Ritorna il ritornello delle divise

Via libera al progetto “Taxi Milano” Nuovo look e corsi in inglese così titola il Giorno. C’è un solo piccolo problema: i tassisti non ne vogliono sapere. Così dice chiaramente il sondaggio di Taxistory!

L’iniziativa si basa sul miglioramento e del servizio come mezzo di tarsporto, ma soprattutto come strumento di comunicazione degli eventi e delle iniziative in programma.
Milano, 30 aprile 2010 – Nuovo look per taxisti e vetture, ma anche condivisione delle informazioni e formazione linguistica. La Giunta comunale ha approvato le linee guida del progetto “Taxi Milano”, un protocollo d’intesa nato dalla collaborazione tra l’Assessorato alle Attività produttive e le associazioni di categoria .

Il progetto si basa sull’ottimizzazione del servizio taxi come mezzo di trasporto, ma soprattutto quale strumento di comunicazione degli eventi e delle iniziative in programma in città, nonché come servizio in grado di offrire una nuova immagine coordinata. Lo scopo? Creare un circuito, attraverso il servizio taxi, delle informazioni più significative relative al territorio metropolitano. E quindi all’interno del taxi saranno disponibili una guida che illustri Milano e un kit che segnali le informazioni su spettacoli, mostre, musei, nonché gli eventi in corso. Dall’altro sarà effettuato, tramite il settore Politiche del Lavoro e dell’Occupazione, un percorso di formazione linguistica gratuita per i conducenti dei taxi milanesi.

Il profilo ideale per l’autista – Sia in forma diretta che indiretta si cercherà quindi di promuovere, in accordo con le Associazioni di categoria, un concorso di idee aperto a stilisti e designer, nonché agli studenti delle scuole di moda e di design, per individuare un profilo ideale sia per quanto riguarda l’abbigliamento del taxista sia per il tipo di veicolo in dotazione; promuovere, sempre in accordo con le Associazioni di categoria, un bando di concorso aperto alle case automobilistiche produttrici e ai noleggiatori che potranno diventare sponsor di progetti specifici nell’ambito dell’iniziative ‘Taxi Milano’.

Riccardo De Corato, vice Sindaco –  “Il servizio taxi milanese – ha spiegato il vice Sindaco e assessore alla Mobilità e Trasporti Riccardo De Corato – è sicuramente uno dei migliori d’Italia in termini di offerta. L’opportunità di renderlo ancora più efficiente grazie all’insegnamento gratuito della lingua inglese ai taxisti e ad altre migliorie legate alla veicolazione delle informazioni ai cittadini e ai turisti è una grande possibilità di sviluppo anche per la categoria stessa”.

Giovanni Terzi, assessore alle Attività produtttive – “L’iniziativa – commenta l’assessore alle Attività produttive Terzi- rientra nel progetto di sostegno alle piccole imprese e agli artigiani che operano nel settore dei servizi, con l’obiettivo di migliorarli e rafforzare l’immagine del servizio taxi, anche in vista dell’Expo 2015”. I taxisti rappresentano un importante vettore di comunicazione internazionale e, quindi, trovo sia giusto che abbiano una forte identità”.

fonte: Il Giorno 30/04/2010

2 commenti

  1. …ancora con questa divisa! con tutti i problemi che abbiamo (colonnine non funzionanti, parcheggi selvaggi nelle nostre aree, traffico in aumento e scarsita di preferenziali, sempre meno lavoro) si mettono a discutere sul nostro abbigliamento? e se per caso quel giorno non posso metterla perche ho sbagliato a fare il bucato cosa faccio non vado a lavorare perche non ho la divisa???ha ha ha ma dai basta con ste ca***te

  2. quello che mi preoccupa sono gli studi relativi al tipo di vettura che dovremo adottare… l’ ultimo prototipo che hanno fatto per il salono di Hannover (mi pare) era assolutamente inconciliabile con l’ uso privato… ciò significa ulteriori aggravi di spese per l’ acquisto di una seconda autovettura da destinarsi all’uso proprio (nonchè bolli, assicurazioni, tagliandi, ecc..)

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