ilgiorno.it Ieri sono state le società che gestiscono gli aeroporti di Milano e Bergamo a dichiararlo: il numero di taxi in servizio negli scali è carente. In alcune fasce orarie, in particolare nelle ore notturne, non ci sono abbastanza auto. Ad esprimersi sul tema sono stati Claudia Carrà, responsabile accessibilità di Sea, la società che gestisce Linate e Malpensa, e Marco Zambaiti, della direzione commerciale non aviation di Sacbo, la società che gestisce Orio Al Serio, terzo aeroporto italiano per numero di passeggeri dopo la stessa Malpensa e Fiumicino.
Parole proferite nel corso dell’audizione davanti alla Commissione Infrastrutture e Trasporti della Regione che ieri ha aperto il dossier relativo alle auto bianche. Un dossier nel quale è contemplata anche la revisione delle regole in vigore nei sedimi aeroportuali e nelle stazioni ferroviarie. Tradotto: oggi i passeggeri in arrivo negli scali non possono prenotare un taxi dal proprio smartphone attraverso uno dei centralini dedicati o le relative app ma devono obbligatoriamente servirsi delle auto presenti fuori dai terminal. Un obbligo che la Lega, primo partito di maggioranza in Regione, vuole eliminare. Da qui l’audizione.
Nel dossier rientra anche la valutazione del piano del Comune ed in particolare l’immissione di 450 nuove licenze. «Molti passeggeri lamentano la mancanza di taxi soprattutto nelle ore notturne, dalle 22.30 in avanti – fa sapere Carrà –. Inoltre si lamenta lo scarso numero di taxi dotati di pos per i pagamenti con le carte bancomat e le tariffe, giudicate eccessive rispetto a quelle di altri aeroporti europei. Sea – conclude Carrà – è favorevole a modificare il regolamento in modo da introdurre la prenotazione del taxi dall’aerostazione e, più in generale, è favorevole all’adozione di misure che aumentino l’offerta nel sedime aeroportuale».
Quindi Zambaiti: «Si riscontra una difformità di servizio lungo la giornata, in particoare anche a Orio Al Serio risulta scoperta la fascia notturna, una situazione non ottimale se si considera che ormai ci sono voli in arrivo fino alle 24 e voli in partenza già dalle 6. Poi la tariffa di 120 euro per raggiungere Milano, introdotta in via sperimentale da luglio, è considerata troppo alta». Favorevole alla caduta del veto anche Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità: «Questo vincolo esiste solo in Lombardia, rimuoverlo permette di ampliare mercato e offerta». Il mondo dei taxi è diviso. Favorevoli i Radiotaxi: «Certe norme sono indietro rispetto ai tempi. È assurdo che un cliente possa prenotare un taxi per raggiungere l’aeroporto ma non possa prenotarlo per tornare dall’aeroporto in città» dice Gegè Mazza, presidente di Radio Taxi 6969.
Claudio Severgnini, presidente Tam (Tassisti Artigiani Milanesi) invita alla prudenza: «Ci sono pro e contro, ma sicuramente servirebbe un controllo forte, che oggi negli aeroporti manca come dimostra la presenza dei conducenti abusivi». Gianfranco Acquaviva, del sindacato Orsa Taxi, è favorevole ad una sola condizione: «L’eventuale servizio di prenotazione dagli aeroporti deve avere una gestione esclusivamente pubblica». Sostanzialmente contrarie tutte le altre organizzazioni dei conducenti. «Da Malpensa ci sono solo 500 corse al giorno sulle 70mila effettuate quotidianamente a Milano» dice Massimo Campagnolo, del Consorzio Taxi Malpensa. A gettare il sasso nello stagno era stato Andrea Monti, consigliere regionale della Lega e vicepresidente della Commissione, che spiega: «Prima di mettere nero su bianco una proposta volevamo confrontarci coi tassisti e l’abbiamo fatto. Ora metteremo a punto una risoluzione per affrontare il tema. Non è possibile ragionare a prescindere dalle app perché si arriverà lì comunque. Quindi ai tassisti dico: meglio governare insieme questo cambiamento. Così si eviterà che accada a loro quello che è accaduto agli albergatori, tutti via via costretti ad affilirsi a note multinazionali che tramite app e web gestiscono le prenotazione di camere».
Semplice, autorizzare le chiamate dalle 22 alle 6.
Questione pos :purtroppo i clienti hanno ragione. A MXP soprattutto, e a volte anche a Linate gli utenti devono quasi mendicare la carta di credito
il vero problema è avere una un controllo immediato del tassista per sapere in tempo REALE DOVE C’É RICHIESTA DI AUTO NON DOVER ANDARE ALLA SPERANZA DI TROVARE QUALCUNO O FARE 50 KM A VUOTO PER SPERARE DI FARE UNA CORSA
2 PROBLEMA OBBLIGARE CERTI TASSISTI A DARE SERVIZIO I FINE SETTIMANA DOVE LA GENTE SI DIVERTE E NON AVERE L OBBLIGO DI CARICARE UBRIACHI PERICOLOSI E CONSIDERARE CHE TUTTI I COMUNI CONURBATI HANNO ALTRI 2000 TAXI PERCIó I TAXI A MILANO SONO 7000.
E DATE LA POSSIBILITà ALLE SECONDE GUIDE DI ANDARE A MALPENSA O ORIO AL SERIO COSI DANNO SERVIZIO IN MILANO DOVE SERVE.
PER QUANTO RIGUARDA IL POS OBBLIGATORIO IN AEROPORTO SE NON CE L’HAI NON ENTRI ,E NON PAGARE LE COMMISSIONI ALLE BANCHE OPPURE LE PAGA IL RICHIEDENTE COME QUANDO PRELEVI IN ALTRE BANCHE.
La chiamata in aeroporto è di difficile gestione. Non avete una webcamera alla quale vi potete allacciare per vedere l’attesa dei clienti all’aeroporto?
Non c’è MAI gente in attesa a Linate e Malpensa, la Sea dimostri queste “attese” con le telecamere che di certo non mancano negli aeroporti. Trovo inspiegabili le affermazioni di questi signori, che pensino piuttosto a risolvere il problema dei gabinetti riservati ai tassisti a Linate che neanche nel terzo mondo…
Se raddoppiassero le licenze, 10.000, e tutti facessero i turni degli impiegati comunali non ci sarebbero mai taxi agli aeroporti e alle stazioni dopo le 17. O si affronta il problema dei turni e dell funzionamento degli intermediari, radiotaxi, app, portieri d’albergo, piccioni viaggiatori, o unpasso dopo l’altro i posteggi si riempiranno inesorabilmente.
Aria fritta: sta fenomena della SEA cerca solo visibilità sulla nostra pelle: da oggi screenshots dei tempi di attesa a Malpensa e vediamo se almeno uno sarà al di sotto di quattro ore di attesa MA PER I TASSISTI!!!
Se fosse vero la balla della gente in attesa perenne non dovremmo aspettare più di 30 minuti mentre bene che vada di ore , per una corsa , ne aspetti quattro !!!
https://share.icloud.com/photos/03fDgEb4ueUO16N1SU8Iv7nVw
dicono bugie e sono dei falsi venduti perchè non dicono che per fare una corsa a mxp bisogna attendere alme no 4 ore circa se tutto va bene il fatto che dopo le 24 non atterra nessun aereo e ci sono ancora decine di taxi fermi da ore,dopo che abusivi conosciuti da tutti e dico tutti hanno fatto i porci comodi ,dovè la legge chi gestisce mxp fuori i nomi non andiamo in regione a dire cazzate dite la verità il 27 il 28 il 29 dicembre la fame dove sono i passeggeri aeroporto internazionale che cazzo dite bugiardi parassiti.
Giornalisti de il GIORNO.IT
vi invito a verificare la presenza taxi a Malpensa tramite apposite APP e videocamere dell ‘aeroporto
, perché con tutto il rispetto dichiarare che a Malpensa c’è carenza di taxi quando ci sono REGOLARMENTE 500 taxi in attesa è FOLLE, poi ho letto che la carenza è in particolare nelle ore notturne, …,quando lo scalo è CHIUSO!!!!!!
non aggiungo altro sulla competenza dei gestori SEA
non che’ sulla loro professionalita’
sono pronto a chiedere scusa davanti A PROVE
REALI non sensazioni o opinioni non supportate da fatti
Andrea
lavoratore a Malpensa.
TUTTO QUESTO PER DIRE CHE ABUSIVI SPESSO EX GALEOTTI SONO UNA RISORSA AVETE CAPITO METTONO IN PERICOLO LA GENTE PER COPRIRE QUESTA GENTE E RICORDO CHE SONO CONOSCIUTI DA TUTTI I COMPETENTI ALLA SICUREZZA CI SONO NOMI COGNOMI E FILMATI LA VERGOGNA DELLA VERGOGNA E NOI PAGHIAMO PER ENTRARE IN AEROPORTO VI DICO VERGOGNATEVI FATE RIBREZZO,POI CHIEDO MA QUANDO UNA PERSONA ASPETTA UN AUTOBUS A MILANO PER 20. 30 MINUTI COSA VUOL DIRE CHE A MILANO CE CARENZA DI MEZZI MA …. RAGIONATE IL COMUNE DI SE NE …. DI CHI AL VENERDI E AL SABATO VA FUORI A DIVERTIRSI TANTO CI SONO QUEI …… DI TASSISTI CHE VANNO A FARE QUELLO CHE DOVREBBE FARE IL COMUNE DI MILANO PERCIò VI DICO I TAXI CI SONO IL COMUNE MILANESE NO CARI GIORNALAI QUANDO VI BRUCIA IL …. TROVATE UN COMPAGNO.