Sea vuole ancora affossare Linate?

cartelloneda: finanza.it.msn.com – “Non c’e’ nessun dubbio che per sviluppare il sistema aeroportuale milanese bisogna spostare volume di traffico su Malpensa”. Lo ha affermato Giuseppe Bonomi, presidente e a.d. di Sea, intervenendoad un convegno sul sistema aeroportuale organizzato dall’Universita’Bocconi. “Voglio cercare di portare migliore qualita’ e quantita’ di traffico nel nostro Paese”, ha aggiunto.

Bonomi ritorna dunque sulla vicenda relativa alla competizione tra gli scali aeroportuali milanesi di Linate e Malpensa. Un tema che era stato ampiamente affrontato in occasione del Forum Ambrosetti di Cernobbio dello scorso anno. In quell’occasione era stato presentato uno studio dal quale emergeva che la progressiva migrazione di voli diretti ai principali hub europei da Malpensa a Linate faceva progressivamente perdere a Malpensa il suo ruolo di hub di riferimento del sistema.

Riferendosi poi al sistema aeroportuale europeo, Bonomi ha precisato che, come quello italiano, “nonostante la crisi resta un mercato vasto ericco. L’Europa gode di una posizione baricentrica rispetto ai flussi aerei globali. Non e’ un caso che Emirates cominci ad operare dall’Europa verso gli Usa. Crediamo sia solo il primo caso perche’ l’Europa e’ un territorio strategico. Quello italiano”, ha concluso Bonomi, “e’ l’unico mercato europeo a non avere un presidio forte da parte delle e big europee”.

9 commenti

  1. Vecchia regola inascoltata: ‘Tutto quello che nasce fuori Milano è destinato a fallire’. Lachiarella, Nuova Fiera Rho, Malpensa etc. Ma purtroppo gli interessi e le m……. sono talmente invitanti che questo motto non lo vogliono seguire. E continuano a fare e dire idiozie. Per andare a Catania è logico fare un’ora d’auto per Malpensa. Come dice Grillo: ‘È l’aeroporto degli svizzeri’

  2. Purtroppo oltre che fallire danneggiano Milano. Quali altre città europee possono vantare di avere un aereoporto a 15 minuti dal centro? Quando la fiera era a Milano gli operatori erano anche più invogliati a muoversi per andare al ristorante o per visitare la città perchè tutto era vicino.Adesso quando escono dalla fiera di Rho sono in mazzo al nulla e credo proprio che scappi loro la voglia.Abbiamo un aeroporto che va bene, Linate e abbiamo un aereoporto che va male, Malpensa; soluzione: affossiamo l’aereoporto che va bene per rilanciare l’aereoporto che va male. Veramente geniale…

  3. Finalmente si ritorna a parlare di ciò che andava fatto 15 anni fa: CHIUDERE Linate al traffico aereo civile e lasciarlo aperto solo ai legacy privati ed aeronautica italiana.
    A Monaco lo hanno fatto nel 1992 (chiuso totalmente) ed ha funzionato egregiamente… E l’aeroporto è a 45 minuti di treno dalla stazione centrale della città. A Milano siamo provinciali e in barva a una presunta comodità regaliamo lavoro e ricchezza agli aeroporti stranieri, che pirla che siamo!

  4. La totale mancanza di conoscenza del mondo aeronautico porta a dire che Linate va bene e Malpensa danneggia Milano. Mi limito a questo perché a leggere certi commenti da “bar della sportiva” c’è da piangere.

  5. Qui di sbarellati ci siete voi che volete salvare Linate, la zavorra che fa decollare gli hub stranieri a scapito di uno nostrano. Probabilmente non capite e non sapete quello che stiamo perdendo. Andate a chiedere ai taxisti di altre città quali Francoforte, Monaco, Zurigo e Parigi quanto attendono per un passeggero da trasportare in città, forse capirete che lo stallo attuale danneggia tutti, manco fossimo Londra che può permettersi tutti questi aeroporti. Vi consiglio di studiare il caso Monaco prima di fiatare

  6. Caro Luca, non c’è mica tanto da studiare. Monaco è in Germania Milano è in Italia.
    In Germania se un U… qualunque facesse quel che sta facendo da noi gli avrebbero già tagliato le unghie da un pezzo.
    I clienti tedeschi (e le aziende) sono certamente più ricchi e “predisposti” a spendere per la tratta in taxi di quanto lo sia la ns. clientela.
    I clienti che frequentano Linate non è affatto detto che optino per l’alternativa Malpensa. Più probabilmente si appogerebbero a Orio o alla Ferrovia (lo fanno già).
    In ogni caso Linate, Orio e Malpensa possono tranquillamente andare avanti così perchè Malpensa non diventarè MAI un HUB.
    Gli HUB non li decidono SEA ed il comune di Milano nè i governi nazionali.
    Li decidono gli accordi (e i rapporti di forza) tra grandi compagnie.
    Ormai Alitalia è lo scendiletto di Air France che ha già il suo HUB.
    Le altre grandi compagnie hanno i loro in Germania e Inghilterra.
    Malpensa è più comodo per gli svizzeri del Canton Ticino che per i milanesi.
    Del resto quando gli Einstein che ci governano hanno deciso di farne un “grande aereoporto Internazionale” invece di guardare la cartina geografica hanno guardato le mappe catastali e a chi dovevano andare i quattrini dei terreni da espropriare.
    Sarà già un miracolo se in Italia resterà almeno quello Roma.
    Infine giusto per chiudere in bellezza da notare che mentre da una parte qualcuno a Linate ha deciso di portarci la Metrò, dall’altro qualcun’altro parla di chiuderlo.
    Probabile che i 2 eventi si verifichino contemporaneamente.
    Un caso clinico di evidente disordine mentale da studiare e descrivere nei manuali di psichiatria.

  7. Diciamo che “i grandi Einstein” hanno visto la gallina dalle uova d’oro da 2.000 miliardi di lire di finanziamenti dell’UE e non se la sono lasciata scappare.

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