14/10/2011 "Il mio nome è Socrate Venetsanos di Giovanni e Adamantia. Provengo da Sofiko di Corinthia e Zante. Io sono cristiano ortodosso, sono greco, sono tassista e da oggi faccio sciopero di fame fino alla morte."
Si tratta di un proprietario di taxi, che ha messo la sua tenda in centro di Atene. Dice che farà lo sciopero della fame per protestare contro la liberazione della professione al fine di risvegliare la gente per farli uscire per le strade. (Filippos Antonopoulos via email a taxistory)
Questo è il link all’articolo in lingua originale di zougla.gr, oppure alla traduzione (un po’ zoppicante, ma meglio che niente) di google traduttore.
non e’ giusto,togliere un lavoro costato sacrificio ad una persona.
ma l’equita’ sociale non esiste piu’.
sono addolorato e frastornato.questo e’ un lavoro di sacrifici,si,siamo liberi,di lavorare sempre…lasciateci almeno questo. ed invece ogni giorno sento starnazzare galline vissute nell’oro con le loro ricette scacciacrisi.
che tristezza ragazzi
che infinita pena che provo per questi NOSTRI poveri disgraziati!
Ma se in Italia oggi cioe a Milano ho fatto 40 km e non sono riuscito a gonfiarmi un pneumatico ma cosa vogliamo rilanciare cosa che ormai e finita
Davvero triste.
L’unica cosa che si può sperare quando si arriva a quei punti, è che una volta toccato il fondo ci si possa solo rialzare un giorno e ricominciare tutto da zero, anche se non è facile, penso che sia l’unica cosa che rimane da pensare per non gettare la spugna.
Una cosa che mi vien da pensare, è che noi in italia (parlo di tutti in generale, non di una sola categoria) il fondo non lo abbiamo toccato, parlare di ricominciare, è ancora prestissimo, le cose vanno sempre peggio per tutti e sembra che non si possa fare nulla se non guardare passivamente che sta andando tutto a rotoli
Cinesi indiani tedeschi e i cosidetti NUOVI RICCHI al sabato e spesso pure la domenica lavorano…se speriamo di uscire dalla crisi a suon di scioperi e ferie….quel pneumatico rimarrà SGONFIO x sempre!(Mentre il gommista turco aperto di sabato sera…probabilmente tra un pò aprirà pure un Ristorante….) Per carità il riposo è sacro, ma quando ce lo si può permettere. E anche le lagnanze e i piagnistei…lasciamoli a giornalisti, politici opposizione e economisti falliti vari da dopoguerra….sono un lusso che NOI lavoratori liberi professionisti non ci posiiamo permettere!
Mauro:pensi che banche e banchieri&co credano che non sia giusto togliere lavoro a chi ha dovuto fare sacrifici per procurarselo,magari anche grazie ad un loro amichevole e disinteressato “aiuto”?Lasciando perdere tassi di interesse che rasentano l’usura,il loro scopo è gestire tutto…quindi meno lavoratori “indipendenti” ci sono e meglio è…tutti schiavi e tutti a dire sissignore.Onore al collega greco che sta lottando per il suo lavoro…la sua vita,la sua famiglia
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=9191
la società sta sempre più andando verso la deriva, tutti nascondiamo la testa sotto la sabbia pensando forse che non guardando le cose non vadano poi “così male”..occhio non vede cuore non duole..peccato che la sabbia non ti faccia respirare!!!
Noi 5000 tassisti di Milano, e parlo solo di Milano, se sarà necessario arriveremo a fare questo? Non so perché ma ho dei dubbi. Voglio vedere se, magari con una turnazione, tutti abbiamo una famiglia, faremo delle lotte simili. Tutti CINQUEMILA!!!!!!! Come numero fa paura, e insieme a tutti gli altri colleghi sparsi per il bel paese, potrebbe intimorire(?)…… Tornando a Milano, quando sarà il momento, saremo tutti in piazza? Ma proprio tutti?
Onore a Socrates e al suo coraggio. GiuseppeFI 97 si perdono solo le lotte che si abbandonano. Ma tu ti spaventi ancora prima di cominciare! Non siamo solo in due non ti preoccupare, c’è almeno tutto il blog
Certo Khoolaas, onore a Socrates. Certo che se la sua protesta fosse fatta insieme ad altri cento colleghi, tutti insieme uno vicino all’altro, avrebbe più risonanza. La regola dei grandi numeri! Comunque non sono spaventato per nulla, sono realista, tutto qua. Spero proprio di sbagliarmi se verrà il nostro momento, e di vedere tutti i colleghi in piazza.
ovviamente non ci saranno tutti,i cartonati non ci saranno perchè a loro,al limite,non gliene frega niente e lavoreranno come condor,le doppie guide non ci saranno ovviamente perchè fondamentalmente ci odiano,togliendo poi i menefreghisti gli sfigati i debolucci e le donne direi che su 5000 taxi forse la metà potrebbe scioperare.in modo duro e continuo non so quanti resisteranno
majin » Apriamo l’ennesima polemica su cartonati e doppie guide? Vediamo di evitare grazie!
Anche se dovessimo resistere solo in mille cosa ci importa?Socrates insegna…
mi sono messo in gioco perche’un taxista cecoslovacco nei primi anni novanta si brucio vivo ,a causa della concorrenza dei privati che liberamente si offrivano come taxi ,agli angoli delle strade dopo le loro ore di lavoro in ufficio,e gli avevano tolto il suo lavoro.Questo fatto mi fece riflettere che la mia individualita’ non doveva essere a scapito della responsabilita’.Un’altro tassista in irlanda ,recentemente, si è tolta la vita per le medesime ragioni ora il mio augurio è che il collega greco viva e ci sia di monito quando lasciamo ad altri la responsabilita’ che sono nostre.
martano » Questo è l’articolo sui suicidi in Irlanda: >>link<>
Qui trovi i risultati per la ricerca del tema Irlanda su taxistory link<<.
Si sa per certo che la situazione è disastrosa, ma difficilmente la stampa ne parla.
Per favore, qualcuno mi spiega in 2 parole cosa si intende per licenze di cartone?
EdBologna » E’ un termine canzonatorio che ancora molti usano per identificare le 288 licenze date gratuitamente per bando di concorso nel 2003 dall’ allora sindaco Albertini. Sono le licenze cha vanno dal nr. 4586 in poi.
Grazie, ho capito.
Sono quelli che quando vendono Tremonti ride 🙂
Caro mio, nonostante cartonato, io sono sempre in piazza qualsiasi problema ci minacci…non è perchè non l’ho pagata che non devo difendere il mio lavoro….a proposito, in certe occasioni c’eravamo più cartonati che altri, e qualcuno dei vecchi che mi diceva di fregarmene poichè non avendola pagata….appunto, se m’inca..o io, dovrebbero doppiamente i paganti….ma ripeto, c’eravamo solo noi cartoni di m.(abusivi porta 5 Linate, posteggi occupati da chiunque, aggressioni di colleghi). A proposito edbologna, io dopo 7 anni non ho certo intenzione di vendere, perchè amo questo lavoro, ma forse non saprei farne un altro…non più. e Tremonti può ridere quanto vuole.
@Sierra 15
Era una battuta, non prendertela.
TUTTE le licenze sono state emesse a titolo gratuito (prima del 2006), non discrimino chi ha vinto un concorso legittimamente.
Lo so e seguo con piacere i tuoi commenti. Ma preferivo specificare. come diceva don fumino-Renzo Montagnani: “Se non le dico mi sento male!!!”