Nel numero in edicola vi raccontiamo anche il nuovo fenomeno Uber, l’anti taxi. Sono pronti a sfidare le lobby dei tassinari italiani. In 27 città del mondo hanno rivoluzionato il sistema dei trasporti trasformando le limousine in taxi. Prezzi accessibili, autisti eleganti, auto di lusso e per chiamarli basta un’applicazione sul telefonino. Oggi sono a Milano, in futuro a Firenze e Roma.
La sfida della Uber, la società che vuole liberalizzare taxi e tassisti. Cosa ne pensate? Dite la vostra su twitter usando l’hashtag #uber
fonte: magazine.panorama.it/archivio/Panorama-in-edicola-il-14-marzo
Altro che U…!!!
http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2013/01/25/news/arriva-il-taxi-h-24-lo-sentenzia-il-tar-1.6414994
e’ incredibile…..milioni di “pseudo economisti” che si scervellano sul tentativo di ridurre i prezzi in una categoria che nulla puo’ sui prezzi perche’ imposti dai comuni,incredibile,vogliono liberalizzare tutto tranne quello che non puo’ essere cambiato e che continuera’ a restare cosi’ come’,con 10-100-1000-10000.1000000 di taxi IL PREZZO DELLA CORSA QUELLO E’ PERCHE’ LO FANNO I COMUNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII,non i tassisti.lo capiranno?no…..nn lo capiranno mai.,mah…..
Non rispettiamo più i vincoli tariffari. Dovesse succedere, forse lo capiranno a loro spese i liberisti da strapazzo
costano il doppio, che problema c’è? Ci adegueremo anche noi.
kitestramuort a licenz l amm pavat e nun c ata abbuffa a wallr ogni vot si liberalizzat e taxi succer o burdell
Traduzione: Per tutti i tuoi morti! (maledizione tipica dell’Italia meridionale che sottintende un offesa gravissima ai parenti defunti), la licenza l’abbiamo comprata (e pagata), e non ci dovete abbuffare la uallera (scocciare/annoiare), chiedete troppo spesso che si liberalizzino i taxi e ciò potrebbe scatenare qualche (pacifica) manifestazione di dissenso.