gazzettadimilano.it Sta avendo una sostanziale adesione del 100% a Milano lo sciopero dei taxi in atto dalle 8 alle 22 di questa sera contro le restrizioni imposte dal Dpcm per contenere il Corovnavirus. La stima è di Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più importante Radiotaxi di Milano.
“Il Dpcm non ci consente manifestazioni e quindi gran parte dei colleghi è a casa e non, come di consueto nei parcheggi – spiega -. Circolano solo i taxi, con uno speciale cartello, che svolgono servizi di carattere sociale e che trasportano persone malate o invalide senza farle pagare”.
“Siamo fermi oggi – ribadisce Boccalini -, ma in realtà siamo fermi da mesi, siamo ai minimi storici con le corse. Qui non rischiamo di perdere solo il lavoro, ma di veder scomparire un’intera categoria”.
Farei 99.9% qualche merda in giro che lavora c’e.. E non è servizio sociale..
Mentre i colleghi hanno manifestato a Milano in difesa di tutta la categoria, a Malpensa molti “colleghi” hanno lavorato tranquillamente senza rispettare la giornata di sciopero. Guardate l’applicazione e vedete in quanti erano in aereoporto!! Che schifo, vergognatevi!!!
Ennesimo sciopero inutile terminato, si può tornare a dormire in posteggio per i prossimi mesi …e poi chissà.
A malpensa non caricavano, erano li apposta a controllare che non caricavano, prima di sparare a zero sui colleghi sarebbe bene informarsi..
Erano lì un centinaio di colleghi per controllare?So per certo che hanno caricato, sia per loro stessa ammissione,sia dall’applicazione. Non si può difendere l’indifendibile..vuoi sapere anche i turni che hanno tranquillamente caricato senza vergogna?