A poche ore dove annualmente il festeggiato è proprio lui, “il lavoro”, quello che nel nostro paese é divenuto ormai quasi un sogno avere, voglio riflettere sul lavoro appunto, del tassista. Senza perdermi in un lungo e, ahimé, ben conosciuto elenco per chi lo esercita di “effetti secondari” sulla salute, sicuramente in questo come in altri mestieri, mi chiedo però se esista una categoria come questa, sempre sotto attacco, e perchè?
Perchè dobbiamo avere il timore ogni qualvolta un nuovo Governo cambia guida, rabbrividire alla parola “liberalizzare”, quando apriamo un giornale e troviamo uno spazio riempito più e più volte, quasi sempre dai soliti due o tre quotidiani con parole che minacciano apertamente il nostro futuro e quello delle nostre famiglie, quando giovani rampanti, meglio se in inglese, perchè è certo, fa molto più effetto, vogliono affondare senza perdere tempo le loro unghie in un settore dove si pensa di potere fare “marketing”, e degli attuali operatori?????? E chi se ne importa, che si arrangino, il mondo è una giungla, non lo sapete?
Bene, non esiste una categoria più attaccata di questa, e non è assolutamente giusto, per questo motivo continueremo a lottare ad ogni affronto, discutere ad ogni intrusione illecita e non lasceremo a nessuno quello che è nostro.
Buona festa del lavoro a tutti i tassisti del mondo. MC
totalmente d’accordo…
Siamo vigili! Noi siamo vigili e controbatteremo UNITI e COMPATTI!!
Buon primo maggio a tutti
Meno male che con tutti i problemi sociali ed economici di questo brutto momento si sia trovata la soluzione dando la priorità al più importante quesito da risolvere affrontando l’argomento che tormenta e toglie il sonno a tutti quanti, grandi e piccini : il TAXI ! ! !
Scriviamo ai giornali e a tutti quelli che toccano l’argomento mettendoli in ridicolo x l’inopportunità e l’inutilità delle loro assurde proposte ! ! !
il primo maggio fu istituito per ricordare l’assassinio da parte della polizia dei lavoratori in sciopero a Chicago nel 1886 prima di fronte alla fabbrica di macchine agricole Mc Cormick il 3 maggio e poi il 4 sulla piazza dell’ Haymarket, (dove si svolgeva la compravendita delle macchine), dei partecipanti alla manifestazione di protesta organizzati dagli anarchici locali. Per chiudere la partita il 1 novembre dell’anno successivo 1887 furono impiccati quattro anarchici e quattro sindacalisti per i fatti del maggio. Vale la pena di ricordare che a Livorno appena giunse la notizia della messa a morte degli anarchici americani, nel 1888 i lavoratori del porto prima se la presero con le navi statunitensi ancorate al porto e poi andarono a cercare direttamente in Questura il console USA che pensavano si fosse rifugiato lì. I martiri di Chicago lottavano per le otto ore giornaliere di lavoro che vennero istituite da lì a poco per legge negli USA e poi lentamente si diffusero in tutto il mondo, in Italia fra gli ultimi, solo nel 1923.
Noi, i tassisti, lavoratori fra lavoratori, le otto ore ce le sogniamo ancora adesso, e così pure le ferie, la malattia, e tutto il resto. Anzi il primo maggio per festeggiare facciamo il turno libero fino alle 2 di notte.
Forse amici c’è qualcosa che non va, parola di Khoolaas. Buon primo maggio a tutti.
Khoolaas ti sei accorto che qualcosa non torna…..di questo passo altro che otto ore….buon primo maggio di….LAVORO
Buon Primo Maggio a tutti Voi. Noi lavoriamo, diamo il dovuto servizio e organizziamoci il nostro personale Primo Maggio….magari domani.
Khoolas ha ragione. Ci serve un sindacato VERO non tanti nani che si occupano solo dei loro interessi.