borsainside.com La start-up di veicoli a guida autonoma Pony.ai ha annunciato di aver ricevuto una licenza per i taxi, la prima del suo genere in Cina. La licenza permette a Pony.ai di operare con 100 auto a guida autonoma come taxi tradizionali nel distretto di Nansha della città meridionale di Guangzhou, rivela la società, aprendo probabilmente le porte a un business che potrà essere facilmente scalabile altrove.
La start-up cinese, sostenuta da Toyota, ha ricevuto il via libera dalla municipalità di Pechino alla fine dello scorso anno per operare un business commerciale robotaxi in un quartiere periferico della città, in maniera simile a quanto conseguito da Apollo Go di Baidu in un distretto di Pechino. Pony.ai è stata valutata a 8,5 miliardi di dollari all’inizio di marzo.
La società ha rivelato che la sua licenza di taxi Nansha ha richiesto 24 mesi di test di guida autonoma in Cina e/o in altri Paesi, e nessun coinvolgimento in incidenti stradali di responsabilità attiva, tra gli altri requisiti necessari per l’ottenimento della licenza. La start-up ha anche rivelato di prevedere il lancio di attività commerciali di robotaxi in altre due grandi città cinesi il prossimo anno. L’azienda sta già testando auto a guida autonoma anche in California.