Dal 28 giugno “street control” in azione

Lunedì 28 giugno partiranno le prime rilevazioni con "street control", lo strumento utile sia per contribuire a fluidificare il traffico che per rilevare in tempo reale i veicoli rubati. La sperimentazione sarà avviata in tutta la città, ma lunedì e martedì si concentrerà su Sarpi, Manzoni/Turati, Monza/Loreto/Porpora, Marghera e corso Vercelli. Nel corso della settimana le pattuglie con a bordo il sistema si sposteranno lungo viale Abruzzi e via Padova, Piazza San Babila, Durini e il perimetro del Tribunale, Papiniano/Magenta, Lorenteggio/ Tolstoj.   Per poi trasferirsi lungo la Cerchia dei Navigli e quella dei Bastioni, Maciachini, Bligny/Ripamonti e Sabotino.  Street control è il supporto all’azione della Polizia Locale nel contrastare il fenomeno delle auto in doppia fila in particolare lungo le strade radiali di accesso alla città, lungo le circonvallazioni e sui principali assi di scorrimento della circolazione stradale. In questa prima fase, la Polizia Locale lascerà sulle auto a cui verrà rilevata l’infrazione un avviso in cui si informa il possessore del mezzo dell’avvenuto accertamento per sosta irregolare.
In questa prima fase, la Polizia Locale lascerà sulle auto a cui verrà rilevata l’infrazione un avviso in cui si informa il possessore del mezzo dell’avvenuto accertamento per sosta irregolare.
A notifica ricevuta i possessori dei veicoli potranno consultare il “servizio multa semplice" presente sul sito del Comune di Milano in cui sarà presente la foto del veicolo, il giorno e l’ora in cui è stata commessa l’infrazione.

[fonte: Ecodimilano.com 25/6/2010]

3 commenti

  1. Per noi che scarichiamo i clienti o ci mettiamo in doppia fila ad aspettarli o per prendere i loro bagagli prevedo verghe mordaci.

  2. il sistema prevede una foto dal retro per immortalare la targa ed una di lato per immortalare l’assenza del conducente.
    Andrea

  3. Perfetto. Vorrà dire che quando aspetteremo il cliente dovremo evitare di scendere dalla macchina. Per chi fa questo lavoro, e non scalda una sedia giocherellando col cassetto dove giace la laurea alla Bocconi, significa:
    1) non poter scendere ad aprire la portiera alla signora anziana che non ce la fa
    2) non poter scendere a caricare/scaricare i bagagli
    3) non poter scendere a suonare il citofono o chiedere al portiere se il cliente è in arrivo o se n’è già andato
    4) non poter scendere per sgranchirsi le gambe
    5) non poter scendere per compilare la constatazione amichevole d’incidente
    6) varie (tante) ed eventuali (altrettante)
    E non mi venite a dire di trovare il parcheggio… Siamo adulti, smettiamo di fare i bambini e usiamo il cervello che il Padreterno ce l’ha dato compreso nel prezzo e non come optional. Saranno problemi seri se il Comune non elimina le targhe dei taxi (e non dimentichiamo gli NCC, ma questo è un problema dei loro sindacati) dal sistema informatico sanzionatorio.

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