Candidato sindaco Parisi, favorevole a piattaforme come Uber

Dopo mesi di tentennamenti e nomi caduti nel vuoto anche il centrodestra ha un suo candidato a sindaco di Milano. E’ Stefano Parisi, ex city manager, ospite il 16 febbraio scorso di Radio24 nella trasmissione “si può fare”; in studio Alessandro Milan e Oscar Giannino per parlare della sfida che lo attende.  Si tratta di un candidato che non sembra avere le carte vincenti rispetto a un Sala meglio piazzato, soprattutto a livello mediatico, grazie al fatto di aver legato il suo nome all’evento Expo 2015, conclusosi (con successo?) solo pochi mesi fa. Ma tra coloro che con Sala vedono un elemento di continuità con la giunta in essere e desiderano il cosiddetto “colpo di spugna” necessario se non indispensabile, è naturale aspettarsi da un esponente dell’opposizione, argomentazioni convincenti e apprezzabili. Tra i tanti temi discussi anche quello del traffico e conseguentemente le idee da presentare in campagna elettorale. E’ arrivata puntualmente la domanda che da Radio24 e i suoi conduttori (uno in particolare) era lecito aspettarsi: “Lei non è contro Uber? Sa che molti tassisti ci ascoltano, eh Parisi…?”

In definitiva non lo è. E lo motiva poichè ha già potuto constatare girando per il mondo, che i tassisti “hanno avuto loro stessi un miglioramento del loro servizio utilizzando piattaforme di geolocalizzazione che rendono più facile ed efficiente il loro servizio” In conclusione: un altro che non sa di cosa parla, questo è il dramma!

—  Qui il link della puntata completa  —

23 commenti

  1. Stesse considerazioni un po più di sinistra a radio popolare. Questo è pericoloso del resto veniva da fastweb.

  2. Ma si, che venga U…, che ci ammazzino tutti, che vengano le multinazionali che non pagano una lira di tasse in Italia, che gli utenti della sharing economy paghino in base agli orari e alla richiesta e quindi per percorrere due km spendano duecento euro come è già accaduto, che gli alberghi e i ristoranti chiudano i battenti perchè tanto, sempre in nome dell’economia condivisa, potremo ospitare e ristorare nelle nostre case chi vogliamo. Ben venga la depenalizzazione di tutti i reati, ben venga la possibilità di guidare senza patente, ubriachi e di andare in giro ad ammazzare la gente, ben vengano i giornalisti ignoranti e arroganti asserviti al potente di turno, ben vengano i tagli alla sanità, alle pensioni dei poveracci, i privilegi per i soliti noti e l’impunibilità per loro ed i loro parenti… come dite? La maggior parte delle cose che ho descritto avvengono già? Ma davvero? E come mai la gente non si ribella? … Forse perchè questi buffoni che nessuno ha votato e che hanno sulla coscienza più di un morto, inclusi gli artigiani che si sono suicidati in seguito alle richieste esose dello Stato dal quale avanzavano un sacco di soldi, sanno bene come tenerci buoni con Sanremo, il Campionato di Calcio… la disinformazione a tutti i livelli e un contentino ogni tanto tipo il Canone Rai diminuito di qualche spicciolo in modo che tutti possano continuare a pagare per vedere e sentire in continuazione le loro bugie?
    Forse la corda non è ancora abbastanza tesa? Cosa devono ancora farci perchè finalmente si vada a prenderli tutti a calci nel sedere e nei testicoli?
    p.s. ho scritto che hanno più di un morto sulla coscienza… purtroppo i morti ci sono stati davvero… quello di cui invece non siamo certi, è che abbiano una coscienza…

  3. Parisi game over, si parla per dare aria alla bocca, chi non conosce la materia, taccia please! I tassisti hanno avuto il loro miglioramento…..basta questo per dimenticare che esista, Parisi !

  4. Bhaa……ascolto sempre radio 24 durante il lavoro e per i mei passati ante tassista penso di avere qualche cognizione di causa in campo di Finanza e Economia, ma cè una differenza sostanziale fra un Ottimo conduttore come Barisoni e dei conduttori faziosi come Giannino (nel pomeriggio ) e altri (nella sera ) che operano su radio 24.
    E cioè che il primo è preparato e si documenta prima di parlare, gli altri invece come Giannino, a volte parlano senza neanche sapere esattamente di che cosa stà parlando o parlano per sentito dire perchè qualcuno le ha detto di dire così ……notare che il signor Giannino era quello delle due lauree false ……..
    Pablo la tua analisi generale è da condividere.
    Comunque dopo Parisi…..chi è the next one ?

  5. Caspita ci fanno ancora votare in Italia??? Ora dobbiamo votare il sindaco, il nuovo sindaco che dovrà essere la controfigura di quello che vogliono in Europa, asservimento ai poteri forti, centrodestra e centrosinistra e tutto il comprensorio politico italiano hanno lo stresso live motive, l’economia condivisa gestita dalle multinazionali ammazza artigiani che distrugge posti di lavoro e elude le tasse. Evviva la nuova Italia!

  6. Piu automobili (niente blocchi x carita’),piu mezzi pubblici,piu taxi,piu car sharing,piu piattaforme geolocalizzanti,per tutti!!..la domanda inespressa di tutte queste cose insieme (incompatibili) e’ énorme..un nuovo eldorado a Milano..il problema e’ solo tecnico;portare l’offerta dalla domanda via smartphone..ok avanti un altro!

  7. Giannino??? quello che ha fatto il film il laureato? io mi chiedo perche in italia la gente con la laurea è costretta a emigrare e i ciarlatani gli consentono di parlare in radio…mi ricordo qundo ci fu lo scandalo della laurea che il tizio sopracitato era nella mia auto… morale la tipa in fianco lo riconobbe ed era in preda agli spasmi derivati dalle risate… io a stento mi trattenevo….

  8. Ma poi dico una cosa quando sti coglio…..i parlano dicendo che i tassisti hanno avuto miglioramenti ….. Ma una ca..o di domanda se la pongono ???? E cioè , come mai in tutto il mondo i tassisti protestano ???? Minki se sono nervoso

  9. Bella combo il plurilaureato giannino e il city manager romano di albertini, quello delle trecento licenze e dei taxisti che guadagnano 4.000.000 al mese durante le lenzuolate di bersani (c’erano ancora le lire).

  10. Ho ascoltato bene le parole del candidato sindaco. Voleva dire qualcosa a favore di aRU…, ma è riuscito a far capire che non ha alcuna informazione chiara sull’argomento, però parla. Basta parlare e compiacere. Complimenti asino!!!

  11. da “Il Giornale” del 21.2.2016:

    Il 22 febbraio alle ore 18, Parisi incontra il Nuovo centrodestra all’hotel Marriott di via Washington 66. Con lui ci saranno il ministro dell’Interno Angelino Alfano e il capogruppo di Area popolare Maurizio Lupi.

  12. Parisi che parla senza cognizione di causa, la lega che aveva detto mai più con Alfano? C’è abbastanza materia per presentarmi al Marriott e visto che ho ricevuto pure l’invito da parte di Abagnale, andrò a fare qualche domanda ed eventualmente far volare qualche straccio. Spero ci sia qualche collega. Marco porta la telecamera

  13. Sicuri di sapere cosa sta succedendo? Dove ci stanno portando? Umhhh
    Partiamo da lontano…
    Noi siamo un paese che alla fine della seconda guerra mondiale avendo perso deve pagare i debiti di guerra eppure dal 1945 agli anni 80 cresciamo e diventiamo la quinta potenza economica al mondo ebbene che succede improvvisamente che la nostra economia si ferma ed è in continuo calo?
    Mettiamo in chiaro che avevamo da dopoguerra adottato la teoria generale dell’economia scritta da Keynes dove lo stato controllava e regolamentata i mercati finanziari lo stesso poteva fare politiche economiche poiché la banca centrale rispondeva al potere politico ed era il famoso prestatore d’Ultima istanza cioè era lei che fissava i tassi di interesse sui titoli pubblici che se andavano invenduti li acquistava direttamente la nostra BC . Quindi cosa succede il 12.02.1981 ? Un fatto gravissimo che nessuno ricorda mai il famoso divorzio tra BC e ministero del Tesoro eseguito dall’allora ministro Andretta e il banchiere Ciampi di fatto da quella data diventiamo un paese privo di una BC e di fatto il nostro stato legato mani e piedi viene consegnato nelle mani dei “mercati” dove deve andare con il cappello in mano a chiedere denaro in prestito e pagare fior di interessi…Voglio ricordare che all’epoca del divorzio il debito pubblico era al 56.7 sul PIL ed i tassi dei titoli di stato era al5-6%
    Di fatto da quella data si abbandona per pura volontà politica il modello economico Keynesiano e ci propinano quello Ordoliberismo-neofeudalesimo con la favoletta cantata a squarciagola dal mainstream dell’epoca che lo stato era ladro ed inefficace per cui meno stato e più privato …. Ricordate il governo Dino? Da lì in poi partono le privatizzazioni ricordate la SIP? Trasforma in Telekom e privatizzata la stessa sorte tocca a Enel FS Banka d’Italia Autostrade ecc… è di fatto la spoliazione dello stato messo in condizione di non poter fare nessuna politica economica essendo privo di una BC di riferimento voglio inoltre ricordare che la creazione di moneta da parte della BC avviene al solo costo della carta e dell’inchiostro poiché alla conferenza internazionale di Bretton Woods fù proprio Keynes a chiede di abbandonare l’aggancio delle valute con il sistema del gold standard per cui dietro le monete non c’è assolutamente nulla si parla di moneta Fiat cioè creata per volere politico quindi la moneta ha un valore meramente convenzionale dategli dalla popolazione ma di fatto non è altro che uno strumento che serve a misurare beni e servizi.
    Segue…….

  14. E veniamo ad oggi cosa succede dopo oltre trent’anni che si applica la ricetta neoliberista ? Il nostro paese sta letteralmente sbriciolandosi e continuano a cantare la favoletta del libero mercato della perfetta concorrenza e la maggioranza degli italiani seguono il pifferaio ancora gli credono che dicono i giornalini le TV insomma il mainstream? Che il problema del paese è la castacriccacorruzzione e tutti dietro si i politici ladri l’evasione fiscale ecc.. tutti a credere che lì sia il problema. ..
    Mentre ESSI si guardano bene dal parlare delle vere problematiche non lo mettono il dito nella piaga non ci parlano di perdita di sovranità monetaria neanche di modelli economici errati o meglio che configgono con gli interessi nazionali e del popolo perché parliamoci chiaro questo modello economico neoliberismo fà gli interessi dei grandi capitali delle grandi multinazionali e delle grandi banche quindi cosa fanno per prima cosa le élite in campo politico si preoccupano di traghettarci da un sistema elettorale multipartitico ad uno bipartitico e sapete perché? Perché è più facile cooptare due soli soggetti politici che non cercare accordi con molti troppi partiti e di fatto riescono nel loro progetto e non solo i partiti stessi nominano i loro bravi onorevoli che si preoccupano di sbarcare il lunario ed arrivare a fine legislatura per avere una ricca pensione da godere disinteressandosi di fatto delle conseguenze dell’oro scelte che vanno unicamente a legiferare a favore delle élite. Dimenticano costoro che quando la coesione sociale verrà meno e i conflitti interclasse busseranno alla porta sarà molto difficile tenerli sotto controllo (informatevi su ciò che sta accadendo in Grecia in questi giorni ) e domandatevi perché l’informazione italiana non ne parla. Dunque un altro passo indietro cos’è che spinge Keynes a scrivere la teoria generale del l’economia e del lavoro? Perché vedeva i frutti malefici prodotti dal modello economico del 1900 il neoclassico il quale aveva un motto il ” lazar fair” cioè lasciar fare ai mercati un pensiero semplice i MERCATI FINANZIARI regoleranno tutto in autonomia sganciato completamente sia dall’influenza degli Stati che dai bisogni delle popolazioni .ed infatti produce una prima guerra mondiale 15/18 poi il crollo di wall street nel 1929 con le conseguenze di un’alta disoccupazione causa prima dei conflitti sociali i quali vengono sedati dalle élite con l’instaurazione di dittature ed infine la seconda guerra mondiale dove viene sconfitto il modello economico neoclassico e adottata la teoria di Keynes , ma non solo qui in Italia viene addirittura inserita la piena occupazione come principio fondante della Repubblica ispirato proprio da Keynes.
    Segue….

  15. Infine…..
    Bisogna capire che il piano studiato dalle élite per ripristinare l’assetto economico antecedente il 1929 e quindi disattivare lo stato nella sua funzione di regolatore per la redistribuzione del reddito con politiche di sviluppo industriale di piena occupazione di attivazione degli ascensori sociali per l’espansione della classe media garantire a tutti i cittadini assistenza medica istruzione sicurezza trasporti ecc…
    Ecco il loro piano è totalmente riuscito non hanno sbagliato un colpo questa è la consapevolezza che dovremmo avere tutti più persone conoscono il funzionamento della creazione monetaria e i principi economici Keynesiani più arduo sarà per la classe politica e dominante nel nostro paese raccontarci una NARRAZIONE della realtà aderente ai loro interessi . Ma contrari a quelli del lavoratore salariato e del piccolo imprenditore o commerciante guai a cadere nel loro gioco di far la guerra tra i piccoli interessi che separano queste categorie è il principio del divide et impera di antica memoria contro di ESSI un sol popolo altrimenti non ci sarà via di scampo per NESSUNO.
    Saluto e ringrazio un semplice cittadino vincent
    P.S. chi può faccia circolare attraverso tutti i canali social

  16. Oggi al Marriott sono riuscito a scambiare due parole con il candidato Sindaco. Gli ho detto senza mezzi termini che con dichiarazioni come quella fatta da Giannino si gioca i voti dei tassisti. Dopo una breve riflessione mi ha risposto che quella era una battuta e che avrebbero studiato meglio la questione. Che dire? Li vicino c’era Lupi che aveva definito U… degli istigatori a delinquere.

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