ilgiornale.it Uscire la sera a Milano è diventato insicuro per tutti. Non sono solo le donne a correre rischi nella Gotham City italiana amministrata dal sindaco Beppe Sala. Anche gli uomini, ormai, non possono più circolare la notte senza incorrere in rapine o aggressioni, anche nelle strade più centrali e frequentate della città. E sempre più spesso sono i tassisti a correre in aiuto delle vittime, allontanandole dal pericolo. Presidiano le strade dal centro alla periferia e, senza paura di essere smentiti, si può dire che la loro presenza capillare sulle strade di Milano sia diventata una delle poche garanzie di salvezza nelle notti del capoluogo lombardo.
L’ultimo episodio è accaduto in Corso Buenos Aires. Chi conosce Milano sa che questa è una delle arterie più trafficate della città, frequentata di giorno e di notte da un numero elevato di persone. Una strada sicura, qualcuno potrebbe dire, e invece no, perché poche sere fa un ragazzo è stato preso di mira da due ragazzi, dal presumibile accento straniero, intenti a compiere un furto. Il giovane è stato aggredito e gli è stato spruzzato sul volto lo spray al peperoncino, noto per le sue proprietà urticanti. A raccontare il tutto è stata la stessa vittima quando, una volta a bordo del taxi, è stato ripreso dalla on-board cam del tassista. Ed è stato proprio lui a salvarlo, notando mentre cercava di scappare e facendolo salire sulla sua auto.
“Aiutami”, dice il ragazzo quando si ferma la vettura e prima di riuscire a entrare nel taxi, il suo aggressore riesce a colpirlo un’altra volta. “Sali, sali”, insiste il tassista, mentre la persona all’esterno lo insulta con epiteti non riferibili. “Uno stava inseguendo un tizio a cui hanno rubato qualcosa, e poi lui era col compare…”, inizia a spiegare il ragazzo visibilmente sofferente, tanto da chiedere al tassista dell’acqua per cercare di pulirsi gli occhi dalla sostanza irritante.
“Che schifo, sempre così”, è il commento del tassista, purtroppo abituato a vedere quotidianamente scene di questo tipo. Il video, infatti, è stato caricato sul profilo di C Alessio, “diario di un tassista milanese”, che riprende quotidianamente quanto avviene sulle strade cittadine durante i suoi turni di servizio. Ormai, infatti, gran parte dei tassisti hanno la camera a bordo come forma di tutela contro eventuali aggressioni che, purtroppo, anche loro molto spesso sono costretti a subire.