Presidente radiotaxi 4390 Firenze, Co.Ta.Fi, presidente Uritaxi Toscana
Colleghi, ci risiamo. Lo aveva già preannunciato Monti: “Il Governo Renzi sta portando avanti la mia agenda“. Forse, è l’unica lettura della realtà corretta data da Monti da quando si occupa della cosa pubblica (europea o italiana che sia). Renzi prova a concludere il lavoro di destrutturazione, di “impoverimento della classe piccolo-media” come direbbero i suoi compagni di partito di minoranza. Purtroppo, ha deciso di aderire in toto all’agenda europea della Troika. Mentre a parole dichiara #svoltebuone, nei fatti non fa altro che procrastinare l’agenda liberista del peggior europeismo e mondialismo, per consentire con le liberalizzazioni, l’ingresso di grossi player finanziari anche nei pochi settori rimasti regolamentati in Italia: farmacie e trasporto persone non di linea.
Il vergognoso e bugiardo mantra per cui “così si consentirà anche a questi settori di aprirsi e portare ricchezza ed occupazione” è già pronto. I vari “Salva Italia“, “Cresci Italia” e “Sblocca Italia” sono serviti vero a questi fini? Diciamo che, a saldi negativi, in effetti maggior ricchezza e possibilità di occupare ne hanno portate a player finanziari che prima non potevano farlo. Ma ripeto, a complessivo saldo negativo per la generalità della collettività.
Renzi ha capito che o fa così, ubbidendo alla Troika, o va a casa. Mors nostra vita sua! In realtà non farà altro che prolungare la propria deludente e disincantante opera di Governo.
Circa noi, il disegno Renzi-Guidi non è che la pedissequa applicazione delle incompetenti indicazioni provenute dall’Antitrust. La manovra inoltre attuerà un arricchimento di un settore, quello degli ncc, a discapito di un altro. Ci sarebbe da indagare se non vi sia dietro qualche fenomeno di “insider trading” (accaparramento) su autorizzazioni ncc da parte degli “amici degli amici”, simile a quello che è stato ipotizzato nelle ultime ore in merito ad alcune banche popolari italiane con speculazioni da +65% in poche ore, e che porta ad una ministra che, stavolta, è davvero “più bella che intelligente”.
Noi di Uritaxi, le indicazioni dell’Antitrust le abbiamo già mesi fa smontate sia dal punto di vista giuridico che economico. Non ci mancheranno dunque gli argomenti per far valere la “Forza della Ragione”. Il nemico oggi ha una spregiudicatezza mai vista e dunque, la capacità di diffondere menzogne tra l’opinione pubblica, sarà più difficilmente arrestabile rispetto a tre anni fa con Monti. Si impone oggi, proprio come allora, un’ “Operazione Verità” su larga scala che passi da ognuno di noi, da ogni nostro taxi, da ogni nostro profilo Facebook, Twitter, YouTube, da ogni tentativo di comparire sui media tradizionali come giornali, radio, tv. Se agiremo come un esercito organizzato, la Forza della Verità verrà a galla, se staremo a piangerci addosso, essa non vedrà la luce.
È per questo che il 3 febbraio alle 10,30 il Presidente Loreno Bittarelli, ha convocato a Roma in Via del Casale Lumbroso 167, tutti gli iscritti URI ed Uritaxi per determinare tutti insieme una strategia di azione. Partecipiamo numerosi.
Caro Claudio concordo pienamente con le tue parole,è ora di combattere per la legalità e l’onesta insieme possiamo farcela tutti uniti grazie
Forza ragazzi!!
Condivido pienamente tutto ciò che ha scritto da Claudio Giudici.
Inoltre sono d’accordo con Orsetto, uniti si vince ed stavolta dobbiamo tirare dentro pure gli NCC che operano regolarmente con licenze emesse nelle grandi città , perchè questa pseudo /liberalizzazione và a danno anche di loro che si troveranno ad avere a che fare con colleghi che arriveranno da chissà dove.
Comunque caro Parolario e Fanfarone di Firenze…….ma vaff……..!!!!!
Salve, sono un tassista 3570 di Roma, condivido in pieno il pensiero di Claudio, è vero che ci sono poteri forti che vogliono un mercato deregolamentizzato, ma come può oggi Renzi avere la forza parlamentare di approvare un disegno simile, non avendo (come spero), i numeri per realizzarlo visto che il centro-destra, in primis Berlusconi/ Salvini non dovrebbero condividere. Posso dubitare sulle intenzioni di Alfano, ma neanche il M5S, così attento sempre a farci notare i sotterfugi a favore dei grandi capitalisti dietro ogni legge approvata da questo pseudo governo, non penso sia a favore di questa ennesima mazzata all’ economia italiana. Senza considerare le fratture che ci sono all’interno dello stesso PD dove, credetemi,non tutti sono a favore della liberalizzazione dei taxi. E poi, io non capisco, siamo l’unico settore dove l’Europa ha più volte detto che i taxi non sono una priorità è incredibile come continuino a perseguitarci. Comunque io confido sempre nell’ unità della categoria come dimostrato nel 2012 muovendosi con intelligenza sono sicuro si risolva anche questa.
Caro Claudio le tue riflessioni sono più che giuste spesso infatti presi dalla paura non ci fermiamo a riflettere sulle cose tu invece con molta lucidità hai colpito nel segno e anche nei miei pensieri speriamo e confidiamo nelle correnti politiche che hanno sempre sostenuto le verità perché sono verità e ricordiamoci di loro alle prossime elezioni
Claudio, orsetto,state scherzando vero?non vedete che renzi sta ottenendo tutto cio’ che vuole?pensate veramente che le opposizioni o le correnti interne siano un prob aspettata l’email?colleghiv non aspettatevi niente da nessuno perché nessuno potrà aiutarci potremo solo contare sulla nostra forza e sulle unità della categoria
Per quanto riguarda l’articolo 18 Renzi ha avuto l’appoggio del centro destra in quanto argomento proposto già anni prima dal centro destra e qui Renzi ha dimostrato di essere molto poco di sinistra.Ma per quanto riguarda noi io penso che sia piú solo di quello che crede. Poi è sottinteso che l’unità prima ancora della feroce protesta è fondamentale per ricacciarli via!!
Mi fa piacere leggere trai commenti ottimismo sul fatto che non tutte le forze politiche siano a favore di un tale scempio. Il problema é che viene sottovalutato un particolare : U…!. Questi foraggiano e sono pronti a foraggiare chicchessia pur di entrare a gamba tesa sul settore tpl non di linea. Quindi, occhio signori, siamo tanti, siamo forti….ma anche soli!