È successo sabato pomeriggio alla Marranella. Il conducente dell’auto bianca è stato ferito a una mano. Battuta nel quartiere, poi la polizia ha catturato lo sparatore, di 31 anni, con precedenti per stupefacenti. Si indaga sul perché volesse andare in Toscana roma.corriere.it
Potrebbe esserci l’ombra del traffico di droga dietro il ferimento di un tassista di 39 anni nel pomeriggio di sabato in via Zenodossio, alla Marranella. L’autista della cooperativa 3570 è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Vannini e dimesso con alcuni giorni di prognosi dopo essere stato medicato per una ferita d’arma da fuoco a una mano.
A sparargli un potenziale cliente che lo aveva fermato chiedendogli di essere portato a Firenze. Al rifiuto del tassista, gli ha sparato da distanza ravvicinata, fuggendo subito dopo a piedi. Lo sparatore è un cittadino cinese di 31 anni, con precedenti di polizia per droga. Alcuni testimoni lo hanno riconosciuto come colui che ha premuto il grilletto contro l’autista che era andato a prenderlo ma che si è trovato di fronte una richiesta che non era in grado di accettare. A quel punto il cinese si sarebbe arrabbiato al punto di sparare con una pistola che è stata poi recuperata dalla polizia.
L’allarme è scattato subito, poco prima delle 16. Numerose volanti insieme con le autoradio del commissariato Torpignattara hanno effettuato una vasta battuta nella zona della Marranella e di via Prenestina, rintracciando il cinese dopo meno di un’ora in via Antonio Tempesta, a poca distanza da dove si trovava ancora il taxi. Condotto in commissariato, il cinese è stato arrestato per tentato omicidio. Ma la sua posizione è ancora al vaglio degli investigatori che vogliono capire perché volesse andare così di fretta a Firenze.