Oggi è stato raggiunto un accordo col comune di Milano circa il blocco dell’emissione di licenze taxi fino a Ottobre 2015. Naturalmente se ne sono sentite di tutti i colori riguardo il fatto che quest’accordo sia stato preso a scopi elettorali ecc… ecc… Non vedo perché criticare aspramente l’operato delle associazioni che, finalmente, ha portato a qualcosa di positivo e cioè la sicurezza che il nostro lavoro non venga messo alle strette da un’invasione massiccia di nuovi operatori stante la crisi particolarmente pesante e, quindi, la presenza in ogni momento della giornata di decine (centinaia nel caso di Linate) di taxi fermi nei posteggi in attesa di clienti. Anche se siamo stati particolarmente duri nei confronti dei sindacati, a questo punto possiamo solo fare i complimenti per il lavoro svolto per il raggiungimento di questo accordo. Adesso occhio alle seconde (future) guide!
Carta canta villan dorme, il documento porta la firma del sindaco e del vice sindaco: link al documento
beh, mi sembra un’ottima notizia, che fuga ogni dubbio da qui all’expo, riguardo lo spauracchio delle liberalizzazioni.
zenit17 » Dopo montagne di m**** finalmente qualcosa di positivo. Chissà la stampa domani come ci massacrerà.
Quando l’ho saputo,la prima domanda che mi son fatto è stata la seguente:”Perchè parlano di Ottobre 2015 e non di Maggio 2016,che sarebbe la data di fine mandato della Moratti,qualora fosse eletta?
Il bello è che i sindacati non hanno fatto proprio nulla, se non accettare,come era logico la firma della proposta. Ringraziarli mi sembra fuori luogo
Forse perchè l’Expo finirà il 23 novembre 2015 (tanto per la cronaca inizierà il 31 marzo 2015), quindi come dice il saggio “passata la festa gabbato lu santo”
Scusate l’ignoranza ma quanto ci si può fidare di questo accordo? E rimane valido anche se dovesse cambiare il sindaco?
E’ vero che carta canta…..ma a farci il gioco delle 3 carte è un attimo..
Andrea » Carta vince, carta perde… Adesso stiamo giocando con quella che vince. Domani, chissà!
Caro Andrea, mi sembra chiaro e lampante che se cambia sindaco… allora le associazioni avranno un foglio in più da attaccare al gabinetto. Ma se il sindaco non cambia… come dice Marco: carta canta villan dorme 😉
Leonardo » Non sono d’accordo, questa volta no. Se cìè stato un accordo è perchè c’è stata una discussione precedente, se poi l’accordo è piovuto giù dal cielo, allora ringraziamo il cielo. Per me comunque sia va bene così.
bene, molto bene. se poi dall’altra parte pensano sia stata una manovra elettorale credo siano liberissimi di convocare gli stessi sindacati domani mattina e fare la stessa proposta, così sono pari e noi siamo tutti contenti.
ma chissà perchè non credo proprio che lo faranno, a meno che noi non diventiamo tutti “abbronzati” nel giro di un paio di giorni…sotto con le lampade!
ma secondo me se non sono le licenze di cartone saranno le seconde guide, se non saranno le seconde guide sarà la conurbazione ma in un modo o nell’altro nel tubo di scarico ce lo metteranno di sicuro. siamo quasi 5000 ma contiamo meno di zero
io penso che se vincerà la moratti questa sia una grande notizia prendiamo ogni tanto quello che cè di buono poi per le seconde guide si vedrà, ora io direi di **** (violazione del DISCLAIMER)
questi accordi dell’ultima ora nn mi hanno mai convinto specie in campagna elettorale. Ricordo che in un incontro con i tassisti all’hotel leonardo da vinci l’ex sindaco Albertini ( centro destra) promise la stessa cosa. Poi rilascio 250 licenze indrodusse le doppie guide e integrò i comuni di prima fascia. Quindi penso che gli accordi per essere credibili si fanno durante il mandato e nn allo scadere……..altrimenti puo (sembrare?) un uso strumentale ed elettoralistico
Leggevo proprio qualche minuto fa’ su Wikipedia che per l’Expo 92 di Siviglia ci furono 41,5 milioni di visitatori, ricordo quello che mi disse qualche mese addietro un collega proprio di Siviglia: le licenze taxi nella loro città sono circa 2200 per 700.000 abitanti. Trovo conferma anche su internet. Qualcosa subito non mi quaglia.. Meno della meta’ dei nostri taxi e il doppio dei visitatori previsti qui da noi. La domanda mi viene spontanea, come si organizzarono?
Io penso che questo sia un grande spot elettorale, se la Moratti vince abbiamo in mano un accordo, salvo poi in concomitanza con l’Expo, per la grande affluenza di visitatori, dover cercare delle soluzioni alla mobilità, seconde guide doppi turni. E poi si parla di licenze, non di licenze provvisorie che il comune potrebbe decidere di mettere in barba all’accordo..e poi magari farle diventare definitive.
E’ vero ci è caduta la manna dal cielo, è logico aproffittarne, ma io ho smesso di credere a Babbo Natale a 6 anni…adesso ne ho 48!
Sarà meglio tenere occhi e orecchie bene aperte.
Naturalmente spero che fra un paio di anni mi possiate dare tutti del p***a perchè mi sono sbagliato!!!!
pensandoci , mi viene da fare una riflessione in merito “all’accordo”. gli accordi per essere esecutivi devono passare dalla giunta e poi venire deliberati in consiglio comunale. Considerato che alla giunta gli è scaduto il mandato e quindi nn è in grado di deliberare nulla diciamo che restano le “buone” intenzioni. anche se a me sinceramente dopo 25 anni di tassista, più che “buone” intenzioni, mi sembrano saldi di fine stagioni
Per favore, esprimete i vostri commenti con civiltà evitando di dare suggerimenti sulle scelte di voto.
Di propaganda elettorale ce n’è già tanta fuori da TaxiStory. Lasciamola dov’è.
la politica per chi vota deve essere solo una questione di interesse, ovvero, chi tutela in maniera più ampia e chiara i miei interessi, avrà il mio sostegno.
leggete il programma di uno e dell’altra e sicuramente noterete che solo in uno si parla esplicitamente di taxi, con iniziative positive e meritevoli di nota, nell’altro manco l’ombra della parola taxi.
perciò sono portato a diffidare di chi non parla dei miei “interessi” nel proprio programma elettorale, perchè sicuramente non avendo scritto nulla potrà decidere tutto, in quanto nell’eventualità il mio voto se lo sarà intascato..
La notizia è buona, ottima direi! Che sia uno spot elettorale o meno, che provenga da una parte o dall’ altra, l’ importante è la sostanza e questo direi che è un buon inizio: quantomeno si comincia a parlare di qualcosa che ci sta molto, molto a cuore.
Datemi della cinica ma da appassionata di politica che ero una volta ora agisco come un tappo di sughero: tento di stare a galla su un mare, quello politico appunto, che non è più fatto da idee e ideali ma da un’ accozzaglia di persone che chiedono il mio voto (e destra o sinistra sono ASSOLUTAMENTE UGUALI) per occupare a puro interesse personale (NON della collettività) delle poltrone… ebbene come loro agiscono per interesse personale ho deciso che altrettanto farò io e in questo grande mercimonio politico darò il mio voto a chi farà l’ offerta migliore… aver letto il libro “La Casta” e aver verificato in prima persona che le cose funzionano esattamente come descritto, ha purtoppo minato irrimediabilmente la mia passione politica e ho deciso che la cosa più importante da fare è tutelare il mio posto di lavoro che tante volte mi è stato tolto … agli ideali e ad aiutare il prossimo ci penso io in prima persona coi soldini che mi sudo tutti i giorni lavorando. Ho provato troppe volte la sensazione terrificante, annichilente di quando ti domandi “E adesso ai miei che gli dò da mangiare?”, “E adesso come faccio?”, trovarsi col sedere per terra da un momento all’ altro è terribile e difendere come una tigre il mio lavoro è diventato il mio secondo lavoro
Chiamiamola “dichiarazione di intenti” che tra gentiluomini (e gentildonne) ha sempre un valore.
Attenzione l accordo è stato firmato per le licenze di Milano non dalla regione quindi ? licenze gratis nei paesi conurbati sveglia colleghi
Caro Leonardo dici giusto “tra gentiluomini e gentildonne” e i comportamenti di questi giorni dovrebbero averci insegnato qualcosa……. Ritornando sul discorso “accordo” dove c’è l’impegno a nn emettere nuove licenze, se ricordo bene il contigentamento delle licenze nn è competenza del comune ma della regione, il comune ha competenza in materia di regolamento e tariffe,puo avanzare richiesta, ma l’emissione ed il numero delle licenze lo decide la regione.
Non è così facile. Come è successo poche settimane fa, gli aumenti dei contingenti di licenza NON sono stati approvati. Mancavano le motivazioni. Difatti, perché vengano approvate, debbono sussistere determinate condizioni.
In particolare, la “mancanza di disponibilità taxi” perché i taxi vanno a lavorare altrove NON basta, perché diviene ovvio che anche quelli nuovi fan la fine degli esistenti.
Chi ha fatto (e continua a fare) terrorismo sul tema, o non ha ben chiaro come funziona il sistema, oppure…
Bresso (per fare un esempio differente) avrebbe avuto necessità di altri taxi, ma conurbandosi e disponendo ufficialmente dei taxi di Milano, ha perso la detta necessità.
cosimo » Quello che dici è esatto