Non diamo perle ai porci

Non so se varrà ancora la pena attingere notiziole bislacche da quel famoso portale nel quale (a domanda) qualcuno risponde. Il gioco è bello finchè è vario, si dice quando  qualcosa comincia ad annoiare: è giunto probabilmente il momento di dare un taglio a questo gioco, perchè non è più divertente ma rischia di diventare irritante. Poichè su quel portale è molto facile arrivarci, anche casualmente,  provate a scrivere la parola "taxi" nella sua casella di ricerca e vi si aprirà un mondo parallelo attorno al pianeta taxi! A domande disarmanti seguono sistematicamente risposte aberranti, alternate di tanto in tanto a risposte pertinenti e qualificate. Per chi inizia  a leggere (noi!), di domanda in domanda e di risposta in risposta, si passa facilmente da uno stato di curiosità a quello di perplessità e infine allo sconcerto assoluto, al punto da considerare se ciò che si legge è frutto di capaci cabarettisti, promettenti politici o semplicemente pensieri di poveri cerebrolesi (vedi immagine).

Scusateci se abbiamo cominciato per caso e per scherzo a riportare alcune questioni taxistiche da neurodeliri, ma non immaginavamo  di dovere accostarci ad una ignoranza così profonda e una stupidità pari solo alla grandezza dell’universo. Forse è il caso di fermarsi e dedicare il nostro tempo a persone che, pur criticandoci anche aspramente, dimostrino almeno un minimo controllo dell’ intelletto.  Questo ci porta anche a riflettere  su come questo paese abbia bisogno urgentemente  di diffondere cultura, non immondizia. A questi infimi livelli, è del tutto inutile offrire perle ai porci.