Roma -In piazza i tassisti sostituti per chiedere più licenze

rainews.it Un centinaio abbondante di sostituti di titolari di licenze taxi hanno protestato a Roma, in Campidoglio. Sono tornati in piazza a un anno dalla prima manifestazione in cui chiedevano l’aumento delle licenze e la contestuale distribuzione a chi era precario da decenni e, senza averne titolo, già guidava per strada. In quella occasione lamentavano anche le sofferenze del servizio per i cittadini.

Quelle sofferenze sono esplose prima con le file interminabili a Termini e poi con le nuove norme del decreto sul settore. L’Amministrazione Gualtieri ha in mente di assegnare 1000 licenze fisse e 500 stagionali entro il Giubileo. Questa misura andrebbe incontro alle richieste dei sostituti a patto che le licenze siano assegnate gratuitamente.

Le norme Bersani affidano ai comuni una doppia possibilità: si possono assegnare le licenze a titolo oneroso o a titolo gratuito. Firenze ha percorso la prima strada, Bergamo la seconda. Roma in passato fino alle ultime licenze  rilasciate dall’amministrazione Veltroni ha scelto sempre la strada della gratuità.

Paolo Macioci presidente del comitato sostituti guida taxi ci dice che se i precari avessero i soldi avrebbero già acquistato le licenze dai titolari. Non crede alla necessità di compensare con i soldi delle licenze il mancato guadagno perché “a Roma c’è carenza di servizio e non abbondanza di auto” e la manutenzione delle corsie preferenziali o dei parcheggi e colonnine taxi. Questa manifestazione sottolinea anche la scarsa se non nulla solidarietà dei 7700 tassisti titolari di licenze. Il confronto tra assessorato alla mobilità e sindacati di settore sul tema nuove licenze  riprenderà lunedì.