ilmattino.it Napoli. I tassisti si mobilitano all’insegna della solidarietà. L’associazione Taxi t’assisto cral, presidente Gioia Parboni e vicepresidente Carlo Prisco ha raccolto nelle scorse settimane giocattoli e vettovaglie. Ieri i doni sono stati consegnati ai bimbi della “casa di Matteo” e oggi a quelli del Pausillipo e del Santobono, nei prossimi giorni arriveranno ai bambini della casa famiglia “La Nuvola”. Tutto è cominciato, come scrivono in una lettera aperta i responsabili dell’associazione, il 25 settembre scorso quando un tassista di Napoli, L.S. accetta una corsa radio e va a prelevare una giovanissima coppia di foggiani per accompagnarla in un albergo sui Camaldoli.
«L.S. affabile, domanda spensierato il motivo della loro permanenza a Napoli – spiegano -, ma i giovani, lungi dal restituirgli la risposta che si attendeva, raccontano accorati che la loro piccina di pochi mesi, che chiameremo “Stella”, versa in gravissime condizioni e che da Foggia gli avevano consigliato di rivolgersi all’Ospedale Monaldi di Napoli, nel disperato tentativo di salvare la piccina attraverso tre interventi chirurgici. L.S. comprensibilmente rattristato, giunge a destinazione, ma rifiuta di prendere i soldi della corsa e, non con poco imbarazzo, chiede ai ragazzi, che accettano spinti dal bisogno, di ritrarli in un video, certo che i 2.375 colleghi tassisti avrebbero immediatamente scatenato una catena di solidarietà per Stella».
E infatti nei 10 giorni successivi i tassisti si mobilitano assicurando alla famiglia albergo, spostamenti, vettovaglie. Per Stella, però, non c’è niente da fare. Ma la categoria decide di restare accanto alla sua famiglia e a quelle dei tanti bambini in difficoltà. Da qui le iniziative di questi giorni che andranno avanti nei prossimi giorni con nuove donazioni. Di sangue questa volta.