Il Dispari – E per questo Ferragosto non potevamo farci mancare le mazzate tra tassisti. Questa volta, alle mani, sono arrivati due operatori del corso pubblico in zona Via Iasolino. Uno in possesso e alla guida di una motoretta e l’altro, invece, di un taxi. L’alterco tra i due si è subito acceso e dalle parole si è passati alle mani in men che non si dica. Necessario l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato. Riportata la pace, i Vigili Urbani di Ischia hanno già provveduto all’identificazione dei due per procedere ad emettere i provvedimenti amministrativi in merito alle licenze. Ormai parlare della brutta figura rimediata davanti a turisti impauriti è superfluo, quel che però vogliamo evidenziare e raccogliere è la testimonianza di un tassista. Una testimonianza che dovrebbe far riflettere i nostri amministratori, ma la collusa politica ischitana, sorda e cieca rispetto a termini come programmazione e gestione, siamo sicuri cadrà nel vuoto. “La causa di queste risse – ci ha detto il tassista – sono colpa dell’amministrazione. Fino a quando non si farà chiarezza in merito alle motorette e agli mezzi adibiti a trasporto pubblico, saremo sempre esposti a questi eventi.
I colleghi che circolano con le motorette fanno i furbi, i clienti credono di risparmiare e sono attratti dal mezzo storico. Non possiamo restare tutti in fila – continua il nostro amico – dalle 6 del mattino e vedere il primo cliente che arriva, scegliere un altro mezzo e non in ordine di arrivo”. Una vecchia storia, quella legata alle motorette tipiche dell’isola d’Ischia che venne affrontata con Peppe Brandi sindaco ma che poi si è evoluta in occasione di voto di scambio, di clientelismo e di politica spicciola. “Dovrebbero essere bianche – continua il tassista – ma sono variopinte. Dal 2005 sono diventate fuori legge ma dal comune continuano ad esser rinnovate le licenze se poi direttore – conclude il tassista – vogliamo considerare che per la maggior parte sono condotte da colleghi ben oltre gli 80 anni, è arrivato il tempo di chiarire tutti questi aspetti”. Sindaco Ferrandino, dobbiamo solo sperare che i tassisti diventino come Ischia Ambiente per avere una tua seria reazione? Intelligenti pauca…