La protesta dei taxi colpisce gli aeroporti di Parigi

taxi_protesta_parigi_26_01_2016thelocal.fr I tassisti bloccano gli aeroporti di Parigi, voli cancellati. 1.200 taxi impegnati nella “operazione lumaca” dalle 6 di stamattina bloccano gli aeroporti e la tangenziale di Parigi. Si segnalano ingorghi e persone “tirate fuori” dai taxi  e mandate via a piedi lungo le strade degli aeroporti. Contemporaneamente nella zona Ovest anche gli agricoltori hanno inscenato delle proteste. 

14 commenti

  1. Pronti! Chissa’ che queste notizie non servano a smuovere i neuroni di pseudo-politici, incapaci di prevedere le conseguenze nefaste delle loro azioni, conseguenze sia sulla nostra vita che sull’ordine sociale…….non e’ difficile immaginare il manicomio che scoppierebbe se decidessero di condannarci a morte!!

  2. Non mi pare che le nostre emittenti televisive stiano dando notizia di questa manifestazione, è presente la notizia solo sul televideo della Rai , e hanno fatto un servizio solo sul TG5 (onore al merito anche se bisogna vedere come è stato presentato…), per il resto i nostri TG nazionali non ne hanno dato notizia.
    I soliti corrotti……..no komment…..

  3. Questo è il risultato che produce una classe politica incapace, ignorante e abusiva io prima da italiano e poi come taxista sono schifato da essere rappresentato da quattro cialtroni! che vengano regalati stipendi a ignoranti cone al segretario della d….a! ho famiglia pago le tasse e voglio il meglio per me e per chi mi sta attorno…

  4. qui a bologna cè una calma piatta , si parla di calcio MA di queste cose …..niente

    sveglia

  5. BLOCCARE TUTTE LE CITTÀ D’ ITALIA tutte le stazioni e tutti gli aereoporti e non ci muoviamo fino a quando si ………….

  6. Anonimo tutti hanno un nome e tu.non ne avere a male .Ciao so che non cambia nulla ma rende lo scambio più non so dillo tu.Mi scuso con il moderatore se mi sono permesso.

  7. si, è una vergogna, io mi sono presa la briga di scrivere a rai news per il silenzio assordante che sentivo sull’argomento….ho visto che cmq adesso ne stanno parlando, non possono mica far finta di niente per tutto il giorno!! sti venduti!

  8. Anonimo ieri ci ha detto che facciamo schifo, in ogni suo messaggio c’ è un doppio fine, Anonimo quando dici siamo pronti intendi noi tassisti? o voi poliziotti o altro? Adesso ci hai stancato inseriamo tutti una email rintracciabile e un nome perchè tu ti nascondi? è troppo facile parlare dietro falso nome o con mail inventata tira fuori le palle

  9. E’ ovvio che non vogliano parlarne. E’ in corso un evento di portata STORICA.
    Per chi non se ne fosse accorto i taxisti sono la prima categoria che ha fatto (e sta rifacendo )il primo sciopero a livello continentale. Significativo che si siano aggregati anche gli agricoltori. Altra categoria massacrata dal liberismo.
    In tempi di globalizzazione dei “mercati” quello che la classe dirigente non può digerire è proprio la globalizzazione della contestazione/dissenso sociale. E lo temono come la peste bubbonica. Hanno una paura FOTTUTA che si diffonda l’epidemia anche a tutti gli altri lavoratori, che si rompano davvero le palle di questo “sistema” e, imparando a fare come fanno i taxisti, comincino TUTTE le categorie a fare la stessa cosa.
    Quando succederà (e io credo che prima o poi succederà) per loro è FINITA.

  10. Con il “gancio” dello sciopero a Parigi (senza alcun accenno all’aggregazione in concomitanza con la protesta di agricoltori, controllori del traffico aereo e dei dipendenti pubblici), appena mandato in onda su TG3 (quelli a favore dei lavoratori sich) un ignobile, spudorato, miserabile supermegamarketta servizio pro-U….
    A questi farabutti auguro con tutto il cuore che le cagnotte che si mettono in tasca le debbano spendere in chemioterapia…

  11. MA QUESTA CLASSE POLITICA TUTTA ABUSIVA CHÉ COSA SI SONO MESSI IN TESTA? CHE LA CATEGORIA TAXI ASPETTA LA PROPRIA MORTE RIMANENDO SOLO A QUARDARE ? E MAGARI CI METTIAMO PURE A 360 gradi ? È NO COSÌ NON SI PUÒ. VITA MEA MORTE TUA.

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