venturebeat.com Oggi più di mille tassisti spagnoli hanno bloccato un viale centrale di Madrid suonando trombe e facendo scoppiare petardi per protestare contro l’intenzione di aprire il paese a una maggiore concorrenza da parte dei servizi ride-hail e car-sharing. In tutto il mondo ci sono proteste contro Uber, Cabify e altre aziende che consentono di svolgere il servizio di taxi a conducenti privati. Uber non può attualmente operare in Spagna (le autorità stanno ancora discutendo sul suo status giuridico) mentre altri servizi di economia collaborativa come Airbnb invece possono esercitare tranquillamente.
La prossima settimana l’agenzia di regolamentazione spagnola CNMC prevede di pubblicare una raccomandazione non vincolante per una maggiore libertà all’economia collaborativa.
“Chi difende il CNMC? Noi siamo un servizio pubblico e siamo indipendenti, mentre loro stanno difendendo delle multinazionali “, ha detto la tassista Marta Fernandez durante la protesta che ha bloccato il traffico per almeno due ore.
Slackening the rules would pitch the heavily-regulated taxi sector, which requires licenses and closely monitored quality and safety controls, against untested drivers which operate with little, or no, restrictions, taxi unions say.
The Spanish regulator says, meanwhile, that the shared economy structure offers freedom of choice to consumers in terms of quality and price with which traditional businesses should be encouraged to compete.
“The CNMC’s function within the Spanish society is to defend these freedoms to the benefit of the people,” president of the CNMC Jose Maria Marin Quemada said in statement to Reuters.
(Reporting by Carlos Ruano; Writing by Paul Day, editing by David Evans)
Air Bnb, Google, RU…, Apple, Microsoft …eccc………della serie loro padroni che evadono le tasse e gli altri tutti schiavi !!!!!!
Prima, The americans su tutti, affamano l’Europa, poi cercano di comprarne i favori con la scusa di una bella boccata di. …dollari freschi! Talmente mal messi da cedere al miraggio di moneta sonante……noi non siamo in vendita, sia chiaro!