Il Secolo XIX -Bruxelles – I rappresentanti dei lavoratori del trasporto dall’Italia all’India, dagli Stati Uniti alla Germania, uniscono le forze contro Uber, la compagnia che consente di prenotare una macchina con conducente grazie ad un’app ed un click sullo smartphone. Il primo incontro a livello mondiale per fare un punto sul fenomeno e valutare possibili azioni, è stato organizzato a Bruxelles dai sindacati belgi Csc-Transcom e Fgtb il 15 e 16 settembre (con la partecipazione, dall’Italia, di un rappresentante della Fit-Cisl). Ne seguirà un secondo, questa volta a livello europeo, il primo e 2 ottobre. «Ormai Uber non si limita più solo al servizio taxi – spiega Roberto Parrillo di Transcom, uno dei promotori dell’iniziativa -. In alcune parti degli Stati Uniti sta già offrendo altri tipi di servizio, come il trasporto di piccoli colli, o di prodotti alimentari, e uno dei possibili sviluppi è anche il trasporto aereo, dato che tra i suoi azionisti c’è il proprietario di una compagnia aerea privata.
E proprio per cercare di capire bene cosa ci sia dietro la compagnia, le sue prospettive, e possibili azioni, abbiamo deciso di indire queste riunioni». Secondo Parrillo Uber rappresenta «una piccola rivoluzione in senso ultraliberalista, che esclude le parti sociali e si muove senza curarsi della giustizia degli Stati». Inoltre il sindacalista mette in guardia sulle possibili conseguenze della firma del Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (Ttip) con gli Stati Uniti, spiegando che Uber potrebbe rappresentare «solo la punta dell’iceberg».
Il trattato transatlantico sarà la rovina di tutti!! Eliminiamo U…, Europa e globalizzazione… O l’Italia andrà ancora peggio di adesso!!
Buona sera a tutti vorrei conoscere il pensiero su taxi nero , secondo me è’ un attacco /trappola di U… , e dello sciopero , ciao virgilio
RU… è solo la punta di un iceberg, che con la scusa dell’uso di una semplice App vuole applicare il concetto di caporalato con percentuale sul servizio offerto su vasca scala ; dal trasporto persone a quello dei plichi, a quello delle semplici commissioni, a quello delle prestazioni d’opera.
Solo il Movimento5S aveva iniziato a parlare dei rischi del trattato translaatlantico (Ttip ) che adesso grazie a Dio in Europa ed in Italia anche qualche altra fazione politica stà incominciando a vedere con estremo sospetto.
Bisogna combattere questo estremo liberismo che stà minacciando le economie tradizionali degli Stati a favore di pochi squali che se ne fottono delle leggi dei singoli Stati , impoverendo migliaia di famiglie.
L’unica maniera è costringere questi figli di tro.a , RU… o chi per essi ,a rispettare le leggi, a costo di inasprire seriamente le pene , codice penale compreso, come precedentemente adottato in Belgio ed in Germania.
Come anche le stesse leggi negli Usa che per quel che riguarda truffe ed evasione fiscale non sono da meno a nessun paese, il caso del finanziere Madoff condannato a tre ergastoli insegna qualche cosa.
L’unica cosa da fare è stare sempre uniti e combattere , non ci sono alternative, per il bene non solo dei tassisti ed dei NCC onesti ma per il bene di molte categorie di lavoratori che possono essere coinvolti da queste sciagurate aziende che con la finzione di essere delle “Start Up ” cercano solo di raggirare la Legge.
Sarebbe una buona cosa che a questa convention il 15 /16 settembre ed il 2 Ottobre ci siano diverse rappresentanze sindacali Italiane della nostra categoria.
Ottima iniziativa. Lo sciopero Europeo di giugno è solo un primo passo nella difesa dei diritti, del lavoro e della legalità. Il cammino è ancora molto lungo e pieno di difficoltà. Avanti con coraggio e determinazione.
Manca solo U…zoz per soddisfare i piaceri della carne con un clic
La legge e solo per i fes…