Inizia una nuova fase di vigilanza e mobilitazione… dopo le notizie di stampa adesso circolano bozze che annunciano le piu’ svariate liberalizzazioni; per il nostro settore la cosa e’ mortale, se attuata.
unicataxifirenze.com Abbiamo aspettato qualche giorno in piu’ a lanciare l’allarme in quanto volevamo verificare se alle “interessate” notizie di stampa faceva seguito qualcosa di piu’ corposo. Adesso da alcun giorni sta circolando una circostanziata bozza, di origine e maternita’ non ben definita, ma che proprio per la precisa articolazione con cui interviene in processi di deregolamentazione e liberalizzazione in molteplici settori, tra i quali il nostro ( il TPL non di linea) comincia ad assumere una pericolosita’ evidente.
Si apre quindi una nuova fase di mobilitazione? La risposta non puo’ che essere , nostro malgrado che preferiremo non essere continuamente sottoposti ad attacchi che mettono in dubbio la vita e il lavoro dei tassisti, , SI.
E’ evidente che immediatamente si apre una fase in cu tutti gli organismi sindacali ed economici devono svolgere un intervento sui livelli politici e statuali affinche’ la bozza sia abortita ben prima che arrivi nei luoghi ( il Governo e i Ministeri competenti) deputati ad adottarla. Quindi pressione immediata sui parlamentari locali, sulle Regioni, sui Comuni perche’ sia fatto toccare con mano che l’intera categoria e’ pronta alla mobilitazione piu’ dura non solo contro i propositi liberisti ma contro precisi interessi economici del grande padronato che ancora una volta vogliono destrutturare il settore del trasporto per farne poi, abbattendo regole – qualita’ – sicurezza – diritti degli utenti e dei lavoratori , un terreno di loro guadagno.
Nel contempo occorre predisporre di nuovo come negli anni scorsi un meccanismo di crescente determinata mobilitazione fisica della categoria, con poche chiacchiere, pochi proclami e sopratutto fatti.
Ancora una volta non e’ l’ora di primedonne e similari ma e’ l’ora dell’organizzazione collettiva , unitaria e di massa di tutti i tassisti italiani.
In allegato la bozza che sta circolando: Bozza concorrenza in circolazione gennaio 2015 .pdf
Sciopero gestito dai sindacati, ben arrivati, subito. Sigle strane teste calde no grazie.
Mi fà piacere vedere che proprio l’ UNICA della città di Firenze , la città del Fanfarone si stà mobilitando.
Proprio dal Parolario di Firenze e dai suoi collaboratori vi si stà facendo una propaganda falsa e piena di calunnie per poter liberalizzare senza regole e senza normative un settore solo per poter ingrassare in maniera avida gli interessi economici di una multinazionale Americana che ha dietro due colossi come Google ed Goldman Sachs.
E voi pensate che una persona cone il nostro Parolaio di Firenze , che non ha mai pagato una propria collaboratrice che scriveva i suoi famosi discorsi politici , per il semplice motivo che era una stagista , non si faccia scrupoli ad andare avanti dritto facendo questa cosa infame ed ignobile passandola passare per il nuovo che avanza ??
Bisogna seriamente mobilitarsi e subito !!!!!