milanotoday.it Voucher per utilizzare i taxi. E’ l’idea lanciata da Emilio Boccalini, presidente della cooperativa Taxiblu di Milano, per un duplice scopo: da un lato sostenere il comparto dei tassisti, che durante il periodo di lockdown hanno quasi azzerato l’attività lavorativa; dall’altro venire incontro ai cittadini che, alla ripresa delle normali attività, preferiscono non utilizzare mezzi pubblici come autobus, tram e metropolitane, sia per timore di contrarre il Covid-19 sia per evitare l’affollamento su questi mezzi.
Il voucher, secondo Boccalini, potrebbe funzionare come un codice da utilizzare sull’applicazione mobile per riscattare una corsa, si vedrà se gratuita o fortemente scontata. Un sistema semplice ed efficace, già utilizzato normalmente dalle aziende per prenotare e pagare le corse ai propri dipendenti. Allo stesso tempo il codice potrebbe essere anche dettato al telefono o direttamente al tassista quando si sale a bordo, per venire incontro a chi non è molto “tecnologico”.
Il comparto taxi ha subito un contraccolpo durante l’emergenza sanitaria. In questa fase la giunta milanese ha già anticipato che potrebbe soprassedere dalla richiesta (che aveva fatto molto discutere) di aumentare le licenze, motivata dal fatto che Milano è diventata ormai a tutti gli effetti, da anni, una città turistica. Per la ripresa ci vorranno però diversi mesi, durante i quali le nuove licenze sembrano del tutto inutili. Alcuni tassisti si erano messi poi a disposizione per piccole consegne in città.
Ottima idea!!
Sarebbe meglio conoscere i termini esatti di questa iniziativa per dare un parere concreto. In linea di massima se si tratta di interventi mirati sarei d’accordo, inoltre se questo può essere uno stimolo, per questo particolare momento, all’uso del taxi come mezzo per la mobilità cittadina tanto vale tentare. Basta che sia una iniziativa seria e con un impatto reale per gli utenti. Vedremo…