A me risulta che di verbali (a volte assolutamente assurdi come quello al collega che si spostava dal polmone al carico senza cinture!!!) ne siano stati fatti a bizzeffe. Se poi qualche ben informato non li ha pagati… Boh! Mi giunge nuova.
Giovedì appuntamento per la firma della convenzione tra i tre comuni interessati
A Linate la multa dei vigili non vale, on hanno giurisdizione: per il codice della strada le loro contravvenzioni sono carta straccia da ben 17 anni
MILANO – Senza giurisdizione. Dal lontano 1992 quando cambiò il Codice della Strada. I ghisa milanesi di stanza a Linate hanno le armi spuntate. Le loro contravvenzioni sono carta straccia da ben 17 anni. Perché non c’è nessuna convenzione che stabilisca compiti e giurisdizione della polizia municipale di Milano visto che Linate è a cavallo tra Peschiera Borromeo, Segrate e, appunto, Milano.
Risultato? La notizia si è diffusa tra i noleggiatori, i tassisti abusivi e gli automobilisti privati. «Nel caso di multa basta un ricorso per vedersi la contravvenzione stracciata. Sono a rischio 10 mila contravvenzioni all’anno» attacca il sindacalista Csa, Roberto Miglio. «Domani firmeremo la convenzione », replica il vicesindaco Riccardo De Corato.
Storia paradossale – Da 17 anni qualsiasi multa comminata dai ghisa milanesi all’aeroporto di Linate non ha nessun valore legale. E da 17 anni manca una convenzione tra i tre comuni che insistono sull’aeroporto. Solo la firma di questo documento darebbe valore legale all’azione dei vigili. Perché Milano non ha giurisdizione sull’aeroporto di Linate. Prima del 1993 il Codice della Strada garantiva che a occuparsi del controllo del traffico nei sedimi aeroportuali fossero i comuni limitrofi e nel caso non avessero vigili a sufficienza, toccava al comune capoluogo. Milano, appunto. Dal 1993, il nuovo Codice della Strada ha espunto ogni riferimento a chi doveva eseguire i controlli. Serviva una convenzione tra i tre Comuni. Che dai tempi del commissario Gelati non è mai stata siglata. Anche se i vigili milanesi hanno continuato a svolgere il loro lavoro a Linate. «Ma con quale spirito? —continua Miglio— I trasgressori sanno tutto e se ne approfittano. Sono a rischio 10 mila contravvenzioni all’anno. Lo sanno i noleggiatori, i tassisti, i cittadini e anche gli abusivi». Adesso il Comune corre ai ripari. De Corato, un mese fa ha inviato una lettera al prefetto chiedendo la firma della convenzione. L’appuntamento è per domani a corso Monforte.
fonte: corriere.it 12/05/2010
Abusivi e adescatori tremate! Presto tornerete ad essere multati e tartassati…
(vai avanti tu che mi viene da ridere)