ilgiornale.it C’è una domanda che molti tassisti e noleggiatori di auto con conducente si pongono sempre più spesso: esiste davvero la volontà, da parte del ministero dei Trasporti, d’intervenire su una vicenda che da un lato rasenta il ridicolo, visto che nessuno sembra riesca a far rispettare le norme, e dall’altra sfiora il dramma, mettendo a repentaglio moltissimi posti di lavoro?
La vicenda ha un nome preciso, Uber. O meglio due, come i tipi di servizio che la società specializzata nelle prenotazioni di auto tramite telefonino propone: Uber Pop e Uber Black.
Uber Pop permette a chiunque possieda patente e auto di trasformarsi in un «professionista». Con la “particolarità, stipulando contratti con autisti privi di licenza e autorizzazioni, di scaricare su questi ultimi le responsabilità di danni ed eventuali lesioni per i trasportati. Uber Black consente invece all’utente d’individuare la vettura disponibile più vicina.
Quando Uber sarà divenuta il riferimento della clientela, come avviene in tutte le posizioni dominanti, chi e come impedirà che possa fare ricorso a conducenti stranieri, che costano molto meno, tagliando anche la sicurezza? Oggi chi esercita l’attività di trasporto professionale deve possedere precisi requisiti. E questo non per determinare categorie protette, come afferma qualcuno del governo, ma per dare garanzie all’utente.
Il governo è convinto di fare una scelta giusta? Allora cambi le regole, abbia il coraggio di presentare al Parlamento le modifiche. In diversi Paesi governi e magistrati hanno dato certezze a un’attività che coinvolge i cittadini e la loro sicurezza: in Italia solo la magistratura l’ha fatto. Il ministero tace e assiste passivamente.
www.ilgiornale.it/news/economia/regole-e-caso-uber-1161452.html
CHI PARLA è IL RAPPRESENTANTE FAI- CONFCOMMERCIO CHE IN PRATICA CHIEDE LA LEGALIZZAZIONE PER I SOLI NCC ITALIANI di trasformarsi in tassisti. E no amico bello, resta a fare il tuo mestiere o beccati la globalizzazione.
La domanda giusta da fare nell’articolo é: chi potrà impedire, legalizzando U…Black e simili, che un domani CHIUNQUE possa esercitare il mestiere di tassista (perché U…Black è un taxi! solo senza tassametro con tariffe inventate al momento) con un pezzo di carta (autorizzazione ncc) rilasciato in modo incontrollato da un qualsiasi comune italiano. Le notizie di questi giorni sono che decine e decine delle autorizzazioni ncc rilasciate indebitamente stanno portando alla sbarra (tribunale) fior di sindaci e dipendenti comunali in tutta Italia. Se avete voglia di fare i ladri provate in altro modo, di qui non passerete di certo.
Il Giornale…….altro quotidiano fazioso e di parte che scrive articoli a senso unico.
I tassisti non dovrebbero più votare nè a sinistra nè a destra, dato che sono tutti uguali a chiamarci in causa solo quando le facciamo comodo.
E guarda caso le facciamo comodo solo quando ci sono le elezioni………poi dei nostri problemi non gliene frega un ca..o a nessuno.
Dovremmo tutti votare a senso unico dei rappresentanti a livello regionale e nazionale.
E ‘l’unica maniera per avere un pò di considerazione , dato che qualche rappresentante a livello comunale non riesce neanche a far avere delle pensiline per gli utenti in tutti i posteggi ed i bagni chimici in una città come Milano.
Per non parlare dei bagni di Linate……veramente no komment…….xxxxxxxxx……mi autocensuro !!!!
Ho appena finito le vacanze negli Stati Uniti posso dire una cosa come mai nella Grande Mela ho potuto spostarmi senza problemi sia con i Taxi sia con U… e SOPRATTUTTO SENZA NESSUNA POLEMICA.
Possibile che in Italia non si riesca a fare un decreto cosi elementare per mettere d’accordo tutti .
VEDIAMO DI ESSERE UN PO PIU’ UMANI TUTTI E IMPARARE SOPRATUTTO I NOSTRI SINDACATI CHE SANNO DIRE SEMPRE NO A TUTTO.
GRAZIE e speriamo in qualcosa di nuovo
Di quali “nostri sindacati” parli e soprattutto sei un tassista o semplicemente un “interessato” nella faccenda? E poi dicci, caro viandante, in quali stati uniti sei stato, visto che ogni giorno scoppiano polemiche, tafferugli, stupri, rapimenti, tribunali che bloccano il servizio, senatori che si prodigano per farlo chiudere e chi più ne ha più ne metta visto che è una polemica continua? Qui si tratta di ladri contro onesti, vai a fare i tuoi commenti sul vostro blog qui non sei gradito.