… "Non è possibile fare previsioni sulla sopravvivenza", recita l’ultimo bollettino del Fatebenefratelli. Se Massari non dovesse farcela, si aggraverebbe la posizione dei tre autori del linciaggio, che restano in carcere: lo ha deciso ieri il giudice delle indagini preliminari Maria Grazia Domanico confermando la custodia cautelare in carcere – già disposta per Morris Ciavarella – anche per i fratelli Piero e Stefania Citterio dopo che entrambi hanno ammesso di aver partecipato l’aggressione nell’interrogatorio di venerdì. Non è stata neppure disposta la misura chiesta dagli avvocati Francesco Lucino e Carlo Maffeis, i quali proponevano che la ragazza, fidanzata di Ciavarella e madre di un bambino di pochi mesi, scontasse la detenzione in una comunità per poter stare con il figlio. Secondo il gip, "esistono concrete possibilità che gli indagati, se non costretti in carcere, possano reiterare il reato, inquinare le prove ed esiste altresì il concreto pericolo di fuga". Si sottolineano, inoltre, i "futili motivi" e la "crudeltà" dell’aggressione e la "pericolosità sociale" degli indagati. I due avvocati potrebbero ricorrere contro la decisione del gip. L’ospedale, intanto, fa sapere con un comunicato che "nella notte si è osservato un peggioramento delle condizioni generali, con comparsa di uno stato settico ed un aumento della pressione intracranica. È stato pertanto sottoposto ad intervento neurochirurgico di decompressione cranica bilaterale". Impossibile le previsioni anche "sulla possibilità di recupero neurologico", spiega Elena Galassini, responsabile del dipartimento emergenza urgenza.
Fonte: La Repubblica – Milano Cronaca "Il Caso" – 17/10/2010
Solidarietà per la famiglia del tassista, oltre ad un augurio di guarigione.
Spero che non ci si dimentichi di quanto i lavoratori rischiano ogni giorno e mi auguro che chi ha commesso il reato sconti tutta la pena. Tali personaggi sono pericolosi per tutti….