Aeroporto, emergenza traffico: “Fino a 50 minuti per uscire da Capodichino”

napolitoday.it Arrivare a Napoli in aereo e prendere un taxi per raggiungere il centro. Sembrerebbe il modo più semplice per spostarsi in città, eppure da settimane Capodichino si è trasformato in un girone dell’inferno. “A tutte le ore del giorno, ma soprattutto di sera nei weekend, possono volerci fino a 50 minuti per uscire in automobile dall’Aeroporto”.

A parlare è Rosario Gallucci, segretario del sindacato Orsa Taxi, che si fa portavoce del malcoltento dei tassisti: “Non siamo solo noi a essere arrabbiati, ma anche i cittadini e i turisti. A causa dei lavori per la metropolitana è stato varao un piano traffico disastroso che ha portato all’abolizione della zona a percorrenza limitata. Adesso, chiunque può arrivare con la propria vettura fino alla porta delle partenze. Ciò ha portato a un aumento esponenziale dei mezzi e, quindi, a un continuo blocco del trafico”.

Per chi richiede un taxi si prospetta un’odissea. “Dal momento in cui veniamo chiamati – prosegue Gallucci – a causa dell’ingorgo possono passare anche 30-40 minuti per raggiungere i clienti. In questo tempo, sono vittime degli abusivi che li adescano. Una volta fatti salire sul taxi ci sono due possibilità: o accendiamo il tassametro e per loro è un salasso, oppure ci chiedono la tariffa prestabilita e a perderci siamo noi”.

Orsa indica la possibile soluzione: “Riattivare la ztc risolverebbe buona parte dei problemi, consentendo a taxi e bus di potersi muovere in tempi ragionevoli. Le scene che si vedono ogni weekend non sono degne di Napoli”.