Parlamentari britannici intervengono contro Uber

hodge(AGI) – Londra, 2 ago. – Dopo lo sciopero di migliaia di tassisti londinesi lo scorso 11 giugno, si riaccende il dibattito su Uber, l’applicazione per gli smartphone che consente di prenotare macchine private. Margaret Hodge, parlamentare laburista, sta guidando una fronda di deputati che ha chiesto a Transport for London, la società dei trasporti della capitale, e al sindaco Boris Johnson perche’ abbiano concesso a questa società di diventare partner riconosciuto dalle istituzioni londinesi. L’accusa di Hodge e’ anche relativa alle tasse, che Uber pagherebbe soprattutto all’estero, ma si basa soprattutto sul danno economico ai normali “black cab”, i taxi neri di Londra famosi in tutto il mondo.

Uber ha un impatto sulle vite dei tassisti“, intesi come autisti regolari e con una licenza, ha scritto Hodge in una lettera al sindaco. “La societa’ dei trasporti consente tutto questo non riuscendo a far rispettare le regole”. A supportare la battaglia della parlamentare, chiaramente, e’ anche la Licensed private hire car association, che rappresenta circa 20mila tassisti.

2 commenti

  1. La stessa cosa dovrebbero fare i nostri parlamentari , di qualunque colore siano, nei confronti della giunta del comune di Milano , che ha permesso l’iscrizione di Mister U al ruolo delle imprese presso la camera di commercio di Milano.

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