ansa.it Mille tassisti provenienti da mezza Europa (Belgio, Francia, Spagna, Portogallo e Germania) manifesteranno mercoledì a Bruxelles per protestare contro Uber, il servizio di auto a noleggio con conducente. Le imprese di taxi europee criticano Uber per aver creato una situazione di concorrenza sleale, in particolare con una mano d’opera non dichiarata. “L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico e i politici sulle pratiche illegali e fraudolente di Uber. Abbiamo già domandato varie volte alle autorità di porre fine a questa situazione che rischia di uccidere il settore dei taxi”, dice Pierre Steenberghen, il segretario generale del gruppo nazionale dei taxi belga. I manifestanti si raduneranno nel primo pomeriggio per bloccare il quartiere europeo di Bruxelles. Il loro scopo è di richiamare l’attenzione della Commissione europea.
6 commenti
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E noi ce ne stiamo a casa?????
Maurizio ti sembra che qualcuna delle nostre organizzazioni ne sapesse qualcosa? E nel caso lo avessero saputo, ti hanno detto niente? So che c’è un incontro oggi o domani, ma si tengono stretto il segreto di Pulcinella per poi farsi belli in un secondo tempo. Siamo alle barzellette finali.
Hai ragione Marco, ma sono sicuro che i nostri sindacati ci vogliono bene, e non ci dicono niente per non disturbarci. ……
Almeno da noi il servizio è sospeso , rispetto ad altri Paesi possiamo essere contenti .
Dillo ai romani, Davide.
ognuno ha i rappresentanti sindacali che si merita.