Catania, la prima Conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile.
Intervengono Lucini e Maggiolo.
19/20 giugno 2015
(ANSA) – CATANIA, 19 GIU – La stretta di mano sul palco della prima Conferenza Nazionale mobilità promossa dall’Anci a Catania non sancisce la pace. “Non ho nulla contro la signora Lucini – osserva Maggiolo – fa il suo lavoro, cerca di portare avanti le ragioni di una multinazionale che però configgono con gli interessi dei lavoratori e i cittadini italiani”. Secondo il sindacalista “Uber compie atti di concorrenza sleale perché’ utilizza dei lavoratori senza pagare loro i contributi previdenziali” e “anche sulla tassazione non si capisce bene cosa facciano”.
Resta sulle proprie posizioni anche Benedetta Arese Lucini: “i tassisti ci hanno fatto causa per concorrenza sleale, che è una cosa molto complicata quando c’è un servizio cosi nuovo”.
Tanto che, sottolinea la general manager di Uber, “non e’ che il giudice ha deciso che non va bene, ma che per ora, mentre si discute il merito, l’applicazione deve rimanere chiusa”. La multinazionale aspetta la discussione del reclamo il prossimo 2 luglio e “vedremo – aggiunge – se questo cambia o non cambia.
Ovviamente a noi dispiace molto questa decisione perche’ pensiamo che ci sia un mercato per tutti”.
Per Maggiolo, che rileva “non si può parlare di tregua” con Uber, resta, intanto la “vittoria non dei tassisti, ma dei lavoratori italiani, perché – osserva il sindacalista – se e’ possibile utilizzarli senza pagare loro i contributi previdenziali vuol dire che da domani le pensioni le devono pagare tutti gli altri”.
Resta più possibilista Benedetta Arese Lucini: “Abbiamo visto che nelle città in cui conviviamo molto bene con i tassisti il loro mercato si è espanso: a San Francisco, dove siamo presenti da cinque anni, è aumentato di sette volte, passano da 140 milioni a quasi un miliardo di dollari l’anno”. “E questo chiosa la general manager di Uber – porta un vantaggio alla comunità, perché permette di fare guadagnare le città”. (ANSA).
NON MI VA BENEEEEEE!!!!! … atteggiamenti troppo accomodanti…avrei apprezzato la diserzione della conferenza in maniera plateale per la presenza della BAL…sono abusivi,illeggittimi,perseguibili,destituiti,inibiti,impresentabili…….NON CI POSSIAMO CONFRONTAREEEEEEEE!!!!!!!
Ma caro Smartfart cosa pretendi? Ci sono 22/23/24 (e chi lo sa il numero preciso) sindacati nella sola Milano (!), un numero imprecisato di tassisti che non aderiscono a nessuno di questi (quanti, mille?) e di questi 23 se ne presentano sì e no in dieci agli incontri istituzionali e in più litigano e danno in numeri del lotto per lo scranno in Regione Lombardia e tu credi con queste premesse di controllare le schegge di una simile granata? E’ chiaro che ognuno fa quel che può/vuole per attirare asini alla propria greppia.
ma cosa dite? La Luc.ni é ovunque, compra pagine di giornali é trattata come una statista e noi non dovremmo andare all’anci da cui dipende in parte il nostro destino a far sentire la nostra voce. Non avete capito un ca..o ragazzi
Oltre al cap e la licenza dovrebbero obbligare i tassisti a frequentare un corso di “pubbliche relazioni (ovvero sul come una persona civile ed educata è più credibile di un cane rabbioso, e sta pure più simpatica a tutti…)”
LA NOSTRA VOCE SI….LA SUA NOOOOO!!!!!!! LO RIPETO FINTANTO CHE UNA SENTENZA NE INIBISCE (spero) L’ATTIVITA’, NON HA NESSUN TITOLO PER CONFRONTARSI CON NOI e se qualcuno la tratta come una statista…beh!.. vada a farsi ..***.! VENEZIA DOCET….
Bravo Maggiolo……è stato pacato ,chiaro e preciso .
Se qualche collega lo critica ,vorrà dire che purtroppo abbiamo colleghi che non capiscono un ….. in termini di comunicazione e di immagine.
Ottimo Maggiolo
smartfart non capisci. La fase della legittimazione dell’abusiva è alle spalle. Se l’è presa da sola perchè hanno un sacco di soldi. Abbiamo scioperato cinque giorni a Milano, Lupi ha detto che pop è illegale e cosa è successo? Che quella ha continuato ad andare a convegni, a comprarsi giornalisti, a frequentare le cene del PD, a COSTRUIRE RELAZIONI. Noi siamo percepiti male, ci hanno costruito addosso l’immagine del lobbista, Stefano Feltri ieri sul fatto quotidiano, insisteva con la storia delle licenze avute gratis dal comune e vendute al mercato nero. Sono anni che dico su questo blog e non solo che abbiamo bisogno di un responsabile delle relazione esterne, oltre che di sindacalisti (troppi). uno in grado di coordinare le politiche di immagine della categoria, andare nei talk show, ai convegni, mandare uno o l’altro etc. Noi abbiamo la Legge dalla nostra, ma non siamo capaci di parlare, perchè i vari capi e capetti sono gelosi delle loro quattro tessere. Questo è il problema amico mio, non una cosa finalmente decente che cerca di spiegare le nostre ragioni AGLI ALTRI. Poi al dunque decide solo la lotta, questo è chiaro.
Maggiolo ha parlato bene … poi però alla fine non condivido il fatto di stringere la mano alla Signora , io non lo avrei fatto .
Davide hai ragione, ma…. Ne approfitto per provare a mettere in comune per così dire competenze acquisite in una vita passata. Noi siamo sempre a doverci difendere perchè ci hanno costruito addosso un’immagine, una cornice, in gergo, un frame, che ci fotte ancor prima che cominciamo a parlare. Vedi il trattamento riservato a Severgnini alla 7. Se fossimo meno idioti avremmo fatto NOI uno sciopero per pretendere l’obbligatorietà delle carte di credito per tutti i taxi, e metà delle argomentazioni dei nostri crocifissori sarebbero sparite incluse quella della general manager o come si chiama.Ora tornando al video, in un frame come quello cosa poteva fare il buon maggiolo? Se avesse rifiutato di stringerle la mano invitato dall’ospite avrebbe bruciato tutte le argomentazioni esposte. Ha fatto bene è apparso civile. Il problema era non lasciarla sola a sciorinare le sue bubbole.
Io non avrei stretto la mano alla Luc.ni. Stanno già strumentalizzando la cosa come se fosse un possibile accordo con la controparte. Occhio!!
Lo dico ai provocatori che cercano in tutti i modi di farsi passare i loro commenti: fatevi un blog di taxi abusivi e commentatevi tra di voi.
Ha ragione Marco … è semplice , fatevi un sito tipo rU…story … abusivostory o meglio ladronestory , così avrete il vostro spazio …SCUSATE , SONO MOLTO PREOCCUPATO PER MAGGIOLO … l’ ha toccata !!! … come sta adesso ? …… (Ciro , tu la davi la mano alla Signora ? )
Occhio anche ai colleghi, ironia ma niente sarcasmo. Grazie.
Era una battuta per sdrammatizzare … Maggiolo ha parlato molto bene , ma la stretta di mano secondo me è fuori luogo , con una persona che non si è fatta alcuno scrupolo a togliere parecchio lavoro ai taxisti , in modo scorretto , senza regole e illegalmente , raccontando molte menzogne … nella vita ogni tanto bisogna anche risultare antipatici per lanciare dei segnali forti , ma di sicuro non è il modo giusto per fare carriera .
scusate se insisto ma Alberto mi dà uno altro spunto per ragionare con voi sulla comunicazione. Certo che io posso isolare un pezzo e farlo diventare il tutto. Posso inventarmi una balla spaziale come le licenze vendute in nero e ripeterla come se fosse vera anche se so che è una bufala. Pensate alla faccenda dei savi di Sion che volevano dominare il mondo, inventata dalla polizia zarista e data per documento storico fino allo sterminio degli ebrei. Ma ripeto: potevamo non andare all’Anci con tutti i sindaci a parlare della mobilità urbana lasciandoci solo la Luc.ni? No. Poteva non stringerle la mano in quel contesto? No, perchè l’obiettivo erano i sindaci, i decisori che non avrebbero capito un gesto simile dopo che i due si erano alternati sul palco in una gara oratoria. Poi gli amici della general manager o come si chiama fanno il pezzo di colore quasi a dire ecco taxi e U… sono diventati amici. Ma siamo diventati amici? No. E cosa servirà quell’immagine quando sarà tutto bloccato dappertutto? Meglio allora provare a evitare di dover passare mesi in centrale.
Non si era in uno stadio di beceri ma davanti ad una platea di addetti ai lavori e Maggiolo in quel momento rappresentava tutti i tassisti italiani, se non gli avesse stretto la mano si sarebbe parlato di quanto siamo talebani invece che dell’efficacia dei concetti espressi. Bene ha fatto Gianni e rinnovo il consiglio di edbologna, impariamo le pubbliche relazioni soprattutto con i clienti in macchina.
ma lo avete visto il video?
Complimenti Maggiolo, non avevo dubbi che avresti parlato chiaro come ho notato che ti hanno interrotto durante un gancio che ti avrebbe portato a introdurre la tariffa amministrata e di conseguenza il Sourge Price …che con un abile intervento del ‘presentatore’ non è stato nemmeno nominato… Facciamolo capire alle persone che se ne hanno davvero bisogno, di un attuale abusivo, quest’ultimo ti scuoia vivo… Fino a 8 volte il prezzo di un taxi. Finiamola di ripetere le solite panzane psicopatiche, semplice click, la possibilità di condividere il letto con un amico, avere una tanica di benzina al prezzo dell’acqua Minerale, il cosino che può fare un sacco di cose come del resto un grimaldello… Ma quel sacco di cose sono legali??? Quanta Sfuffa che più fuffa non si può … L’unica cosa vecchia a me sembra il potere del soldo… che cambia il concetto di obiettività trasformandolo in compiacenza per il padrone che unge. Speriamo che il giudice capisca che in certi posti i soldi già si investono prima di averli ancora guadagnati!!!
In ogni caso Maggiolo ha fatto un figurone , ha esposto tanti concetti importanti , in modo chiaro e preciso … invece la Signora ha parlato in un modo contratto , a scatti , personalmente mi sembrava quasi in imbarazzo … questa sentenza non penso che l’ avessero presa molto in considerazione … FORZA RAGAZZI , NON FACCIAMOCI LA GUERRA TRA CHI GLI DAVA LA MANO E CHI NO … NON PENSO CAMBI IL FINALE DELLA STORIA
Mi ripeto e spero di essere chiaro: non posso perdere tempo a leggere, editare e correggere deliri come insulti, offese dirette o indirette, chiare o nascoste tra le righe, con addirittura nome e cognome del o della destinatario/a, d’ora in poi se il commento non è più che ligio al normale e civile colloquio finisce nel cestino. Ovviamente tutto ciò è diretto a chi non si vede pubblicare.
Non si è ancora ripresa dalla scoppola di Venezia, la piccola raccomandata della potente famiglia ………. che conta amicizie in alto loco e corsie preferenziali un po’ ovunque. Ci hanno provato a piazzarla in orbita governativa, così da poterle dare la possibilità di spendersi altri crediti con gli americani. Ma l’avete vista come balbettava e come si muoveva nervosamente attorno al microfono, come lo manipolava continuamente e come ricercava conferme con risatine nervose ? E che parole poco ortodosse utilizzava : “pro capita, un sacco di Toyota prius un sacco di auto ibride, pochino, garantore”. Ma è il modo di parlare davanti ad una platea istituzionale? Imparasse da colui che ha parlato dopo di lei, la ragazzina, ed il sacco se lo metta in testa. Concludendo, la sua autostima è finita sotto i tacchi, come è finita la pazienza della multinazionale, la quale avendo inanellato un fallimento dopo l’altro grazie alla pochezza della nostra sharingwoman e non essendogli rimasti che quattro gatti poco influenti come amici presto la scaricherà come una scarpa vecchia.