Venghino siore e siori, più gente entra più bestie si vedono!

Grazie al vizio (mai perso da alcuna amministrazione) della deregulation, guardate che bella sorpresa è arrivata dal comune di Milano:

 MILANO – Cambiano le norme del carico e scarico delle merci. E da oggi, per almeno 3 mila furgoni, le regole di fatto non esisteranno più. Tutti i mezzi Euro 4 diesel potranno entrare in zona Ecopass e caricare e scaricare a qualsiasi ora del giorno. Significa che non dovranno più rispettare le fasce di divieto (tra le 7,30 e le 10 e tra le 16 e le 19) che il sindaco Albertini aveva istituito nel 2002 per decongestionare il traffico. 

I diesel Euro 4 senza filtro, si scopre consultando documenti allegati ad altre delibere comunali, sono oltre un quarto dei camioncini che entrano in centro e sono responsabili del 9 per cento dello smog prodotto dentro la Cerchia. Stando all’impostazione dell’Ecopass, quei mezzi sono catalogati come «molto inquinanti» e dovrebbero pagare 5 euro per entrare. Ma, da una parte, godono della deroga già prorogata 7 volte dal Comune che permette di entrare gratis. Da oggi poi, in base alla nuova delibera, quegli stessi mezzi sono considerati «molto puliti», tanto di avere il premio del via libera totale per caricare e scaricare.

Il Comune difende il provvedimento: «Il nuovo sistema è mirato al rinnovo progressivo del parco dei veicoli merci e si basa sui comportamenti virtuosi— spiega il vice sindaco, Riccardo De Corato — più un veicolo è ecologico, più ampia è la fascia oraria in cui può circolare; più un veicolo è inquinante, minore è il tempo a sua disposizione ». Ma sulla delibera ci sono molte critiche: «È evidente un assoluto e totale contrasto con i principi di Ecopass — spiegano i "Genitori antismog" —. Sembrano regole studiate ad hoc per attrarre traffico in centro. È la pietra tombale su un vero impegno di migliorare la qualità dell’aria». Dura anche la posizione del laboratorio civico «Milano respira»: «La nuova disciplina prevede il divieto di circolazione totale solo per i veicoli più obsoleti, Euro 0 ed Euro 1—spiegano Enrico Fedrighini (Verdi) ed Edoardo Croci (ex assessore alla Mobilità) — Una severità solo apparente, perché solo lo 0,2 per cento dei camion e furgoni che entrano in area Ecopass appartiene a queste classi». 

Se poi si aggiungono le deroghe allargate, almeno la metà dei furgoni che entrano in area Ecopass, da oggi, beneficeranno della deregulation sul carico e scarico. Il Comune punta tutto sul fatto che gli Euro 3 diesel (circa il 30 per cento dei veicoli merci) non potranno entrare in area Ecopass per tutto il giorno a partire dal prossimo 15 ottobre. Di fatto però l’installazione dei filtri antipolveri (per i quali la Regione ha rinnovato gli incentivi) concederà a tutti di entrare e scaricare senza alcun divieto. Con un ultimo «buco » nelle regole: il Governo ha di recente omologato anche i filtri «aperti», che hanno un’efficacia nella riduzione del Pm10 del 15-30% (al contrario di quelli chiusi, che arrivano invece sopra il 90%). Ma la delibera dice soltanto: «Omologati». Quindi via libera anche con i filtri di scarsa efficacia.

http://milano.corriere.it