iltquotidiano.it Due autisti abusivi sono finiti nei guai nelle Giudicarie, dopo essere stati sottoposti a un controllo da parte della Polizia locale di Tione di Trento, durante l’attività svolta insieme al personale della stazione Forestale di Ponte Arche e dei Custodi Forestali del Comune di Comano Terme, nella mattinata di lunedì 22 maggio. Il servizio, volto a contrastare le attività abusive di taxi/ncc che trasportano i base jumper sul Monte Brento, il famoso «Becco dell’Aquila», meta quotidiana di decine di turisti, spesso stranieri.
Al termine del servizio, gli agenti hanno ritirato 2 carte di circolazione, sottoposto a fermo amministrativo altrettanti veicoli e sanzionato i conducenti per trasporto di persone in violazione del Codice della Strada. Un rapporto dettagliato è inoltre stato trasmesso alla tenenza della Guardia di finanza di Tione per le verifiche di competenza in materia fiscale e di lavoro.
«Le nostre attività e quelle del personale forestale non solo vanno a colpire le gravi violazioni al Codice della strada – sottolinea il comandante della Polizia locale, Carlo Marchiori -, ma vogliono anche prevenire e contrastare la concorrenza sleale, l’evasione fiscale ed il lavoro irregolare. Preciso inoltre che l’accesso alle strade forestali che portano al Monte Brento è stato disciplinato dal Comune di Comano Terme tramite bando aperto a tutti i titolari di regolare licenza NCC. Alla gara hanno partecipato solo 2 ditte che si sono aggiudicate l’autorizzazione».