Uber l’anti-taxi sfida la lobby dei tassinari

god17Nel numero in edicola vi raccontiamo anche il nuovo fenomeno Uber, l’anti taxi.  Sono pronti a sfidare le lobby dei tassinari italiani. In 27 città del mondo hanno rivoluzionato il sistema dei trasporti trasformando le limousine in taxi. Prezzi accessibili, autisti eleganti, auto di lusso e per chiamarli basta un’applicazione sul telefonino. Oggi sono a Milano, in futuro a Firenze e Roma.

La sfida della Uber, la società che vuole liberalizzare taxi e tassisti. Cosa ne pensate? Dite la vostra su twitter usando l’hashtag #uber

fonte: magazine.panorama.it/archivio/Panorama-in-edicola-il-14-marzo

6 commenti

  1. e’ incredibile…..milioni di “pseudo economisti” che si scervellano sul tentativo di ridurre i prezzi in una categoria che nulla puo’ sui prezzi perche’ imposti dai comuni,incredibile,vogliono liberalizzare tutto tranne quello che non puo’ essere cambiato e che continuera’ a restare cosi’ come’,con 10-100-1000-10000.1000000 di taxi IL PREZZO DELLA CORSA QUELLO E’ PERCHE’ LO FANNO I COMUNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII,non i tassisti.lo capiranno?no…..nn lo capiranno mai.,mah…..

  2. Non rispettiamo più i vincoli tariffari. Dovesse succedere, forse lo capiranno a loro spese i liberisti da strapazzo

  3. kitestramuort a licenz l amm pavat e nun c ata abbuffa a wallr ogni vot si liberalizzat e taxi succer o burdell

  4. Traduzione: Per tutti i tuoi morti! (maledizione tipica dell’Italia meridionale che sottintende un offesa gravissima ai parenti defunti), la licenza l’abbiamo comprata (e pagata), e non ci dovete abbuffare la uallera (scocciare/annoiare), chiedete troppo spesso che si liberalizzino i taxi e ciò potrebbe scatenare qualche (pacifica) manifestazione di dissenso.

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