Uber: passi felpati Bruxelles su regole concorrenza taxi e ‘sharing economy’

C_EIl Sole 24 Ore Radiocor – Bruxelles, 03 nov – L’approccio della Commissione e’ cauto, spiegano fonti comunitarie, perche’ non e’ ancora chiaro quali possono essere le basi legali per un intervento. “C’e’ molta spinta a intervenire in questa area di rapido cambiamento ed e’ evidente che affidarsi alla soluzione delle controversie con decisioni della magistratura o a regolazione nazionali non e’ sufficiente e anzi rischia di creare situazioni troppo diverse con indirizzi di ‘policy’ contrapposti”

L’idea sulla quale Bruxelles sta lavorando e’ l’identificazione di una serie di requisiti minimi che fissino le condizioni di parita’ tra diversi operatori di mercato sia nella fornitura del servizio sia dal punto di vista della tassazione e della tutela dei consumatori. Alla Commissione guardano con un certo interesse alla situazione della Francia in cui sembra emergere un modello che spinge verso l’integrazione delle condizioni in cui viene fornito il servizio di taxi 

Tanta e’ l’incertezza sulle decisioni della Corte Ue come sull’evoluzione delle giurisprudenze nazionali in materia nonche’ del conflitto sindacale in molte grandi citta’ europee, che la Commissione si trova ormai alle prese con un “obiettivo mobile” e per di piu’ non ancora esattamente definibile.

Antonio Pollio Salimbeni Aps-y-

(RADIOCOR) 03-11-15 17:14:42 (0517) 5 NNNN

3 commenti

  1. “alla Commissione Europea guardano con un certo interesse al modello d’integrazione nel servizio Taxi FRANCESE”….
    Ovvero?
    cosa si intende?,,,,qualcuno e’aggiornato sul modello francese?
    “quella App” in francia non aveva grossi problemi giuridici?

  2. A FIRENZE hanno fatto un bando di concorso ONEROSO…
    Forse mi sbagliero’,ma sono convinto che SARANNO VENDUTE TUTTE E FACILMENTE.
    Il TAXI sara’SEMPRE IL TAXI.
    Con regole x il TRASPORTO PUBBLICO in ESCLUSIVA.

I commenti sono chiusi.