La Regione studia il modo di disincentivare l’uso della macchina privata mettendo a disposizione dei viaggiatori in treno una bella, nuova, moderna e fiammante auto elettrica. Bene, grande idea. Ma chi ci guadagna? Da dove si prendono i soldi per finanziare un servizio sicuramente in perdita come il Radiobus e il BikeMI? E a scapito di chi, visti i bilanci sempre asfittici? Dove le mettono queste macchine, con la fame di posti che c’è a Cadorna che neanche ci stanno i taxi? Come mai, poi, non se ne è discusso coi diretti interessati a cui si sottraggono clienti e cioè i tassisti? Perchè proprio a Cadorna, terminale ideale della tratta Varese-Milano? Facile immaginarlo.
La Regione lancia un programma di affitto delle auto elettriche. Nei progetti dell’assessore ai Trasporti, Raffaele Cattaneo, e delle Ferrovie Nord, l’esperimento potrà partire già a dicembre, in tempo per i pendolari che arriveranno a Milano per comprare i regali. La base sarà la stazione di Cadorna, dove sarà allestito un parcheggio per auto e quadricicli elettrici, che potranno essere noleggiati a tempo, come avviene già per le biciclette di Bikemi. Il noleggio di veicoli elettrici si coordinerà con un’analoga iniziativa del Comune che riguarda le bici a pedalata assistita, ovvero le biciclette che funzionano anche con ricarica elettrica.
A differenza del car sharing tradizionale, le macchine elettriche in affitto avranno impatto ambientale zero sulla città, consentendo di far diminuire soprattutto la quantità di polvere sottili che si impenna nei periodi di grande traffico. Cattaneo non vuole entrare in polemica con l’ecopass voluto da Palazzo Marino, ma spiega che la politica della Regione è totalmente diversa: «Noi puntiamo sugli incentivi ai comportamenti virtuosi, piuttosto che sulle penalizzazioni per coloro che fanno scelte meno apprezzabili». Secondo l’assessore regionale, poi, il ticket non porta risultati adeguati: «Io ritengo di maggiore utilità gli incentivi all’uso del trasporto pubblico o a mezzi quali le biciclette del Bikemi».
La questione ecopass è tornata di attualità nel dibattito politico dopo che il Comune ha reso noti dati in cui si parla di risultati positivi per il ticket. E il presidente della Provincia, Guido Podestà, propone di allargare l’area a pagamento, esentando però i residenti.
fonte: ilgiornale.it 30/08/2010