Un canale anti-abusivi. Un filo diretto tra le centrali operative dei radio-taxi e la polizia locale per segnalare chi viola le regole e scovarlo in tempo reale. È il piano che oggi pomeriggio gli assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli tireranno fuori al tavolo di lavoro con i rappresentanti dei tassisti ilgiorno.it
Un canale anti-abusivi. Un filo diretto tra le centrali operative dei radio-taxi e la polizia locale per segnalare chi viola le regole e scovarlo in tempo reale. È il piano che oggi pomeriggio gli assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli tireranno fuori al tavolo di lavoro con i rappresentanti dei tassisti, istituito una settimana fa dal sindaco Giuliano Pisapia per venire incontro alle richieste dei conducenti di auto bianche e cercare così di scongiurare lo sciopero della categoria, in programma per giovedì prossimo. Ecco il progetto, ancora da perfezionare: il tassista che «becca» in flagrante un concorrente sleale fa partire la chiamata agli operatori della sua centrale, che a loro volta girano la segnalazione alla municipale per i controlli del caso:
«Al servizio — conferma Granelli — verranno dedicati due vigili che si occupano da tempo delle linee riservate a minori e donne in difficoltà». In realtà, l’amministrazione ha già fatto un passo importante: il 14 febbraio, il direttore del settore Mobilità e Trasporti ha comunicato all’Anitrav, l’associazione nazionale delle imprese di trasporto viaggiatori, l’annullamento della determinazione dirigenziale n.209 del 29 luglio 2013. Vale a dire il provvedimento, sospeso dal Tar, col quale il Comune aveva provato a regolamentare l’attività delle società di noleggio con conducente.
Un provvedimento contestato dai sindacati: «Se viene bocciato definitivamente dal giudice — avevano lanciato l’allarme durante il presidio di lunedì scorso — ci potrebbe essere un clamoroso effetto boomerang». Cioè una totale deregulation. Palazzo Marino ha accolto l’istanza, motivandola così: «Dagli approfondimenti svolti circa le interrelazioni e le interferenze tra l’attività di autonoleggio con conducente e il servizio taxi, è emersa la necessità di interventi sulla regolamentazione di carattere generale che non possono esaurirsi in una mera determinazione dirigenziale».
Basterà ai tassisti per revocare l’agitazione? «Noi chiediamo l’adozione di un protocollo che consenta agli uomini della polizia locale di agire contro gli abusivi», ribatte Giovanni Maggiolo, leader di Unica-Filt Cgil. Nel mirino resta l’ormai famosa Uber, cioè l’applicazione per smartphone — lanciata a Milano nell’aprile del 2013 dall’omonima società californiana — che consente agli utenti di prenotare l’auto con conducente con un semplice clic sul telefonino.
«Operano costantemente fuori dalle regole — attaccano i tassisti — perché prendono le corse in strada invece di aspettare in autorimessa, come prevede la legge». Già, la legge: «Noi vogliamo solo che venga rispettata — taglia corto Maggiolo —. Niente di più». In ogni caso, a meno di sorprese, l’apertura del Comune dovrebbe convincere i delegati a fare un passo indietro sulla protesta di giovedì, che, se confermata, creerebbe più di un problema allo svolgimento della Settimana della Moda.
maggiolo ma quanti problemi hai tu?e ti preoccupi di un problema allo svolgimento della settimana della moda?ma per piacere.
perchè hanno bisogno delle radioline ????? non basta stare a linate a mxp e in centrale ? giusto per nominare qualche posto stranoooo