Bastoni, A. Monti, Scurati (Lega): “Polemica strumentale, nessun click-day: tutti avranno accesso agli indennizzi”
Milano, 19 novembre. “Troviamo inopportune e fuorvianti le dichiarazioni di alcune sigle sindacali dei tassisti in merito agli indennizzi stanziati da Regione Lombardia”. Questa la replica dei consiglieri regionali leghisti, Massimiliano Bastoni, Andrea Monti e Silvia Scurati.
“È urgente precisare – spiegano gli esponenti del Carroccio lombardo – che non esiste alcun click-day, come invece lamentano alcuni, forse in maniera strumentale; i fondi saranno accessibili mediante una registrazione online con procedura semplificata, attuabile da subito, all’indirizzo dedicato ( www.regione.lombardia.it/indennizzi), che permetterà di accedere in un secondo momento agli indennizzi. La logica del click day dunque, dove chi tardi arriva male alloggia, è del tutto diversa e tutti avranno la possibilità di ricevere i ristori.
A questo proposito affermare che i numeri non tornano è fuorviante: la misura è stata calibrata secondo le cifre dei tassisti iscritti al registro delle imprese, che ammontano a circa 3.900. Nel caso invece in cui un tassista abbia soltanto la partita iva, dovrà attendere la seconda finestra di gennaio, calibrata sui numeri forniti dalla Camera di Commercio, con tempistiche diverse ma che permetterà l’accesso al contributo.
Stigmatizziamo quindi l’atteggiamento tenuto da alcune sigle sindacali che in questo modo, diffondendo informazioni false o parziali, certamente non fanno il bene della categoria che rappresentano. Al posto di polemizzare con la Regione, che vogliamo ricordarlo è intervenuta per colmare il vuoto lasciato dal Governo, certe associazioni di categoria farebbero meglio ad esortare i propri associati ad iscriversi fin da subito al portale dedicato – concludono i consiglieri – in modo da poter velocizzare il più possibile la procedura”.
Ufficio Stampa
www.regione.lombardia.it (http://www.regione.lombardia.it/indennizzi)
Ennesima figura di m dei nostri (inutili) sindacati. Invece di chiedere lumi ai firmatari del provvedimento escono con sparate inutili come loro stessi. Che pensino piuttosto a ridurre il numero dei taxi presenti in turno, a Roma sono stati ridotti al 33% dell’effettivo per non incorrere in sanzioni dei vigili perché non entrano più nei posteggi, noi invece siamo ostaggio di quattro bulli di periferia che pretendono di “parlare per la categoria” e obbligano di fatto a mantenere le presenze al 100% nonostante gli enormi disagi a cui siamo costretti. Piuttosto che un click day penso che sarà più opportuno non rinnovare le tessere sindacali e a spostarsi in massa dai commercialisti per la tenuta contabile, che tra l’altro costano un terzo di questa banda di inutili mangiapane a tradimento.
Come darti torto Gio?
Mah, sono curioso di conoscere un tassista con solo P. Iva senza iscrizione registro delle imprese.
Art. 7 L.21/92. Almeno le basi per chi si vuole occupare di taxi….
Poi se nessuno deve essere escluso, perché una finestra così ristretta? Tra l’altro non hanno neanche emesso l’Avviso 1 con le istruzioni complete per la domanda…
Diano un tempo congruo per profilarsi, sistemarsi e presentare domanda allora, così come è avvenuto con i ristori governativi e per i bonus concessi dalle altre regioni….
La cosa non è per niente semplice come la raccontano questi politici da Facebook…
Ma se voi vi fidate, allora bene così
io non faccio parte di nessun sindacato e la contabilità me la tiene un commercialista,non voglio fare polemica ma i dati della delibera sono chiari,stanziati 40,4 milioni di euro divisi in 7 finestre con ciascuna diverse attività,la nostra finestra è la n.1 comprende taxi,ncc,bus turistici e benzinai, per queste 4 categorie sono stati stanziati 7,5 milioni i quali saranno ripartiti proporzionalmente tra le 4 categorie,ammesso che i taxi iscritti al registro siano solo 3900,solo per questi occorrerebbero 5,85 milioni(3900 x1500)rimarrebbero 1,65 miloni per le altre 3 categorie, vi sembra che i conti tornino .questo è ciò che è pubblicato nella delibera che è un documento ufficiale,questi signori hanno fatto un comunicato stampa ma non hanno supportato con dei dati o dei numeri.
speriamo bene
Ragazzi SOS: nella complessità assurda dell iscrizione elettronica quando si arriva a dovere inserire il codice ATECO, il computer non lo prende. Tanti colleghi ci hanno provato e non ci sono riusciti a entrare nel sito che DOVREBBE darci i ristoro. D accordo con Marco e Jo… ragazzi in che mani siamo purtroppo, ma mi chiedo chi è andato a parlare in regione con la giunta? Il solito gradasso GRASSO non di fatto? Figlioli all occhio qui secondo me c’è sotto L imbroglio. Marco se tu fossi per caso riuscito a terminare la domanda potresti delucidarci? Grazie infinite
Ragazzi non sono MAI stato d accordo sul contingentamento delle auto in servizio a giorni alterni, ora dico forte il mio SI. Per cui mettiamoci d accordo fra noi scavalcando le sigle: non dovrebbe essere difficile. Un giorno escono i pari è L altro i dispari. Dico la mia anche su questo, ma è il mio modesto parere. Visto e considerato che di notte vige il coprifuoco militarizzato per tutti esclusi quelli che vendono ZUCCHERO, proporrei ai colleghi della notte di cambiare il turno, credo che anche per voi non sia ne bello ne vivere nelle notti da gotham city. Ottima L idea di rivolgerci ai commercialisti per tutelare i nostri conti e interessi
Sindacati taxi piaga che purtroppo ho capito non sarà mai estirpata…ora con futili motivi cercano di mettere in discussione gli aiuti regionali che loro in 6 mesi nn sono riusciti a farci ottenere cercando inutile visibilità..
Se i colleghi rinunciassero a farsi mungere dalle varie associazioni come vacche da latte…
Caro Alfa, qui stiamo completamente perdendo la dignità, 10 ore per incassare 50- 70 € quando va bene conuna media oraria lorda assolutamente miserevole,
alcuni, (molti) continuano a dire che non cambia niente perché l’incasso sarebbe lo stesso, ciò dimostra che ai detrattori dei civ alt. non gliene frega un cazzo della qualità della vita, in quanto la valutano solo per quantità di denaro.
I civ alt sono ormai da tempo attivi in quasi tutte le grandi e piccole città.
SARANNO TUTTI QUESTI DEI DEMENTI!!!??
o lo siamo noi che vendiamo la nostra libertà “Sacra” di lavorare quando vuoi,
al prezzo di trasformare il propio taxi nella propria galera dove stare rinchiuso interminabili ed infruttifere ore.
Quanto tempo volete andare avanti così,
ce l’avete una dignità, una vita, qualcosa da fare oltre che fare il randagio di strada per 4 soldi, pisciando di nascosto dietro qualche spoglio cespuglio??
Scusate i toni, ma sono esasperato,
e non sopporto più questa inerzia ammorbante senza che ci sia una reazione,
un tentativo, non dico di soluzione, che non c’è, ma un cenno di volontà almeno di provare a rendere questa situazione più sopportabile e più accettabile.
Io e ‘ da Maggio che sostengo l ipotesin del contigentamento a civici alterni alla pari di quanto gia ‘ succede da mesi nel resto d Italia.
E su questo sito l ho gia ‘ menzionato una marea di volte.
Se siamo costretti a lavorare con queste modalita ‘ dovete ringraziare i sindacati milanesi che non hanno appoggiato la proposta dei sindacati nazionali con le cooperative appoggiate dalla Fontana.
Oramai lavorare non vale piu ‘ la pena e una VERGOGNA da parte di queste associazioni sindacali che hanno sminuito la dignita ‘ del lavoro e del lavoratore a questo punto.
Stefano civ.1680 Milano
La categoria ha i sindacati che si merita, non cambierà mai e questo i capibastone lo sanno bene!
Ma vi ricordate il dialogo rubato dalle Iene con il capo indiscusso da troppi decenni del piu grande sindacato?
No??? Cercatelo in rete e poi mi dite se personaggi simili meritano ancora di rappresentare la categoria.
Sveglia!!!!!!!!!!!!!!