANNO O NON VOGLIONO FARE IL LORO MESTIERE. E questo in tempi di spending review e di rarefazione dell’utenza,…..
ottimo!
Ottimo cosa,ringraziamo l’assessore che ha saltato il fosso e dopo anni che la categoria interloquisce con rappresentanze lontane a volte dalla realta dei nostri problemi ,in prorogazio per assenza di ricostituzione della commissione consultiva, accetta e cerca di risolvere con la base problemi che non gli arrivano per le usuali linee burocratiche,che si sa’ sono lente e spesso indirizzate a risolvere altri tipi di problemi,all’amico koolass non se ne abbia male ,ma la sua speranza di vivere in un sistema regolato secondo rispetto delle regole nel nostro servizio non esiste e è dimostrato dai numerosi anni senza assemblee e referendum popolari e convegni conoscitivi assenti nella categoria.