Ricordate l’iniziativa del Comune di Milano di dotare i tassisti senza radiotaxi di un sistema di monitoraggio per la prevenzione di rapine e aggressioni? Tutto questo avvene pochi giorni dopo l’aggressione bestiale a Luca Massari. A tale scopo la Sicuritalia S.p.a. , impresa che ha in appalto la vigilanza sugli edifici di proprietà comunale, offrì gratuitamente a tutti i tassisti aventi diritto, un pacchetto sicurezza (denominato “Salvomobile”) realizzabile mediante la fornitura di un telefono portatile di nuova generazione, opportunamente configurato. Circa un mese fa ci ha scritto il collega Roberto Minervino, denunciando il malfunzionamento e l’inaffidabilità del sistema e chiedendo ai pertinenti destinatari del suo messaggio, un intervento risolutore che gli consentisse l’uso corretto del pacchetto sicurezza e relativo telefono. Ecco la sua email datata 19 aprile 2011…
Con la presente chiedo delucidazioni sul servizio SalvoMobile con annesso telefono cel. dato in dotazione ai taxisti per la sicurezza. Detta decisione, presa in “urgenza” …dopo la morte del collega Luca dell’anno scorso, mi lascia parecchio sconcertato. Il servizio, a mio avviso, è partito male, funziona malissimo se non per nulla, ed è gestito ancora peggio. Sono stato uno dei primi a richiedere il telefono, e già qui ho subito parecchi problemi e la successiva sostituzione del telefono, nonché un rimborso del credito della mia sim che veniva consumato erroneamente (le perdite di tempo sono state notevoli ed allego, a titolo esemplificativo, una singola email inviata nel periodo descritto….non si contano le telefonate e le volte che sono andato di persona…). In seguito a questi disguidi, è stato aggiornato il software. Già allora, comunque, ho sollevato dubbi sull’invio dell’allarme che, a mio avviso, essendo il cel in macchina, non riesce a trasmettere la posizione col gps. Questo perché il cel non si trova in campo aperto ed, infatti, se in luogo chiuso, il segnale gps non è mai disponibile. Il 18 marzo, alla mattina, il telefono si blocca (schermo buio, non capisco se è acceso o cosa!) e, probabilmente nel tentativo di capire cosa avesse, ho inviato erroneamente un allarme senza accorgemene. Dopo varie prove il cel funziona e mi arriva un mess dal 320-2041499 ore 9,18 che il mio allarme è stato ricevuto, non sono stato identificato (ovviamente!) in posizione, e sarebbero state allertate le forze dell’ordine. Nessun ascolto silente (e se mi stavano minacciando?), nessuna chiamata…niente di niente, solo un sms automatico. Preoccupato, comunque, di aver inviato un allarme a vuoto, chiamo il numero verde allegato alle istruzioni (800-920120) e attendo in linea…35 minuti prima di una risposta!!! Spiego cosa è successo, anche di aver chiamato il numero 320-204199 (ed è qui che mi spiegano che è un invio automatico), e segnalo che l’allarme è stato inviato per un’errore dovuto, comunque, ad un malfunzionamento del cel. Chiedo, inoltre, se fossi stato veramente in pericolo come mai nessuno mi ha cercato, contattato….??? L’operatore mi dice che si informa e mi richiamerà o mi farà sapere. Mai stato contattato da nessuno! Attualmente, proprio oggi, ho chiamato il servizio ancora al numero dedicato 800-920120 selezionando la voce guida di Salvomobile per info o assistenza E, dopo UN’ORA E TRENTACINQUE MINUTI in attesa ho attaccato senza ottenere una risposta!!! Volevo prendere un appuntamento per sostituire la sim con un altro operatore per capire (ma dubito fortemente!!!) se con un’altra sim il servizio migliora e perché, con l’attuale gestore, anche l’errore fa partire un addebito oneroso che, tra poco, per un cambio tariffe, lo sarà ancor di più (dette spese, infatti, sono a carico del singolo utente del servizio). Ora, a mio avviso e per quanto riscontrato fin qui e per quanto ho esposto, questo servizio non è assolutamente adatto per lo scopo per cui viene pagato. Inoltre, l’assistenza è inesistente. Non c’è da meravigliarsi, quindi, se molti dei colleghi aventi diritto non hanno ritirato il telefono…buon per loro! Si sono risparmiati veramente un sacco di problemi inutili!!! Mi vien da chiedere, e una risposta in tal senso sarebbe gradita, chi ha approntato il servizio, con quali garanzie e finalità e con quali costi. L’urgenza, a mio avviso, se si è reputato ci fosse (è anni che chi non ha il radiotaxi non ha nessuna tutela…qualche mese in più cosa avrebbe cambiato?), non giustifica aver scelto un servizio ineficente che non tutela niente e nessuno ma ha un costo…ed è, a mio avviso, sprecato. Questo è quanto e rimango a disposizione per chiarimenti.
E’ doveroso segnalare a chi ci legge e ci segue, che il servizio Salvomobile è stato a suo tempo notevolmente sollecitato dalle Associazioni di Categoria, dal Comune di Milano, dall’ Ufficio Autopubbliche, dalla stessa Sicuritalia S.p.a., mettendo anche a disposizione un sito internet www.salvomobile.it/taximilano che – ahimè – non ha mai funzionato. Al ricevimento di questa email contattammo Roberto comunicandogli che avremmo avuto il piacere di aggiungere alla sua protesta, anche una risposta risolutoria dagli altri destinatari (o parte di essi), per cui gli consigliammo di attendere pazientemente e poi ricontattarci. A circa un mese di distanza il collega ci conferma che il suo messaggio è rimasto “lettera morta” e intende recedere dal contratto d’uso e di comodato. Taxistory, purtroppo, a tutt’oggi è l’unico dei dieci destinatari che ha sentito la responsabilità di una risposta!
La pubblicità sul sito di salvomobile è semplicemente meravigliosa… http://www.salvomobile.it/tool/home.php Peggio di così…
Ringrazio taxistory per la pubblicazione e invito i colleghi che non sono contenti del servizio a segnalarlo, senza indugi!!! Non possono credere che con un semplice cellulare il problema sicurezza sia risolto…visto che non funziona neanche!
Spesso, troppo spesso, mi viene da rispondere a questi post, più o meno allo stesso modo: SAREI STUPITO SE IL SISTEMA AVESSE FUNZIONATO.
Solidarietà ai colleghi presi per il cu@@
Nulla è peggio che creare falsa sicurezza in un soggetto, questi signori dovrebbero spiegare come utilizzare il loro dispositivo per prevenire:
lo scippo alla pensionata
la rapina al benzinaio
lo stupro di una ragazza
vi immaginate la vecchietta con la pensione infilata nelle mutande che cammina con il cellulare in mano continuando a ruotarlo per riprendere i potenziali aggressori, se gli va bene la pensione è salva ma il telefonino se lo sono già scippati…